Randall Smith lascia MESA/Boogie, David Gilmour passa a Gibson: Gear Boutique per Chitarristi
Questa settimana in Gear boutique per Chitarristi: PastFX Kurt’s Cologne offre un suono stile Nirvana rinnovato, Randall Smith lascia MESA/Boogie, David Gilmour passa a Gibson.
Gear Boutique per Chitarristi:
- PastFX Kurt’s Cologne
- La fine di un’era? Randall Smith lascia MESA/Boogie
- Addio Strat? David Gilmour si converte a Gibson
PastFX Kurt’s Cologne
Diamo il via a Guitar Boutique di oggi con un argomento piuttosto banale. PastFX ha rilasciato il pedale Kurt’s Cologne, dal titolo divertente, un pedale chorus progettato per riprodurre il suono classico dei Nirvana. Se avete sempre desiderato ricreare i suoni ipnotici della chitarra di Kurt Cobain, questo potrebbe essere l’ingrediente fondamentale per il vostro rig.
Il meglio degli anni ’70, ’80 e ’90
Kurt’s Cologne è un capolavoro controllato da BBD che offre un elevato grado di controllo e versatilità. Con un interruttore a 3 vie per la modalità Decade, è possibile impostare il carattere del chorus degli anni ’70, ’80 o ’90. Ciò offre un’ampia gamma di autentici suoni vintage.
Hi & Lo
Il pedale sembra essere molto più di un altro clone dello Small Clone. PastFX ha aggiornato il design classico con caratteristiche interessanti come il controllo di profondità a otto vie, che consente un controllo preciso dell’intensità del chorus. Inoltre, gli interruttori Hi-Cut e Low-Cut consentono di modellare il suono in modo meticoloso e, se usati correttamente, di posizionare meglio il suono nel mix.
Altri punti di forza sono l’interruttore di inversione di fase per il funzionamento in STEREO e le prestazioni low noise a 9 V o a 18 V. Ciò significa una riduzione significativa del rumore di fondo rispetto all’originale e una maggiore capacità di gestire il segnale, se necessario. Molto bene! Ma siamo onesti: questo pedale dovrebbe essere rumoroso, no?
- Prezzo: 299 dollari australiani (circa 180 euro)
- Sito web del produttore
La fine di un’era? Randall Smith lascia MESA/Boogie
55 anni fa, MESA/Boogie iniziò come un piccolo laboratorio di riparazione di amplificatori negli Stati Uniti. Randall Smith la fondò nel 1969 e, come molti altri, iniziò la sua carriera con l’ulteriore sviluppo di vecchi classici. Nei decenni successivi ha stabilito nuovi standard, da Santana ai Rolling Stones e ai METALLICA, molti artisti famosi hanno portato il suo suono in tutto il mondo.
Fino alla fine, Randy è stato determinante nell’espandere il portfolio MESA/Boogie con nuovi ed entusiasmanti prodotti, fino all’introduzione dei nuovi e popolari amplificatori Gibson Falcon.
Motivi poco chiari
I motivi per cui Randall Smith lascia MESA/Boogie non sono ancora chiari, ma alcune voci suggeriscono che Gibson, che ha rilevato Mesa Boogie nel 2021, potrebbe aver avuto un ruolo. Naturalmente, è anche possibile che Smith sia alla ricerca di nuove avventure nel settore degli amplificatori o che voglia semplicemente prendersi una meritata pensione.
Ma una cosa è certa: il fatto che Randall Smith lascia Mesa Boogie rappresenta un cambiamento significativo nel mondo degli amplificatori per chitarra. Gli auguriamo il meglio!
Addio alla Strat? David Gilmour si converte a Gibson
Per decenni abbiamo associato il chitarrista dei Pink Floyd David Gilmour a una Fender Stratocaster. Nel 2019 ha venduto la sua più famosa, la “Black Strat”, utilizzata per registrazioni leggendarie come The Dark Side of the Moon, Wish You Were Here, Animals e The Wall, per soli 3,9 milioni di dollari. Per le registrazioni del suo nuovo LP da solista “Luck and Strange”, ha scioccato i fan più fedeli dichiarando di aver scoperto da solo la bellezza di una certa Gibson.
Gilmour nel paradiso delle Gibson?
In un recente episodio della sua serie su YouTube David’s Guitars, Gilmour ha espresso la sua sorpresa per non aver scoperto prima la Gibson ES-335:
“Non so perché non ho scoperto una di queste molto tempo fa!”
La 335 in questione avrà un ruolo importante nel prossimo album, che uscirà a settembre, in particolare nel brano “Dark and Velvet Nights”. Gilmour ritiene che sperimentare con chitarre diverse sia importante per mantenere la freschezza creativa. “Ogni volta che suoni una chitarra a cui non sei abituato, ti dà qualcosa”, spiega. “A volte ti regala una canzone”. Ha ragione. Non vediamo l’ora di ascoltare il disco.
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