Sintetizzatori dal Sol Levante: Un Tour per Scoprire i Sintetizzatori del Giappone
Dimenticate Akihabara e il monte Fuji. Mentre molti visitatori si immergono nelle tradizioni e nelle meraviglie naturali del Giappone, noi vi invitiamo a esplorare un aspetto unico e affascinante del Paese del Sol Levante con un tour per scoprire i sintetizzatori più iconici della storia!
Il Japan Synthesizer Tour
Dopo la pandemia, finalmente il Giappone si riapre al mondo, pronto ad accogliere nuovamente i visitatori stranieri.
Mentre molti turisti si dedicano a Akihabara, la vibrante città dei manga, e si perdono tra gli antichi templi e i suggestivi santuari di Kyoto, c’è un tesoro nascosto che rischia di sfuggire agli sguardi meno attenti.
Il Giappone è infatti la culla di marchi iconici come Roland, Yamaha e Korg, con una storia nel mondo dei sintetizzatori che risale a più di 50 anni fa. Sarebbe un peccato rinunciare all’opportunità di immergersi completamente nella magia di questi strumenti.
Scherzi a parte, se state leggendo questo articolo, è probabile che abbiate una passione per i sintetizzatori. Se l’idea di esplorare stanze piene di sintetizzatori vi emoziona, in questo articolo vi aiuteremo a pianificare il vostro viaggio in Giappone, con un occhio di riguardo a ciò che è veramente importante per gli amanti della musica elettronica.
(Nota: molti dei siti web elencati in questo articolo sono in lingua giapponese. Vi consiglio di utilizzare un’applicazione per la traduzione dal giapponese per orientarvi).
Iniziate il vostro tour a Tokyo
Iniziate il vostro tour a Tokyo, sulla costa orientale dell’isola principale di Honshu. Essendo la città più grande del mondo, Tokyo offre una miriade di opportunità per gli amanti della musica elettronica. Se state pensando che ci siano numerosi luoghi dedicati ai sintetizzatori, avete ragione.
Tuttavia, se desiderate esplorare più a fondo l’aspetto legato all’acquisto di sintetizzatori giapponesi, vi consiglio di leggere questo articolo specifico sull’argomento. Dopodiché, potrete tornare qui e proseguire nel vostro viaggio alla scoperta dei tesori sonori di Tokyo.
Korg Experience Lounge
Delle tre grandi aziende di strumenti musicali in Giappone – Roland, Yamaha e Korg – solo Korg ha la sua sede principale a Tokyo.
Una tappa imperdibile nel vostro tour dei sintetizzatori a Tokyo è proprio il Korg Experience Lounge. Posizionato sulle colline ai margini della metropoli, questo showroom offre un’esperienza unica. Purtroppo, il sito web del lounge è disponibile solo in giapponese, ma questo non dovrebbe scoraggiare gli appassionati.
Qui avrete l’opportunità di provare i loro strumenti, ma anche quelli che Korg distribuisce in Giappone, come i Moog. (Si noti che Korg aveva uno showroom anche nel centro di Shibuya, ma questo è stato chiuso durante la pandemia).
Un viaggio attraverso le colline di Tokyo potrebbe svelare il vostro nuovo sintetizzatore preferito e offrire una prospettiva unica sulla cultura del giapponese.
Toshio Kashio Memorial Museum of Invention
Nonostante Casio potrebbe non essere il primo nome che vi viene in mente quando si pensa ai sintetizzatori giapponesi, negli anni ’80 ha conquistato il cuore degli appassionati con uno dei sintetizzatori più venduti al mondo, il CZ-101.
Per immergervi nella gloria di questo trionfo e di altri momenti salienti della storia dell’azienda, potete visitare il Toshio Kashio Memorial Museum Of Invention, situato nella casa del defunto co-fondatore. L’ingresso è gratuito, ma è necessario prenotare in anticipo tramite il sito web (disponibile solo in giapponese).
