Waldorf Blofeld plugin: il Waldorf Wavetable è tornato, ma in formato software
Prima il Microwave, ora il Blofeld. Il Waldorf Blofeld diventa software, con il quale è possibile controllare anche l’hardware.
Waldorf Blofeld diventa software
Il sintetizzatore Waldorf Blofeld è il più popolare dell’azienda, con versioni desktop e a tastiera del sintetizzatore analogico wavetable/virtuale. È anche uno dei sintetizzatori più venduti in generale, essendo stato un prodotto costante fin dal suo debutto nel 2008. Non è difficile capire perché. È conveniente, è ricco di wavetable tratte dai più grandi successi Waldorf, come il Microwave II e l’XT/XTk, e ha molta più potenza di quanto il prezzo basso possa far pensare. Ora, come il Microwave prima di lui, il Waldorf Blofeld passa al software.
Sintesi a volontà
La nuova versione software del Blofeld ha la stessa potenza dell’hardware. Se non avete familiarità, vi conviene prendere un blocco note o qualcosa del genere, perché questo strumento può fare molto.
Inizia con tre oscillatori per voce, ciascuno in grado di riprodurre wavetable, analogici virtuali (compresi i modelli di oscillatori Q) e campioni. Può anche eseguire la modulazione di frequenza tra gli oscillatori. Se le tabelle wavetables Waldorf legacy non sono sufficienti, ci sono 38 slot per wavetable utente caricabili da file .midi e .wav. C’è anche un browser di sample per caricare, modificare e assegnare i campioni.
Ci sono poi due filtri multimodali indipendenti per voce, oltre a filtri FM e drive con curve di drive selezionabili.
In termini di modulatori, Waldorf Blofeld offre quattro envelope con modalità multiple, tre LFO con sincronizzazione globale e DAW, una modulation matrix con 16 slot e quattro modificatori per modulazioni più complesse.
Infine, ci sono due slot di effetti per ogni suono con Chorus, Flanger, Phaser, Overdrive, Triple FX, Delay e Riverbero.
Multimodalità e arpeggiatore
Come l’hardware originale, il Blofeld software ha 24 voci di polifonia ed è multitimbrico a 16 parti. È possibile stratificare i suoni o creare split in base alla zona dei tasti e alla gamma di velocity. È presente anche un mixer multistrumento con volume, panning, detuning, trasposizione e altro ancora.
L’arpeggiatore “è uno dei più potenti che si possano trovare in un sintetizzatore Waldorf”, secondo l’azienda. “Oltre ai 15 pattern di base, offre un complesso editor di pattern per creare le proprie variazioni. Questa caratteristica lo rende uno strumento potente”.
Controllo hardware
Uno dei vantaggi del nuovo software Waldorf Blofeld è la possibilità di controllare l’hardware. In pratica sostituisce Spectre, l’editor originale di Waldorf. Con il nuovo plugin, è possibile modificare tutti i parametri sonori dell’hardware dal plugin, importare preset dall’hardware al plugin e inviare preset .midi, wavetable e file di campioni all’hardware.
Prezzo e disponibilità
Waldorf Blofeld è disponibile da subito nei formati MacOS (VST, VST3, AU e AXX) e Windows (VST, VST3, AAX). È previsto un prezzo promozionale di 119 euro (tasse incluse) fino al 2 gennaio 2025, dopodiché il prezzo salirà a 149 euro. I possessori dell’hardware Blofeld possono ricevere uno sconto di 30 euro inserendo il numero di serie dell’hardware quando acquistano il software direttamente da Waldorf.
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