Warm Audio Ringer Bringer: Il ritorno del Moog MF-102 MoogerFooger! – Recensione
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Warm Audio Ringer Bringer: Il ritorno del Moog MF-102 MoogerFooger! - Recensione · Fonte: Warm Audio
In questa recensione del Warm Audio Ringer Bringer, diamo un’occhiata alla rinascita del leggendario ring modulator Moog MoogerFooger MF-102. Questo ambizioso clone è in grado di restituire la magia di Moog?
Warm Audio Ringer Bringer – Caratteristiche Principali
- Ring Modulator autentico, 100% analogico, basato sul Moog MF-102
- Controlli LFO, MOD, FREQ e RATE
- Ingressi CV per Rate, Amount, Mix, Frequency e interruttore Lo/Hi
- Jack di ingresso da 1/4″ per ingresso audio, uscita audio, uscita LFO e carrier in/out
- Alimentazione a batteria 9v o alimentatore esterno
- Telaio interamente in acciaio con pannelli in legno
Recensione del Warm Audio Ringer Bringer
Se tornate indietro nel tempo fino al 2018, molti di noi della comunità tecnologica musicale hanno assistito alla morte della serie di pedali effetto Moog MoogerFooger. Chiamare queste unità pedali effetto è far loro un torto. Nei primi anni della rinascita di Moog, negli anni ’90, quest’ultima confezionava i circuiti che ci si aspetterebbe di vedere nei moduli di sintetizzatori modulari in box per pedali singoli.
Tra la gamma di MoogerFoogers c’era l’MF-102. Un ring modulator completamente analogico e completo di tutte le funzioni, dotato di un’ampia connettività. In breve tempo è diventato un classico moderno, utilizzato da artisti come Trent Reznor e Jonny Greenwood dei Radiohead.
Sembrava strano che Moog avesse interrotto la produzione dei MoogerFoogers, proprio quando l’interesse per tutto ciò che era modulare stava prendendo piede. Fortunatamente, Warm Audio è tornata con un’altra riproduzione perfettamente riuscita. Il Ringer Bringer si propone di essere un’autentica riproduzione dell’MF-102 a un prezzo molto interessante. Riuscirà a trasmettere la magia della musica Moog? Scopriamolo…
Aspetto e Dimensioni
Fuori dalla scatola, il Ringer Bringer propone una formula familiare e senza dubbio già vista da Warm Audio: La qualità costruttiva è superiore alla media e del tutto adeguata allo scopo. Gli inserti in legno sembrano un po’ “Homemade”? Il pedale è un po’ più leggero e non così pesante come l’originale Moog? Può darsi…
Ma tutto ciò influisce sulla funzionalità del pedale? Beh, per quanto riguarda la mia esperienza con questo pedale e con altri prodotti Warm Audio, assolutamente no. Manopole eleganti e guance in legno oliate a mano non miglioreranno il suono dei vostri strumenti!
Una critica immediata che ho mosso è che per cambiare la batteria interna è necessario un cacciavite. Certo, posso immaginare che la maggior parte delle persone utilizzi un tradizionale alimentatore da 9v per utilizzare questo pedale. Tuttavia, nel 2024 la sostituzione della batteria senza utensili dovrebbe essere un’opzione scontata.
Le Connessioni
Come i MoogerFoogers originali, il Ringer Bringer offre un’ampia scelta di ingressi e uscite. Nella sua versione più semplice, può essere utilizzato come uno stomp-box tradizionale con semplici ingressi e uscite audio da 1/4″. Tuttavia, per i tipi più avventurosi, la connettività aggiuntiva apre ulteriori opzioni.
Sul pannello posteriore sono presenti uscite audio aggiuntive per l’uscita LFO e l’uscita carrier. Si può, ad esempio, utilizzare il Ringer Bringer come modulo di espansione per fornire un LFO aggiuntivo alla propria configurazione di synth. Allo stesso modo, è possibile utilizzare il Ringer Bringer per aggiungere un ulteriore oscillatore accordato alla configurazione del vostro sintetizzatore modulare.
