Synth modulari: Ground Control, Wobbler2 e Broken Tape Tracker
Questa settimana Endorphines ha messo Ground Control in una scatola, TiNRS ha messo una batteria nel Wobbler, Error Instruments ha “fatto suonare cose” in modo strano e ST Modular propone una batteria.
Da SOMA Labs abbiamo visto il Pulsar-23 Utilities box. Si tratta di una desktop unit che aggiunge alla drum machine Pulsar-23 una serie di moduli extra. Tra questi, una serie di VCA, sensori, CV generators e altri elementi. Sebbene sia stato progettato per il Pulsar-23, è possibile collegarlo a qualsiasi altro dispositivo. Occorre solo tenere presente che utilizza dei morsetti a coccodrillo come cavi patch.
Synth modulari della settimana
Ecco i prodotti più interessanti tra i modulari in cui mi sono imbattuto questa settimana.
Endorphines Ground Control Standalone
Ground Control è il sequencer a 4 tracce MIDI e CV/Gate di Endorphines. Offre tre tracce melodiche CV/Gate e una traccia di percussioni a 8 trigger che possono essere eseguite in modo indipendente. Si possono registrare via MIDI i controlli di velocità e di CC e si può inviare il MIDI in uscita per sequenziare il tutto contemporaneamente al CV/Gate. Ci sono molte cose interessanti come rolls, ratchets, arpeggi, slides e transpose. Ci sono mutes, pattern di scale e preset. Tutto questo è controllabile dal pannello frontale e dalla piccola tastiera a 2 ottave.
Endorphines Ground Control Standalone
Cosa c’è di diverso nella versione standalone? Nulla, in realtà; semplicemente viene fornita nella sua custodia con alimentazione. Anche se questo non è particolarmente innovativo, liberare il Ground Control dal rack potrebbe darvi molta più versatilità e un più facile accesso ai controlli. Inoltre, vi risparmia la fatica di farlo da soli e, con circa 50 euro in più rispetto alla versione normale, probabilmente è anche più conveniente.
● Sito web di Endorphines.
● Altro da Endorphines
This Is Not Rocket Science Wobbler2
Quando TiNRS ha deciso di rielaborare l’affascinante modulo LFO Wobbler, non mi aspettavo che ci inserisse un sintetizzatore di batteria. Non mi sembra una scelta del tutto naturale, ma d’altronde TiNRS raramente si muove nel campo del convenzionale.
L’LFO avanzato di Wobbler è comunque al centro dell’attenzione. Offre un’interpretazione unica della modulazione che mira a prendere il caos dal mondo naturale e ad applicarlo alla modulazione delle frequenze. Ci sono 5 forme d’onda con cui giocare, 2 delle quali derivano da una modellazione fisica. Si tratta di un LFO a onda sinusoidale regolare, un LFO autofasato, Twang, Pendulum e Sample & Hold. La forma può essere modificata e sono disponibili una coppia di uscite (per lo shift di fase) e una coppia di trigger che si attivano a ogni ciclo. Da non sottovalutare i due LED che vi tengono informati su ciò che sta accadendo.
Allora, che dire di questo sintetizzatore di batteria? Se si preme il pulsante “Bang On!” (nome azzeccatissimo), le 5 onde possono essere utilizzate come suoni di batteria. Ciascuna forma può essere manipolata in un’intera gamma di suoni diversi, ma in linea di massima sono disponibili Big Drum, Block, Sproing, Snare e Hi-Hat. Il timbro, il decay, il pitch e l’envelope possono essere controllati in modo molto ampio. Se si inserisce un po’ di CV nel potenziometro Shape, si ottiene un’utile drum machine lineare. L’abbiamo vista al Superbooth l’anno scorso, ma ci ha messo un po’ ad arrivare sul mercato. Non vedo l’ora di provarla.
POST IG
- Il sito web di This Is Not Rocket Science.
- Altro da TiNRS
Error Instrument Broken Tape Tracker
La missione di Error Instrument è quella di rendere il mondo lo-fi e glitch il più artistico possibile. Il Broken Tape Tracker ne è l’esempio perfetto. È un modulo dall’aspetto bellissimo che vi trasporta immediatamente in una realtà alternativa. La manopola Speed al centro è la principale fonte di interesse, che applica spettacolari effetti a nastro ai vostri segnali. Potete anche intervenire tramite il sensore di luce e aumentare il feedback, spingendolo verso una maggiore distorsione.
Il VU meter in alto mostra lo stato attuale dell’effetto glitch, e non è detto che sia tutto o niente, ha molte sfumature. La manopola wet/dry permette di fondere la follia con il pensiero di partenza ed ottenere nuove sonorità.
I moduli Error Instruments sono sempre affascinanti e apportano un senso unico dell’ultraterreno al vostro Eurorack.
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- Sito web di Error Instruments.
- Altro da Error Instruments
Synth modulari TrommelMaschine
TrommelMaschine è un sintetizzatore di batteria ibrido a 3 voci basato sui Mutable Instrument Peaks. Ha una drum voice digitale switchabile tra kick e percussion con controlli di pitch e tone insieme a tre controlli di modulazione a seconda della modalità. La analogic voice è dotata di decay, drive e pitch envelope con ulteriori controlli su pitch e length. Infine, c’è un noise generator con colour control e un decay slider.
Ogni voice può essere attivata in modo indipendente e dispone di controlli di livello per bilanciare le voice attraverso l’uscita di missaggio. In alternativa si possono utilizzare le singole uscite. Sembra un modulo molto funzionale, con molte possibilità di intervento.
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- Sito web della ST Modular.
- Ulteriori informazioni da ST Modular
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