WARM Audio Mutation Phasor II – Recensione
Il ritorno del Phaser anni ’70!
Il WARM Audio Mutation Phasor II segna il ritorno del classico suono del phaser Mu-Tron Phasor II. Più accessibile e facile da usare che mai, la riedizione racchiude ancora la magia groovy dell’originale? È il momento di scoprirlo…
WARM Audio Mutation Phasor II
Il WARM Audio Mutation Phasor II è il secondo dei due pedali che WARM audio ha fatto uscire contemporaneamente. Rilasciato insieme all’ODD Box, il pedale che stiamo esaminando è una ricreazione del Mu-Tron Phasor II. Come ci aspettavamo da WARM audio, non si tratta di una riproduzione impersonale dell’originale. Troverete alcune sottili, ma gradite modifiche al progetto originale.
Il Phasor II originale era un pedale con alimentazione di rete e cavo di alimentazione cablato; guai a farlo funzionare a batterie! Il Mutation Phasor II funziona con un più convenzionale alimentatore da 9V con polo negativo al centro. È anche possibile utilizzare una batteria da 9V, ma se si sceglie di farlo è necessario un cacciavite per smontare l’alloggiamento!
Per rispettare le convenzioni moderne, anche i jack di ingresso e di uscita sono etichettati come “input e output” rispetto all’etichetta “amplifier and instrument” dell’originale. Per il resto, si tratta di una riedizione molto fedele dal punto di vista estetico, anche per quanto riguarda lo schema di colori, i caratteri e i potenziometri utilizzati! Proprio come il pedale originale, il Warm Audio Mutation Phasor II utilizza lo stesso circuito ottico.
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- WARM Audio Mutation Phasor II · Fonte: WARM Audio
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- WARM Audio Mutation Phasor II · Fonte: WARM Audio
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- WARM Audio Mutation Phasor II · Fonte: WARM Audio
Un phasing groovy
Bisogna iniziare questa sezione con una confessione: non abbiamo mai avuto il privilegio di usare un Mu-Tronics Phasor originale. Considerando la rarità e il prezzo esorbitante degli originali vintage, sospetto di non essere il solo. Di conseguenza, qualsiasi affermazione sul suono di questo pedale sarà del tutto soggettiva e basata sulle sue qualità.
Per prima cosa, ho collegato una telecaster e un amplificatore settato su “clean”; la mia impressione iniziale è che questo sia uno dei phaser più “puliti” che abbia mai usato. Rispetto a qualcosa come un Electro Harmonix Small Stone, questo è un phaser dal suono molto più sottile. Laddove alcuni phaser immergono il suono della sorgente in un estremo “swoosh” da aereo, il Mutation Phasor II aggiunge un effetto di phasing di buon gusto. Provando il Phasor II sul basso si ottiene un risultato simile: è una texture che aggiunge movimento e interesse al timbro esistente, piuttosto che sostituirlo.
Più di una semplice fase di passaggio
La Mu-Tronics ha lanciato molto sul mercato per i tastieristi dell’epoca: quindi come suona questo pedale sulle tastiere? In una parola, è fantastico! Ho rispolverato la mia vecchia string machine Elka Rhapsody e l’ho collegata al Phasor II. Se si imposta un Rate molto lento insieme a un livello di Depth e di Feedback al massimo, vi garantiamo che non riuscirete più a spegnerlo! In effetti, in questo scenario, mi piacerebbe incollare il Phasor II sulla tastiera e lasciarlo sempre acceso!
Per raddoppiare l’atmosfera vintage, ho fatto passare il mio pianoforte elettrico Wurlitzer attraverso il Phasor II. Anche in questo caso, il Phasor II brilla: tutto ciò che c’è tra i suoni pseudo-Leslie (si pensi a “No Quarter” dei Led Zeppelin) e i groove più funky suona meravigliosamente.
Il Phasor II aggiunge un movimento eccezionale e sottile a qualsiasi sorgente gli si dia in entrata. Tuttavia, secondo la mia esperienza, brilla davvero su sorgenti armonicamente ricche (come le string machine).
Un altro successo di WARM?
Se siete abbastanza fortunati da trovare un Mu-Tron Phasor II originale funzionante, dovrete sborsare un bel po’ per possederlo. La riproduzione di WARM viene venduta a una frazione del prezzo dell’originale, è più facile da incorporare nei set-up moderni e viene fornita con una garanzia. A questo proposito, WARM ha un ottimo servizio di assistenza/riparazione che vi aiuterà a mantenere in funzione i vostri apparecchi WARM anche fuori garanzia.
Perplessità? Avrei preferito che la sostituzione della batteria fosse possibile senza smontare l’apparecchio. Allo stesso modo, ho trovato i comandi un po’ troppo “sensibili”; il controllo della velocità, in particolare, sembra avere il massimo effetto entro i primi gradi di corsa. È possibile che il PHASOR II originale funzioni allo stesso modo; tuttavia, sarei curioso di vedere se una modifica dei valori dei potenziometri renderebbe il range dei controlli più facile da sfruttare.
Per il resto, si tratta di un’altra grande uscita di WARM Audio. Quale sarà la prossima novità? Aspettiamo con il fiato sospeso!
PRO
- Qualità strutturale
- Possibilità di alimentazione a batteria
- Funziona con alimentatori a pedale standard da 9V
- Basso livello di rumore, suono pulito
- Buon prezzo
CONTRO
- Sono necessari strumenti per cambiare la batteria
- Il range dei controlli renderebbe al meglio con un fine-tuning
Più informazioni
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