Universal Audio Apollo x8 Gen 2: ora con integrazione Sonarworks – Recensione
Universal Audio Apollo x8 Gen 2: ora con integrazione Sonarworks - Recensione · Fonte: Passione Strumenti
La Universal Audio ha rilasciato una nuova versione della sua interfaccia audio Apollo x8 Gen 2, che ovviamente presenta nuove feature e alcuni miglioramenti. È stata annunciata oggi l’integrazione con Sonarworks SoundID, che può essere installata anche da chi possiede la prima generazione. Abbiamo avuto l’opportunità di esaminare il nuovo hardware e confrontarlo con la versione precedente. Ecco la nostra recensione.
Indice
- Universal Audio Apollo x8 Gen 2 – Caratteristiche principali
- Universal Audio Apollo x8 Gen 2
- Universal Audio Apollo x8 Gen 2 – Unboxing
- Generazione 1 = Generazione 2?
- Auto-Gain imposta automaticamente il livello perfetto per la registrazione
- Apollo x8 Gen 2 ora con Sonarworks: perfetto ambiente di monitoraggio garantito
- Altre caratteristiche, pacchetti di plug-in e surround
Universal Audio Apollo x8 Gen 2 – Caratteristiche principali
- Integrazione Sonarworks SoundID
- Funzione di Auto-Gain
- Bass Management e funzionalità surround migliorate
- Convertitori di uscita monitor e cuffie migliorati
- Nuovo software UAD Console
- (molte funzioni sono disponibili anche per le interfacce Gen 1)
Universal Audio Apollo x8 Gen 2
Universal Audio ci ha portato una nuova generazione della sua interfaccia audio Apollo x8 Gen 2. Questa nuova generazione offre numerosi miglioramenti e utili innovazioni che migliorano sia la qualità audio che le funzionalità, senza compromettere le feature già collaudate. Il design a rack 1U è stato mantenuto, ma ora si presenta con un look più moderno con un robusto pannello frontale in metallo argentato e controlli rivisti che hanno un aspetto più moderno e sono più facili da usare.
Una delle novità più interessanti per me è la collaborazione con la Sonarworks, che ha portato all’integrazione (quasi) senza latenza di SoundID nell’interfaccia. Questo aggiornamento, che non era disponibile sin da subito, è ora disponibile! Non solo, è disponibile anche per gli utenti delle ‘vecchie’ versioni X della serie Apollo.
Ho potuto testare la nuova interfaccia con le nuove funzioni e l’estensione Sonarworks qui nel mio studio e confrontarla con la prima generazione. Ringrazio Universal Audio per avermela data in dotazione.
Universal Audio Apollo x8 Gen 2 – Unboxing
Il design dell’interfaccia Apollo x8 Gen 2 è stato leggermente rivisto. La struttura robusta e il layout sono stati mantenuti, ma la nuova generazione si presenta con un aspetto più accattivante grazie ai potenziometri dell’encoder modificati e al pannello frontale color argento, dal look moderno. I controlli offrono ancora un accesso diretto a tutte le impostazioni più importanti e il feedback visivo è dato come sempre dal display e dai misuratori di livello. Connettersi alla UAD Console è altrettanto comodo e consente di passare rapidamente da un preset all’altro e alle opzioni di routing.
L’Apollo x8 Gen 2 è compatibile con Thunderbolt 3, ma può essere utilizzato anche con Thunderbolt 4. Per gli utenti Mac, la retrocompatibilità con Thunderbolt 2 e Thunderbolt 1 è disponibile tramite un adattatore opzionale. Il mio consiglio: investite in cavi Thunderbolt di buona qualità: non saranno economici, ma vi garantiranno un’esperienza fluida e senza problemi. All’inizio ho avuto problemi con i cavi “più economici” e poi ho ordinato i costosissimi cavi Apple. Da allora nessun problema!
Generazione 1 = Generazione 2?
L’interfaccia Apollo x8 Gen 2, come il suo predecessore, offre 18 ingressi e 24 uscite con una bit depth e una frequenza di campionamento massima di 24 bit/192 kHz. Comprende otto ingressi analogici, tra cui quattro ingressi microfonici Unison che possono essere collegati direttamente a emulazioni DSP-based. I primi due ingressi dispongono anche di socket Hi-Z per gli strumenti. La sezione di output prevede otto uscite analogiche di linea, uscite monitor stereo e due socket per cuffie. Gli ingressi e le uscite digitali come ADAT e S/PDIF completano le connessioni che troviamo sulla scheda e offrono ampie possibilità di routing.
