Ritorno alla Sintesi Wavetable: I Migliori Sintetizzatori Per Studio e Live
La sintesi wavetable è recentemente tornata in auge. Dopo essersi mantenuta nell’ombra per decenni, soprattutto a causa della predominanza della sintesi analogica e virtuale, questa tecnica versatile di sintesi digitale sta vivendo un revival importante. Il suo ritorno è evidente grazie alla proliferazione di sintetizzatori wavetable disponibili oggi sul mercato, ognuno con caratteristiche sonore affascinanti e innovative.
Quali sono i migliori sintetizzatori Wavetable?
Per molto tempo, sembrava che nessun’altra tecnica di sintesi sonora potesse eguagliare quella analogica. L’analogico era ovviamente la formula che prometteva suoni caldi e incisivi provenienti direttamente dall’età d’oro dei sintetizzatori.
Nonostante l’eccezionale successo di workstation di alto livello come il Korg Kronos, lo Yamaha Montage e il Roland Fantom, ancora amati soprattutto tra i musicisti dal vivo, c’era poco interesse per i sintetizzatori digitali hardware.
Tuttavia, come spesso accade, la storia tende a ripetersi. Con il rinnovato interesse per i suoni degli anni ’80 e ’90, sono ritornate in auge anche le tecniche di sintesi caratteristiche di quell’epoca.
Oltre ai campionamenti FM e lo-fi, le wavetable in particolare hanno riconquistato popolarità, contribuendo a definire il suono della new wave degli anni ’80 e della techno degli anni ’90 attraverso strumenti iconici come il PPG Wave e il Waldorf Microwave.
E questo è positivo, poiché queste tecniche offrono suoni complessi difficilmente ottenibili con la sintesi analogica. Ed è proprio questa la ragione principale del loro sviluppo e della loro rinascita nel panorama musicale contemporaneo.
Il ritorno della sintesi Wavetable
Se desiderate ampliare il vostro arsenale con il maggior numero possibile di opzioni, investire in almeno un sintetizzatore wavetable, oltre a quelli analogici e virtuali, è un’ottima idea.
Fortunatamente, l’offerta sul mercato è più ampia che mai. Oltre ai marchi consolidati come Waldorf e Korg, ci sono numerosi produttori emergenti che hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo di questa tecnica.
E se c’è un miglioramento evidente rispetto ai synth di ieri, è proprio questo: I moderni sintetizzatori wavetable sono, per la maggior parte, molto più facili da usare e molto più intuitivi dei loro antenati degli anni ’80 e ’90.
In questo elenco abbiamo raccolto i migliori sintetizzatori wavetable disponibili oggi. Va notato che abbiamo saltato i sintetizzatori che offrono le wavetable solo come aggiunta minore ad altre tecniche di sintesi.
Inoltre, abbiamo scelto di non includere sintetizzatori software in questa lista, anche se esistono diverse opzioni software altrettanto interessanti. Tuttavia, queste saranno oggetto di un elenco separato in futuro.
Waldorf M
È impossibile parlare di wavetable senza menzionare Waldorf. Il produttore tedesco è associato a questa tecnica come nessun altro e ha prodotto alcuni dei sintetizzatori più iconici come il Wave, il Microwave e il Microwave XT.
L’M è la rivisitazione moderna del leggendario Microwave in un formato desktop contemporaneo e con un’interfaccia utente migliorata.
Le classiche wavetable di Microwave I e II incontrano filtri analogici e VCA, quattro versatili envelopes e due LFO. L’M è compatibile con i dati sonori del Microwave I e può caricare wavetable dell’utente.
Il Waldorf M è disponibile da Thomann*.
Korg modwave
Nel trio di sintetizzatori digitali compatti di Korg, il modwave gestisce la parte wavetable. Il sintetizzatore a 60 voci offre due oscillatori wavetable con più di 200 wavetable, oltre a un filtro multimodale con 12 diversi tipi di filtro e un enorme motore di modulazione.
Vi è un’abbondanza di modi per morphare e modellare in modo creativo le wavetable in tempo reale. Inoltre, funzioni come KAOSS Physics e Motion Sequencing 2.0 aiutano ad aggiungere movimento e consentono un controllo intuitivo. C’è anche un editor software che consente di caricare i propri campioni e le proprie wavetable.
Il modwave Korg è disponibile da Thomann*.
ASM Hydrasynth
Ashun Sound Machines (ASM) è un produttore emergente che ha concretizzato la sua visione di un moderno sintetizzatore wavetable a 8 voci con l’Hydrasynth.
Il motore sonoro vanta tre oscillatori per voce (due con wave morphing), complesse capacità di waveshaping, due filtri versatili con routing flessibile e ben cinque envelope e LFO ciascuno.
Nonostante l’ampia gamma di possibilità offerte, l’Hydrasynth presenta un’interfaccia utente sorprendentemente intuitiva che consente di accedere rapidamente alla maggior parte dei parametri. Oltre a ciò, dispone di una vasta matrice di modulazione, controlli macro flessibili e, non meno importante, un aftertouch polifonico che aggiunge una nuova dimensione espressiva alla performance musicale.
Oltre alla versione standard con 49 tasti, ASM produce il compatto Hydrasynth Explorer, un modulo da tavolo, e il più grande Hydrasynth Deluxe con 73 tasti e il doppio delle voci.
