Patch & Tweak with Korg e Inspire the Music della Bjooks – Recensione Libri
In questo articolo recensiremo due nuovi libri di Kim Bjorn. Uno, Patch & Tweak with Korg, che vi renderà degli esperti nel fare patch e giocare con i semi-modulari Korg e l’altro che celebra i 50 anni della Roland.
Pubblicati dalla Bjooks
La Bjooks ha conquistato i tavolini dei musicisti e dei nerd del sintetizzatore con questi splendidi libri sul gear per musica elettronica. Grazie alla direzione dell’autore e appassionato Kim Bjorn, questi pesanti tomi dalla forma quadrata hanno trattato con gusto ed eloquenza pedali per chitarra, sintetizzatori modulari e non. Gli ultimi due libri ampliano e focalizzano la serie, approfondendo i 50 anni di storia della Roland e parlando di interessanti patch da ottenere con le ultime unità semi-modulari della Korg. Accomodiamoci sul divano con una birra fresca e diamogli un’occhiata.
Patch & Tweak with Korg
L’originale Patch & Tweak, pubblicato nel 2018, ci ha fatto tuffare nel mondo della sintesi modulare. Scritto da Kim e da Chris Meyer della Leaning Modular, copriva oltre 700 moduli Eurorack e riempiva 368 pagine di fotografie e testi a colori. Lo scopo non era solo informativo. L’obiettivo era anche quello di aiutare e guidare il lettore nella comprensione della sintesi modulare attraverso tutorial ed esempi di patch. Kim ha poi pubblicato un libro simile, incentrato sui sintetizzatori semi-modulari e modulari della Moog. Ora, questo nuovo libro è tutto dedicato a Korg.
Piuttosto che farsi distrarre dalle tante allettanti meraviglie storiche del passato straordinario di Korg, “Patch & Tweak with Korg” concentra la maggior parte della sua attenzione sulle eccellenze dell’attuale industria dei sintetizzatori. In particolare, utilizza i rinnovati ARP 2600M e MS-20 Mini come base per l’esplorazione della sintesi. Si dedica anche allo strano e sperimentale Volca Modular per spingerci in un territorio più sconosciuto. Gran parte del lavoro è svolto tramite interviste con artisti e ingegneri, che aggiungono un livello di fascino che non si ottiene con altri libri di testo sui sintetizzatori.
Il contenuto
Il libro illustra ogni aspetto della sintesi semi-modulare, dagli oscillatori ai filtri, agli envelope e alla modulazione. Sia il 2600 che l’MS-20 sono famosi per i loro ingressi esterni, e quindi un intero capitolo è dedicato alla catena del segnale di ingresso, alla modulazione tramite envelope e alle patch delle sorgenti nel filtro. Anche per il Volca Modular ci sono alcune strane patch da provare. Ogni capitolo è costellato di diagrammi e idee da provare personalmente. E poi troviamo un’intervista in cui la passione artistica viene concretizzata proprio con lo strumento che abbiamo appena imparato a conoscere. Wow!
Troviamo una fantastica combinazione di informazioni didattiche, bellissime foto, interviste ispirate e patch che potete provare voi stessi. Ci si sente sempre più affascinati a ogni pagina. Non importa se avete o non avete un sintetizzatore Korg; i dettagli e le nozioni che apprenderete da questo libro sono trasferibili in qualche misura a qualsiasi altro sintetizzatore.
Avete bisogno di un Korg?
Patch & Tweak with Korg è stato originariamente pubblicato in un bundle con l’oscilloscopio Korg NTS-2, al quale sono dedicate numerose pagine. È un dispositivo favolosamente utile. Tuttavia, se non ne avete uno, vi sembrerà di leggere una brochure di vendita. Stessa cosa per quanto riguarda gli altri sintetizzatori, il libro vi sarà sicuramente utile se siete seduti accanto a un ARP 2600 o a un MS-20 o se avete un Volca Modular sulle vostre ginocchia. Io non ho nessuno di questi sintetizzatori e tendo a saltare le patch per divorare l’intervista successiva o la sintesi del capitolo.
Tuttavia, questa è la migliore risorsa sulla sintesi semi-modulare con cui abbia mai avuto a che fare. Sarà utile a chiunque sia interessato all’argomento. Piuttosto che vedere la mancanza di equipment Korg come un problema, si può notare come questo libro sia un bonus in più per le persone che lo possiedono. Voglio dire, guardate queste interviste: Jean-Michel Jarre, Pete Townsend, Richard Devine e poi Andrew Huang, Martha Bahr (Panic Girl), Natalie Chami e molti altri. Loopop ha persino contribuito con una patch, e il circuito su breadboard di ChrisLody con il Bastl Kastle e il Volca Modular è stato molto interessante.
Lo stile di scrittura di Kim è all’insegna dell’esplorazione e dello stupore. Alcune nozioni possono risultare un po’ freddi e tecnici, ma lui le esalta con calore e leggerezza. È tutto spiegato in modo chiaro e i diagrammi, i suggerimenti, l’uso del colore: è tutto eccellente.