Una delle novità più importanti è la conversione D/A migliorata per le uscite monitor e cuffie. Ciò aumenta la gamma dinamica (monitor: 130 dB/cuffie: 127 dB) e riduce significativamente la distorsione (monitor: -127 dB/cuffie: -117 dB), un dettaglio particolarmente evidente durante il monitoraggio. Il nuovo hardware e i driver aggiornati offrono una maggiore fedeltà, particolarmente importante per le applicazioni di mixaggio e mastering più impegnative. Ho anche notato che il livello di rumore delle uscite, già estremamente basso, non è più udibile. Questo è sicuramente un altro grande vantaggio per gli studi molto silenziosi e insonorizzati.
L’Auto-Gain imposta automaticamente il livello perfetto per la registrazione
Il nuovo software UAD Console, completamente riprogettato, estende la funzionalità dell’interfaccia Apollo x8 Gen 2 con feature aggiuntive come l’Auto-Gain. Questa funzione consente il controllo automatico del gain in fase di registrazione, con una regolazione automatica e altamente precisa del livello di ingresso. L’implementazione è ben studiata e offre impostazioni flessibili, come livello target, threshold e durata della misurazione del livello.
Questa funzionalità rende più efficiente la regolazione dei livelli del microfono e riduce la necessità di sistemare i livelli manualmente. Nella pratica, un vero game changer per le mie registrazioni di strumenti e voci. Con questa nuova funzione, si può connettere il microfono (o lo strumento musicale) senza preoccuparsi se il livello di ingresso è impostato correttamente. Questo vi farà risparmiare molte registrazioni di test e continui spostamenti tra il booth di registrazione e la postazione di produzione. Davvero fantastico!
Apollo x8 Gen 2 ora con Sonarworks: perfetto ambiente di monitoraggio perfetto garantito
Per me, l’innovazione più rilevante è l’integrazione di Sonarworks SoundID Reference. Questo permette una calibrazione precisa sia del monitor che delle due (!) uscite per cuffie. Il tutto in modo indipendente l’una dall’altra! Gli utenti dell’Apollo x8 Gen 2 (ma anche dell’Apollo x8 Gen 1) possono caricare e utilizzare fino a tre profili diversi contemporaneamente (un monitor e due cuffie).
Questa funzione, ora disponibile come aggiornamento dell’Apollo, richiede l’add-on opzionale Apollo Monitor Correction (79 euro), che deve essere acquistato separatamente. Naturalmente, sono necessari anche il software principale SoundID (149 euro: solo cuffie / 299 euro: monitor e cuffie / 549 euro: multicanale) e un microfono di misurazione (75 euro) per misurare le sorgenti sonore nella stanza. Una volta che la curva di misura è stata inserita nel sistema, è possibile trasferirla al proprio Apollo. La calibrazione avviene in tempo reale (cioè con latenza quasi “0”!) e viene visualizzata direttamente nella console UAD, consentendo un’integrazione perfetta e un miglioramento significativo dell’ambiente di monitoraggio.
Oltre alla possibilità di cambiare rapidamente le curve di equalizzazione, l’Apollo x8 Gen 2 (o Gen 1) consente anche di attivare curve di misurazione diverse, cioè profili per diverse cuffie, su ciascuna delle due uscite per cuffie. In questo modo è possibile monitorare perfettamente il mix con tre diverse opzioni di monitoraggio. A proposito: da ciò che dice UA, i filtri utilizzati per la correzione dell’ambiente e del suono sono i loro modelli UA, il che porta sicuramente una qualità ancora maggiore.
Il primo test nel mio studio è stato più che positivo. Ho potuto trasferire il profilo SoundID già misurato e regolato personalmente dei miei monitor Adam Audio S3H all’Apollo x8 Gen 2 e alla mia Apollo Gen 1 con un solo clic. Poiché il segnale è stato regolato automaticamente abbassandolo (più headroom) a causa del possibile clipping causato dalle impostazioni di equalizzazione, ora devo alzare un po’ di più i controlli dei miei monitor, il che non ha alcun effetto negativo sul suono (nessun rumore, ecc.). Sono riuscito a ottenere effettivamente dei miglioramenti del suono nel mio studio con questo add-on. Wow!
A mio parere, dovreste investire in questo add-on. Ne vale la pena (se non si utilizza un altro sistema). Suggerimento: potete prima testare il software sul vostro computer. L’add-on SoundID è gratuito per tutti coloro che registrano la loro nuova Apollo Gen 2 alla UA entro il 31 dicembre 2024!