Hydrasynth è disponibile da Thomann*.
Modal Electronics Argon8
Come l’Hydrasynth, apparso nello stesso periodo, il Modal Electronics Argon8 rappresenta una nuova generazione di sintetizzatori wavetable.
Con quattro oscillatori wavetable per voce (32 in tutto) e ampie capacità di modulazione, offre assolutamente tutti gli strumenti per un sound design creativo.
Dispone inoltre di filtri a stato variabile, tre envelope, due LFO e un sequencer polifonico a quattro tracce per registrare i movimenti delle manopole.
Grazie alla sua compatibilità con MPE e al controllo remoto tramite l’app Modal, l’Argon8, nonostante il suo prezzo relativamente accessibile, offre un valore eccezionale. Oltre alla versione standard a 37 tasti, Modal produce Argon8X a 61 tasti e il modulo desktop Argon8M.
La famiglia Modal Electronics Argon8 è disponibile da Thomann*.
Waldorf Iridium
Chiamare il Waldorf Iridium semplicemente un sintetizzatore wavetable non rende giustizia alla sua versatilità. Infatti, oltre alle wavetable, offre una serie di altre tecniche di sintesi: forme d’onda analogiche virtuali, campionamento granulare, resonator e sintesi kernel.
Per un ulteriore modellamento del suono, è dotato di due filtri digitali stereo, sei envelope, sei LFO e una matrice di modulazione con 40 slot. Complessivamente, ciò significa che l’Iridium è in grado di produrre un’impressionante gamma di suoni.
Un ampio touchscreen e una buona quantità di manopole contribuiscono a mantenere il tutto gestibile. Qualche settimana fa, il produttore ha finalmente aggiunto alla gamma una versione con tastiera e aftertouch polifonico.
L’Iridium e la Iridium Keyboard di Waldorf sono disponibili da Thomann*.
1010music nanobox fireball
Il 1010music nanobox fireball è chiaramente il sintetizzatore più piccolo di questo elenco. Tuttavia, questo non significa che non abbia alcune caratteristiche impressionanti e che meriti una menzione all’interno di questa lista.
Oltre a due oscillatori wavetable, questo sintetizzatore tascabile offre un terzo oscillatore con forme d’onda standard e due filtri, LFO e envelope ciascuno. Dispone inoltre di un versatile sequencer di modulazione e di effetti integrati.
È anche possibile caricare le proprie wavetable sulla scheda microSD. Se siete alla ricerca di un sintetizzatore wavetable potente e dal suono eccezionale che sia estremamente portatile, il nanobox fireball è la soluzione che fa per voi.
Il 1010music nanobox fireball è disponibile da Thomann*.
Novation Peak / Summit
Certo, le wavetable sono solo la metà del potenziale sonoro di questo duo. Gli oscillatori digitali di Novation Peak e Summit offrono anche una sintesi analogica virtuale.
Ma sono le wavetable integrate a rendere questi due sintetizzatori polifonici così versatili. C’è anche un editor che permette di creare le proprie wavetable.
I filtri analogici si sposano alla perfezione con gli oscillatori digitali, rendendo i sintetizzatori Peak e Summit ibridi. Il Peak è una variante da tavolo a 8 voci, mentre il Summit vanta 16 voci e una tastiera a cinque ottave.
I Novation Peak e Summit sono disponibili da Thomann*.
Waldorf Quantum MK2
Come l’Iridium, il Waldorf Quantum offre oscillatori digitali estremamente versatili.
Oltre alle wavetable, il sintetizzatore è in grado di eseguire sintesi analogiche virtuali, campionamenti granulari, resonator e tecniche di sintesi kernel. A differenza dell’Iridium, tuttavia, il Quantum è un sintetizzatore ibrido con filtri analogici.
È chiaro che Waldorf non ha lesinato su nulla quando ha creato questo impressionante strumento. Ciò significa che il Quantum ha un prezzo elevato, ma avrete uno strumento che non lascia nulla a desiderare e che offre ai sound designer possibilità quasi illimitate.
Il Waldorf Quantum è disponibile da Thomann*.
Waldorf Blofeld
Incredibilmente, il Waldorf Blofeld è in circolazione da 14 anni. Anche se questo synth non è vecchio quanto il Microkorg, è certamente un risultato impressionante.
Il Blofeld non è un sintetizzatore wavetable puro, poiché offre anche una sintesi analogica virtuale. Ma include le wavetable originali dei Waldorf Wave, Microwave II e XT, motivo per cui merita un posto in questa lista.
Oltre alle wavetable, ha ereditato l’interfaccia a matrice dal Microwave, che non piace a tutti. Nel complesso, l’M è sicuramente il sintetizzatore più moderno e contemporaneo. Nonostante ciò, il Blofeld mantiene comunque la sua validità come sintetizzatore compatto in grado di riprodurre un’ampia gamma di suoni, dimostrandosi una scelta affidabile.
Il Waldorf Blofeld e Blofeld Keyboard sono disponibili da Thomann*.
Ulteriori informazioni:
*Questo articolo contiene link promozionali che ci aiutano a finanziare il nostro sito. Non preoccupatevi: il prezzo per voi rimane sempre lo stesso! Grazie per il vostro sostegno.