Reason 13: Risparmiate il 40% sugli aggiornamenti per un periodo limitato!
[3 settembre 2024] Se state accarezzando l’idea di passare da una versione precedente o minore della DAW a Reason 13, forse abbiamo qualcosa per voi. Solo per un breve periodo di tempo, Thomann offre licenze upgrade con grandi sconti!
Risparmiate fino al 40% sull’aggiornamento a Reason 13 – solo fino al 15 settembre!
Reason 13 offre una serie di nuove funzionalità, un sequencer rivisto e nuovi suoni e strumenti. Se volete saperne di più prima dell’acquisto, leggete la nostra recensione più avanti nell’articolo. Se state pensando da tempo di passare alla nuova versione, c’è un’offerta Reason che fa per voi.
Se acquistate l’upgrade di Reason 13 da Intro/Lite/Essentials* e oltre entro il 15 settembre 2024, pagherete 242 euro invece di 399 euro, con uno sconto di oltre il 40%. È possibile risparmiare molto anche quando si effettua l’aggiornamento da versioni precedenti di Reason, ad esempio Reason 11 o 12. Infatti, l’aggiornamento della versione legacy di Reason 13 costa solo 119 euro invece di 199 euro durante il periodo della promozione!
Reason Studios Reason 13 – In Breve
- Nuovo browser contestuale con tag e finestra mobile
- Interfaccia grafica leggermente modificata per facilitare il passaggio tra le aree di lavoro
- Nuovo workflow di editing: è ora possibile editare MIDI e audio mentre si utilizza contemporaneamente il sequencer
- PolyTone: soft synth bitimbrico con un’esclusiva funzione di morphing
- Ripley Delay: delay con ampie capacità di modulazione
- Nuove utility: sidechain, gain, stereo tool
- 1000 nuovi preset
- Da Reason 12: supporto per plugin VST3 e processori Apple Silicon
Cosa è cambiato da Reason 12?
Ammetto di avere un rapporto di amore-odio con Reason, più che con qualsiasi altra DAW. In termini di strumenti ed effetti, è chiaramente una delle migliori opzioni presenti oggi sul mercato. Tuttavia, l’idea di dover armeggiare con patch cord virtuali, il workflow un po’ datato e la lentezza nell’implementazione di nuove tecnologie importanti come MPE o VST3 sono sempre stati motivi sufficienti per evitare il software.
Quando Reason 12 è stato rilasciato nel 2021, ha rafforzato questa impressione. Sebbene abbia portato alcuni nuovi e fantastici dispositivi, non ha soddisfatto le aspettative in termini di miglioramenti del workflow e di funzionalità moderne. Negli ultimi tre anni, tuttavia, lo sviluppatore svedese ha lavorato duramente per implementare alcune delle funzionalità richieste da molti utenti.
Reason 12.5 ha finalmente introdotto il supporto per i VST3. Poiché molte nuove release di plugin non sono più disponibili in formato VST2, l’importanza di questo aggiornamento non può essere smentita. L’aggiornamento successivo (12.6) ha aggiunto il supporto per i Mac Apple Silicon. E non dimentichiamoci di Objekt, uno dei sintetizzatori a modellazione fisica più interessanti degli ultimi anni, introdotto giusto in tempo per il Superbooth 2023.
Reason 13 migliora il workflow
Esattamente un anno dopo – al Superbooth 24 -, Reason Studios ha lanciato Reason 13. La presentazione che mi è stata fatta allo stand degli sviluppatori si è concentrata sui nuovi dispositivi Polytone e Ripley, ma ho anche ricevuto una breve panoramica del nuovo workflow.
Ora la DAW mi sembra molto più fruibile. Grazie al nuovo browser con ricerca basata sui tag (simile a quello disponibile da tempo in Ableton Live, FL Studio, Bitwig e molte altre DAW) che visualizza informazioni legate al contesto, trovare i suoni è molto più facile e veloce che con il vecchio sistema.
Rack, Sequencer e Mixer occupano ancora molto spazio sullo schermo. I nuovi pulsanti per l’accesso rapido alle varie aree possono sembrare un miglioramento marginale. Ma ho perso il conto di quante volte ho dovuto cercarli nelle versioni precedenti: grazie!
Reason 13 prende spunto da Ableton – ed è una cosa positiva
Anche se Ableton Live non è stata l’unica DAW a introdurre importanti modifiche al workflow in un recente aggiornamento, è stata probabilmente quella che ha visto la trasformazione più drastica. Alcuni dei cambiamenti (come le nuove shortcut e un nuovo modo di organizzare i plugin) hanno causato un tale contraccolpo da parte della comunità che Ableton ha deciso di dare agli utenti la possibilità di tornare alle impostazioni precedenti nell’aggiornamento 12.0.5.