Altre funzioni, pacchetti di plug-in e Surround
Sfortunatamente, l’interfaccia Thunderbolt 3 supporta ancora solo il collegamento in cascata di un massimo di quattro dispositivi Apollo. Mi sarebbe piaciuto vedere qualcosa di più, dato che renderebbe più facile l’espansione del setup. Come previsto, la potenza in termini di DSP dei processori HEXA-core consente l’integrazione di oltre 200 plugin UAD, che possono essere utilizzati in tempo reale e con una latenza minima attraverso il mixer della console UA. La selezione dei plugin varia a seconda della versione: la versione Essentials+ include oltre 20 plugin DSP, mentre la versione Studio+ offre oltre 50 plugin. Inoltre, la maggior parte dei plugin è disponibile anche in formato nativo sul computer dopo l’attivazione.
Oltre al miglioramento dell’hardware, l’Apollo x8 Gen 2 introduce un sistema di Bass Management aggiornato. Questo permette di controllare direttamente le uscite per i subwoofer e i filtri passa-basso dalla sezione di controllo dei monitor all’interno del software della console. Ciò facilita il lavoro con configurazioni multicanale (fino a 7.1) e consente una risposta dei bassi più precisa, particolarmente utile nelle produzioni cinematografiche. Sfortunatamente, dato che il mio studio non è configurato per il Surround, non ho potuto testare questa funzione. Tuttavia, si tratta sicuramente di un’aggiunta gradita.
Conclusioni
Nel complesso, l’Apollo x8 Gen 2 della Universal Audio rappresenta un upgrade completo e molto gradito che si basa sui punti di forza che hanno reso la Gen 1 iconica e aggiunge nuove funzioni ben studiate. L’integrazione di Sonarworks, Auto-Gain, il miglioramento del Bass Management e l’ampliamento del supporto software rendono questa nuova versione uno strumento versatile e potente per chiunque apprezzi l’alta qualità audio e la flessibilità.
Tuttavia, chi possiede già una Gen 1 non è affatto costretto a fare questo aggiornamento, a meno che non voglia migliorare il proprio setup con la funzione di Auto-Gain (o magari con i convertitori migliorati) e sia disposti a spendere un po’ di più. Comparandola con la mia Apollo x8 Gen 1, non sento alcuna differenza di suono nel mio studio. L’uscita per le cuffie è ancora più silenziosa, ma per me non è una cosa così importante.
È anche bello vedere che Universal Audio non ha dimenticato gli innumerevoli utenti e proprietari della prima generazione e sta rendendo disponibile l’aggiornamento anche per loro, insieme ad alcune nuove funzioni. Rispetto!
A proposito, tutte le notizie sulle altre interfacce Apollo x-series Gen 2 sono disponibili qui.
Prezzi e specifiche della Universal Audio Apollo x8 Gen 2
L’Universal Audio Apollo x8 Gen 2 Studio+ (compreso il bundle Studio+ Plugin con 50 plugin UAD) è disponibile su Thomann* al prezzo di $3.099,00 / £2.899,00 / 3.444,00€. Il pacchetto Essentials+ (con 20 plugin UAD) è disponibile qui su Thomann* al prezzo di 2.799,00 $ / 2.635,00 £ / 3.099,00 €.
Il prezzo comprende l’hardware in formato 19″/1U con 18 ingressi e 24 uscite, nonché l’alimentatore esterno. Le uscite comprendono: un’uscita monitor stereo e 8 uscite jack analogiche. Per quanto riguarda gli ingressi, sono presenti 4 ingressi XLR Unison, 2 ingressi jack Hi-Z da 6,3 mm (sul lato anteriore) e 8 ingressi di linea jack da 6,3 mm. Inoltre, sono presenti un ingresso e un’uscita S/PDIF, 2 ingressi/uscite ADAT, ingressi/uscite BNC wordclock, 2 uscite cuffie e 2 Thunderbolt 3. Dal sito web del produttore è possibile scaricare un manuale in formato PDF.
Pro e contro dell’Apollo x8 Gen 2 di Universal Audio
Pro
- Integrazione Sonarworks SoundID
- Funzione di Auto-Gain
- Bass Management e funzionalità surround migliorate
- Convertitori di uscita monitor e cuffie migliorati
- Nuovo software per console UA
- (molte funzioni sono disponibili anche per le interfacce Gen 1)
Contro
- Prezzo più alto
- Disponibile solo in bundle con i plugin UAD
- Daisy-chaining non migliorato
Per saperne di più su Universal Audio e Apollo x8 Gen 2
- Pagina del prodotto Universal Audio
- Pagina del prodotto Sonarworks
- Altro da Universal Audio
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