La maggior parte delle manopole del pannello frontale è dotata di ingressi CV: rate, amount, mix e frequency possono essere controllati tramite i jack CV posteriori. Chiaramente, non ci vuole molta immaginazione per vedere le possibilità di controllo in tempo reale. Collegate un pedale d’espressione per un controllo in tempo reale a mano libera, oppure utilizzate il vostro sintetizzatore modulare per controllare o programmare i parametri.
Ringer Bringer!
Vi sfido a non provare a emulare le sonorità dei Dalek come prima cosa da fare con questo pedale! I nerd di Dr. Who saranno entusiasti di sapere che è molto facile comporre la classica voce dei Dalek. LFO impostato su onda quadra, rate al massimo, drive a metà, modulation mix 3/4 e frequency mod impostato a circa 1kHz. Una volta trascorsa l’ora successiva a inviare messaggi vocali Dalek-gram a tutti i vostri amici, probabilmente vorrete approfondire le altre possibilità offerte!
Una delle prime stranezze che ho notato è che il LED di bypass si accende in modo poco intuitivo. È verde quando l’effetto è inserito, ma rosso quando è in modalità bypass! Dando un’occhiata ad alcune demo su YouTube dell’MF-102 originale, sembra che anche le unità MoogerFooger originali presentino questa stranezza! Per quanto sia autentico, personalmente preferirei il contrario!
Bang! Clang! Kerrang! …con il Warm Audio Ringer Bringer
A cosa serve un ring modulator, se non per le voci dei Dalek? Come ogni buon ring modulator, il Ringer Bringer offre una moltitudine di possibilità di stravolgere la musica. Ho provato il Ringer Bringer sia con una chitarra e un amplificatore che con un sintetizzatore hardware.
Nella sua espressione più delicata, il Ringer Bringer può essere utilizzato per effetti di pseudo-tremolo. In questa veste, è forse una delle unità tremolo più versatili che si possano immaginare. Naturalmente, aumentando le velocità e i controlli dell’LFO si ottengono le classiche sonorità del ring mod.
Se avete mai ascoltato un segnale audio e avete pensato: “Bello, ma mi piacerebbe che suonasse un po’ più come un gong o come se fosse fatto di metallo tagliente”, allora questo è il pedale che fa per voi! Allo stesso modo, il Ringer Bringer è più versatile di quanto immaginassi.
È possibile impostare qualsiasi cosa, da una delicata lucentezza metallica atonale fino a un completo caos sonoro apocalittico. Questa è forse la caratteristica di un buon ring modulator: ci sono pochi effetti che creano caratteri sonori così diversi con così pochi controlli.
Una replica degna di nota?
Quindi, la grande domanda: Il Warm Audio Ringer Bringer rappresenta una valida alternativa all’MF-102 originale? Risponderei con un SÌ senza riserve! Certo, non ha la finitura artigianale e la qualità costruttiva di un originale Moog. Ma non ha nemmeno il prezzo dell’originale!
Il ring modulator è un effetto molto interessante, ma è anche un effetto che si usa solo occasionalmente. Il Ringer Bringer offre uno dei migliori circuiti di ring mod a un prezzo che incoraggia la sperimentazione.
Pro e Contro del Warm Audio Ringer Bringer
Pro
- Riproduzione autentica del Moog MF-102
- Percorso del segnale 100% analogico
- Possibilità di creare effetti tremolo unici
- Modulazione del suono da sottile a estrema
- Eccellente integrazione modulare
- Facile da usare
- Opzioni di alimentazione a batteria/9V
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Qualità costruttiva molto alta
Contro
- Manca la sensazione di qualità assoluta dell’originale Moog
- LED indicatore di bypass confusionario
- Necessario un cacciavite per la sostituzione della batteria
Ulteriori Informazioni:
Video
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