Replica ogni suono che vuoi con l’AI: Synplant e Micromusic
Sembra proprio che Sonic Charge abbia gettato le fondamenta nel campo delle synth patches generate dall’intelligenza artificiale, Synplant non ha dovuto aspettare molto prima di ricevere un’alternativa gratuita: MicroMusic.
Sonic Charge Synplant
“Sound Design Reimagined” così Sonic Charge presenta il proprio rivoluzionario plug-in, dove puoi “piantare” un suono e mutarlo, oltre a replicarne altri. L’interfaccia si presenta in maniera particolare, non ci sono i classici oscillatori che troviamo in ogni synth. Al loro posto vari cursori sliders circondano un seme al centro di tutto.
Dal seme si possono far crescere dodici rami, uno per ogni nota nell’ottava, dove più vengono estesi più viene evoluto il suono per la singola nota – ciò permette di trasformare anche una melodia banale in qualcosa di sicuramente sperimentale, avendo ogni nota con un effetto diverso. È semplice finire in uno spirale di suoni caotici, per questo il plug-in offre la funzione “Genome” dove semplicemente puoi sistemare i parametri e filtri a tuo piacimento.
Synplant sicuramente non è un synth dove vai a cercare un suono o patch specifici, il suo rivoluzionario approccio al sound design rende semplice creare qualcosa di davvero unico.
Genopatch Technology in Synplant: suoni AI
La tecnologia Genopatch (introdotta nella versione 2 di Synplant) si può definire una “fabbrica di patch sonore”, realizzando suoni attraverso registrazioni audio e l’ausilio dell’intelligenza artificiale. Per portare alla realtà questo sistema, gli sviluppatori hanno allenato una rete neurale sui parametri di Synplant, il synth riesce ad ascoltare il suono e associarlo ad esempio a un’onda quadra con un filtro passa-basso. L’interfaccia anche qui presenta dei rami con i quali si sviluppano nuove patch, questa volta partendo da una registrazione audio originale che prova a replicare sviluppandosi.
Per iniziare basta caricare un file (.wav/.mp3) e cliccare il tasto “Search for Solutions” e lasciare l’AI fare il resto del lavoro; i rami crescendo proveranno ad imitare sempre di più il loro target e potremo ascoltare il processo e selezionare anche una ricreazione incompleta. Il più delle volte Synplant riuscirà a ricreare metodicamente la patch se il suono di partenza è melodico, talvolta inventando numerose variazioni originali – a mio parere un fantastico modo per dare vita a sonorità uniche partendo da un’ispirazione ben precisa.
Dopo aver dato vita al suono, possiamo fare uso delle funzione Genome per osservare e analizzare da cosa è composto, per poi modificare ogni singolo parametro inclusa l’onda del suono.
Pro e Contro di Synplant
Sonic Charge presenta Synplant 2 sul mercato alla cifra di 149 euro, un prezzo relativamente accessibile per un plugin che si distacca dal resto del mercato. Per essere un synth con semplicemente due oscillatori, riesce a tirare fuori il meglio grazie alla stupenda aggiunta della tecnologia IA, presente nel secondo update. La possibilità di ricreare e in seguito modificare una patch è semplicemente sbalorditiva, anche se va notato che ha delle limitazioni su suoni più naturali e soprattutto ha difficoltà ad individuare il suono se la vostra registrazione originale è polifonica.
Trovare delle pecche per me è difficile, l’interfaccia può risultare confusionaria all’inizio ma con un po’ di curiosità il plugin stesso vi guiderà verso risultati sicuramente innovativi se non fantastici. Tutto sommato Synplant 2 è un ottimo investimento che può sempre tornare utile non solo per creare ma anche per studiare da cosa sono (probabilmente) composti i vostri suoni preferiti.
- Prezzo accessibile per un plug-in rivoluzionario (Pro)
- Miglior generatore di patches al momento (Pro)
- Possibilità di modificare il suono generato (Pro)
- Ogni nota può essere modificata singolarmente (Pro)
- Interfaccia leggermente confusionaria (Contro)
- Difficoltà nell’analizzare suoni polifonici (Contro)
MicroMusic: un’alternativa gratuita a Synplant
MicroMusic è un nuovissimo tool per la ricreazione di patches sonore completamente gratuito. Non viene in formato VST/AU, bensì è un programma a sè. Esso funziona in tandem con un altro synth gratuito, ovvero Vital, la famosa alternativa a Serum.
Il programma è molto semplice, basta caricare un file audio, andare nelle impostazioni e scegliere quante patches (.vital) generare da 1 a 10, poi importare i preset dentro il Vital e il gioco è fatto. A differenza di Synplant, MicroMusic non ha problemi a riconoscere registrazioni audio polifoniche, il ciò permette di caricare una sezione tagliata da una canzone esistente e lasciare il programma fare il resto. L’AI è allenata su circa un milione di preset, perlopiù elettronici e lavorando insieme a Vital dispone della potenza di ben tre oscillatori per avvicinarsi il più possibile al vostro suono di partenza.
Il programma brilla particolarmente su suoni semplici basati su onde sinusoidali, triangolari o quadrate mentre si troverà molto in difficoltà su suoni reali come pianoforti o chitarre.
Pro e Contro di MicroMusic
MicroMusic è completamente gratuito, disponibile sull’omonimo sito https://micromusic.tech/. Viene proposto da molti come una valida alternativa alla Genopatch Technolgy di Synplant 2 ma a parer mio è una mezza verità.
MicroMusic eccelle nel riconoscere il suono in una registrazione polifonica e ricreare synth relativamente basici. L’interfaccia minimale rende il processo senza sforzo, fabbricando fino a dieci patches in pochissimi secondi. Inoltre va notato che Vital è un plugin molto utilizzato, ciò rende la fase di modifica del suono molto più accessibile, Synplant sicuramente è tutto meno che standard.
Quali sono però i problemi? Essendo alla prima versione e ancora in sviluppo non ci possiamo aspettare troppo. MicroMusic non ha ancora il livello di allenamento AI di Synplant e facilmente si può finire a generare un’infinità di patches totalmente inutili se non si seleziona un suono di partenza adatto alle proprie capacità.
- Completamente gratuito (Pro)
- Utilizzo semplice e veloce in tandem con Vital (Pro)
- Riconosce suoni polifonici (Pro)
- Ampie limitazioni al di fuori di suoni elettronici (Contro)
Conclusioni
Oggi abbiamo dato un’occhiata alle caratteristiche di due generatori di suoni alimentati dall’intelligenza artificiale.
Synplant è sicuramente uno strumento rivoluzionario che come spesso succede nel campo artistico AI, crea possibilità infinite;
MicroMusic invece è un ottimo programma gratuito che non fa sicuramente male avere, più indicato ai fanatici della musica elettronica e EDM.