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Roland Store Tokyo
Roland ha recentemente aperto il suo secondo negozio al dettaglio, questa volta nel vivace quartiere di Harajuku, considerato il centro della moda e delle tendenze giovanili. Il Roland Store Tokyo, articolato su tre piani, si presenta come un paradiso per gli appassionati di musica elettronica. Qui potrete esplorare una vasta gamma di prodotti, dai sintetizzatori alle drum machine, dai pedali Boss ai pianoforti digitali, e persino immergervi nell’universo delle V-Drums. Oltre agli strumenti, il negozio offre anche accessori esclusivi, tra cui magliette 808 e altri articoli legati al marchio. Dopo una giornata immersi nelle tradizioni del Santuario Meiji-Jingu e nel caos creativo di Takeshita Street, fate una pausa dal trambusto della moda e concedetevi una visita al Roland Store per un’esperienza musicale unica nel cuore di Harajuku.
Continua il tuo tour dei sintetizzatori a Hamamatsu
Nonostante la sua posizione spesso trascurata dai visitatori in viaggio da Tokyo a Kyoto con il treno “proiettile”, Hamamatsu merita sicuramente una sosta per gli appassionati di sintetizzatori. Questa tranquilla città di mare nella Prefettura di Shizuoka riveste un ruolo di grande rilievo per gli amanti della musica elettronica. È qui che si trovano le sedi centrali di giganti dell’industria come Yamaha, Roland, Kawai e Suzuki, rendendo Hamamatsu la vera città della musica giapponese. Per chiunque stia intraprendendo un tour in Giappone, una tappa ad Hamamatsu è praticamente obbligatoria nel nostro tour dei sintetizzatori. La città non solo offre la possibilità di esplorare i quartieri generali di queste aziende iconiche, ma anche di assorbire l’atmosfera che le ha ispirate nel corso degli anni.
Yamaha INNOVATION ROAD Corporate Museum
Yamaha è stata proprio fondata ad Hamamatsu, nel 1887. È possibile conoscere la storia dell’azienda all’Innovation Road, museo situato presso la sede centrale nel centro di Hamamatsu. La visita al museo è gratuito, anche se è necessario prenotare in anticipo sul sito web. Ne vale la pena, però, perché sono esposti strumenti che hanno attraversato la storia dell’azienda, tra cui un GX1. Ciò che rende l’esperienza ancora più eccezionale è la possibilità di provare direttamente alcuni di questi strumenti iconici, inclusi il DX1, il CS80 e addirittura il rarissimo VP1.
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Museo degli strumenti musicali di Hamamatsu
Mentre siete nel cuore di Hamamatsu, non potete perdervi una visita al Museo degli strumenti musicali di Hamamatsu (sito web). Questo museo ospita una vastissima collezione di strumenti provenienti da tutto il mondo, un vero paradiso per gli appassionati di musica. Tuttavia, la vera gemma si trova al piano interrato, dove è presente una straordinaria collezione di sintetizzatori.
Tra i pezzi esposti, spiccano il Roland System-700, l’originale Korg MS-20 e persino il Korg Prototype No.1, considerato il primo sintetizzatore giapponese.
Il Japan Synthesizer Tour fa tappa finale a Gifu
Finora, il nostro entusiasmante tour dei sintetizzatori in Giappone ci ha guidato attraverso la frenetica area metropolitana di Tokyo e la città costiera di Hamamatsu, cuore pulsante della produzione di strumenti musicali. Tuttavia, per concludere questo viaggio avvincente, ci avventuriamo in un’altra direzione, verso le montagne della Prefettura di Gifu, nel cuore del Giappone centrale.
Nakatsugawa Korg Museum
Gifu è nota per molte cose, tra cui la sua straordinaria bellezza naturale e i villaggi pittoreschi. Di solito, i sintetizzatori non rientrano in questa lista. Tuttavia, recandosi nella storica città di Nakatsugawa, è proprio ciò che si troverà.
Il Nakatsugawa Korg Museum è una collezione privata che occupa il secondo piano di un’antica casa samurai. Si tratta del progetto appassionato di Hideki Ishikawa, proprietario e curatore del museo. All’interno si trovano oltre 200 strumenti e accessori, principalmente di produzione Korg, anche se il museo presenta una sezione dedicata a tastiere non Korg, inclusa una collezione unica di sintetizzatori giapponesi antichi e rari.
La visita al museo è gratuita e Ishikawa-san vi verrà persino a prendere alla stazione, ma è necessario effettuare una prenotazione sul sito web. Un’esperienza unica che offre un’affascinante incursione nel mondo dei sintetizzatori in una cornice storica e naturalistica unica.
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