Un libro fantastico che vi farà venire voglia di comprare un sintetizzatore Korg.
Bjooks Inspire the Music
Questo libro celebra i 50 anni di Roland ed è decisamente stato pensato e scritto come un testo storico. Tuttavia, non si ferma a questo, perché il fascino e il carattere di questi libri derivano dalle interviste e da quella sensazione che sono in grado di farti provare. La sensazione di far parte di una storia che tocca tutto ciò che pensi di conoscere sui sintetizzatori. Questo è indice di quanto grande è stata l’influenza di Roland.
Il libro non ripercorre un’unica timeline, anche se ne potreste trovare una di fondo. Piuttosto, è diviso in utili sezioni, ognuna di circa 50 pagine di analisi approfondita. Le sezioni comprendono Groove, Drums, Guitar, Keys, Synth e Studio, ricordandoci come Roland ha sempre fatto davvero un sacco di cose.
Lo stile di scrittura è un po’ più sobrio rispetto all’ammirazione e allo stupore che troviamo nei toni della serie Patch & Tweak. È diretto, chiaro e leggibile come una rivista. Kim mi ha detto che ci sono stati molti più collaboratori in questo libro, e probabilmente è per questo che il tono generalo è un po’ diverso. Mi piace il modo in cui inserisce esempi di utilizzo e confronti con altri prodotti, accompagnando il tutto con il contesto storico. Temevo che potesse diventare un po’ iperbolico, ma non è così; è molto equilibrato e curioso.
C’è un’enorme quantità di prodotti e di informazioni da esaminare, e un eccesso di entusiasmo sarebbe molto stancante. Credo dunque che sia stato pensato molto bene; sento di aver già imparato molto di più sui sintetizzatori Roland di quanto pensassi di sapere.
Fascino vintage
Sfogliando le pagine, è difficile non rimanere affascinati dal gear vintage e sentirsi un po’ nostalgici quando volgiamo lo sguardo verso la tecnologia ACB e ZenCore di oggi. Molte pagine sono dedicate alla spiegazione dei concetti di Plugin/Plugout, all’intenzione dei sintetizzatori Boutique, al layering dei suoni e dei motori di sintesi resa possibile grazie alla tecnologia ZenCore e all’unione di hardware e software.
Roland è spesso criticata per aver privilegiato le emulazioni software rispetto alla rivisitazione del suo patrimonio analogico. Kim parla di questo aspetto combinando informazioni chiare con interviste agli ingegneri che hanno lavorato ai progetti e agli artisti che li hanno utilizzati.
Queste interviste sono un aspetto fondamentale di ciò che rende questo libro fantastico. Offrono anche una finestra sul modo in cui gli attuali synth Roland sono al servizio dell’industria musicale di oggi. È interessante sentire Nick Rhodes parlare del suo amore per l’ibrido JD-XA, mentre trova difficile orientarsi sul Fantom. Al contrario, il direttore musicale Ashton Miranda considera il Fantom la scelta perfetta per i live. Guy Fletcher dei Dire Straits parla della genialità della tecnologia plug-out del System-8. Mentre l’ex presidente della Roland, Jun-ichi Miki, parla di come il Jupiter-Xm sia personalmente il synth dei suoi sogni. Il produttore Joe Wolfe è d’accordo con lui.
Strumenti che lavorano sodo
Sebbene a molti di noi piacerebbe vedere da parte di Roland delle riedizioni degli amati synth analogici del suo catalogo, la Roland, in realtà, costruisce strumenti per professionisti e creativi che lavorano sodo, piuttosto che per appassionati, e questo libro è pieno di persone che lo testimoniano.
Inspire the Music non parla solo di sintetizzatori. Ci sono pagine dedicate agli organi a canne neo-barocchi e ai clavicembali, ai pianoforti e alle tastiere. Ci sono sezioni sulla Boss, sui loop pedal e sui cube amp. Le Groovebox, i drum kit e perfino lo Space Echo sono tutti presenti e approfonditi in questo libro. Roland ha letteralmente influenzato tutti i settori della produzione musicale.
Conclusioni
Questi libri sono fantastici. Sono ricchi di materiale affascinante, commenti interessanti e idee stimolanti. Kim ha una grande capacità di riunire artisti e ingegneri per raccontare una storia e questo getta nuova luce su questi favolosi strumenti. Mentre Inspire the Music ha un’importanza storica, la serie Patch & Tweak ha un carattere molto più immediato e diventerà qualcosa di utile anche da aprire in studio, non solo da sfogliare sul tavolino.
Le interviste vi faranno sentire appartenenti alla community degli appassionati di sintetizzatori. Questo umanizza l’argomento e ricorda che non si tratta solo di fredde macchine, e questo è bellissimo.
Se siete interessati ai sintetizzatori o agli strumenti per la musica elettronica, queste interviste faranno per voi.
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