Reason 13 sembra prendere spunto da alcuni cambiamenti di Ableton Live 12, ma lo fa in modo molto discreto. Analogamente a Live, che ora consente di arrangiare e mixare contemporaneamente, è possibile modificare clip MIDI e audio mantenendo l’attenzione sulla finestra del sequencer. L’elaborazione in batch dei file MIDI è un altro esempio di funzione che sembra ispirata a Live 12. La randomizzazione delle note o delle velocity, la quantizzazione parziale: tutto questo non è più nascosto nei lunghi menu del tasto destro del mouse.
Polytone e Ripley: i punti salienti dell’aggiornamento
Va da sé che l’aggiornamento di Reason 13 è accompagnato da alcuni nuovi strumenti. Polytone è un sintetizzatore software bitimbrico che si concentra sui suoni analogici. Anche se questo non sembra particolarmente innovativo e le capacità di modulazione sono sorprendentemente basilari per gli standard di Reason, il processo di progettazione sonora del sintetizzatore è molto divertente. È possibile caricare o programmare due suoni e poi stratificarli o fare morphing tra di loro. La funzione di morphing interpola senza soluzione di continuità i due suoni.
È possibile controllarlo utilizzando un fader, la mod wheel, un LFO globale o la velocity della tastiera. Quest’ultima, in particolare, rende il Polytone un sintetizzatore altamente espressivo, a patto di avere il controller MIDI adatto.
Il nuovo Ripley Delay è tutt’altro che noioso. Oltre al riverbero, include cinque “mini effetti” (noise, distorsione, EQ, ducker, bit crusher) per un’ampia possibilità in termini di sound shaping.
Ed ecco la parte migliore: è possibile inserire ciascuno dei cinque mini FX nel percorso del segnale in qualsiasi punto. Per esempio, si può modulare il segnale di feedback con il noise e usare il ducker per attenuare il riverbero, mentre si applica la saturazione analogica al segnale d’ingresso e si manipola il segnale d’uscita digitalmente con il bit crusher, prima di eliminare i medi con l’EQ per ottenere la classica sensazione lo-fi. Ripley è uno dei delay più versatili e insoliti che abbia mai usato come plugin!
Mille nuovi preset e tre nuove utility
Oltre a questo, Reason 13 è dotato di tre nuove utility estremamente efficaci. Sidechain crea il famoso effetto di pumping. È possibile applicarlo ritmicamente (in modo analogo a Shaperbox di Cableguys) o farvi passare qualcosa come un kick per attivarlo. Gain permette di regolare il volume e il panning di una traccia indipendentemente dal mixer. Il nuovo Stereo Tool è un widener stereo che conserva la piena monocompatibilità.
Sebbene non siano niente di eccezionale, soprattutto per un estraneo a Reason come me, aggiungono alcune importanti funzioni che prima mancavano. Per completare l’aggiornamento, Reason 13 è dotato di oltre mille nuovi preset. Nonostante il nuovo browser, ho trovato un po’ difficile capire cosa ci sia di nuovo in dispositivi come Kong, Thor o Europa.
Conclusioni: Reason 13 è il miglior aggiornamento per Reason di sempre?
Ammetto di non avere abbastanza familiarità con le versioni precedenti di Reason per fare questa valutazione. Ma seguo da vicino la DAW fin dalla versione 11. Personalmente, non credo che passerò presto a Reason: il workflow è troppo diverso per quanto riguarda le mie abitudini.
Con un approccio modulare e a metà tra FL Studio e Bitwig, l’interfaccia utente e il workflow della DAW sono troppo indiretti per me. Inoltre, Reason non supporta ancora né MPE né ARA e, cosa più irritante, non può ancora importare file video. Nel 2024, tutto ciò sembra un po’ obsoleto, nella migliore delle ipotesi.
Detto questo, gli sviluppatori di Reason hanno sempre fatto di testa loro, proprio come il team di Ableton. Se da un lato Reason non rifiuta i nuovi sviluppi, dall’altro non sale su ogni carrozzone. E quando vengono introdotte nuove funzioni o dispositivi, spesso hanno uno “spin” unico e stimolante.
Reason 13: prezzo e disponibilità
Reason 13 è ora disponibile presso Thomann al prezzo di 485 € (prezzo di lancio). Sono disponibili anche gli aggiornamenti da versioni precedenti o da Reason Intro, oltre a una versione scontata per studenti.
Reason 13: Pro e contro
Pro
- Nuovo synth Polytone con un workflow stimolante per il sound design
- Ripley Delay versatile e dal suono eccezionale
- Miglioramenti al workflow generale
- Il nuovo browser rende molto più veloce la ricerca dei suoni
- Gli editor audio e MIDI possono ora essere visualizzati contemporaneamente al sequencer
Contro
- Nessun supporto MPE
- Nessun supporto ARA
- Nessuna importazione di video
Ulteriori Informazioni:
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