Mooer presenta il Prime Minimax M1
Mooer sta per lanciare il Prime Minimax M1. Basandosi sul successo del suo predecessore, il Prime Stomp S1, l’M1 offre una soluzione più compatta e versatile per chitarristi e bassisti.
Prime Minimax M1
Il nuovo Prime Minimax M1 è l’ultimo prodotto di Mooer. Ha lo stesso aspetto e stile dell’S1. Questo nuovo modello ultracompatto copre molte delle esigenze di base di un chitarrista o di un bassista in mobilità.
Con soli due footswitch multifunzione e due pulsanti, questa interfaccia minimale riesce a incorporare molte funzioni mantenendo la facilità d’uso.
Un concentrato di potenza tascabile
Il Prime Minimax M1 vanta un’impressionante gamma di 149 modelli di effetti, meticolosamente realizzati per offrire suoni di chitarra/basso “veri” e flessibilità.
Dalle classiche simulazioni di amplificatori e cabinet ai moderni effetti di dinamica, modulazione, delay e riverbero, l’M1 ha tutto ciò che serve per plasmare il vostro suono. In particolare, 20 simulazioni di amplificatori e cabinet sono specificamente studiate per i bassisti, il che lo rende una scelta ideale per chi cerca una soluzione completa e portatile.
Espandi il tuo suono con MOOER Cloud
L’M1 si integra con MOOER Cloud, che consente agli utenti di personalizzare e condividere i preset. La connessione tramite Bluetooth 5 consente di importare facilmente file IR di terze parti, ampliando l’usabilità e consentendo ai musicisti di emulare amplificatori e cabinet.
Esercitarsi, esibirsi e creare
Il Prime Minimax M1 è molto più di un normale pedale multieffetto. È uno strumento creativo completo con drum machine e looper integrati. Con 40 groove di batteria e dieci metronomi, gli utenti possono esercitarsi e suonare vari ritmi. Il looper di 80 secondi consente di catturare e stratificare le idee per le canzoni.
Questo lo rende un prodotto potenzialmente utile da tenere nella gig bag quando si hanno dei tempi morti e si vogliono provare nuove idee di canzoni, ecc.
Il Prime M1 può essere collegato a un tablet o a uno smartphone tramite un cavo USB per la registrazione OTG. Dispone inoltre di un’uscita per cuffie, un’uscita jack stereo TRS e un ingresso jack standard per chitarra.
Batteria ricaricabile
L’unità compatta è dotata di una batteria al litio integrata da 2000 mAh, che può essere ricaricata tramite USB-C e ha un’autonomia di circa cinque ore. Anche in questo caso, si tratta di una piccola soluzione utile per chi viaggia molto e, dato che utilizza l’USB-C, sarà abbastanza semplice ricaricarla quando si è in viaggio.
Nonostante le numerose funzioni, l’M1 mantiene un design elegante e compatto. Due footswitch multifunzione consentono un controllo intuitivo di preset, loop, accordatore, tap tempo e funzioni di drum machine. Lo schermo a LED visualizza le informazioni essenziali, tra cui lo stato del Bluetooth, la durata della batteria e l’assegnazione dei footswitch.
Conclusioni
È relativamente economico e ha molte funzioni, ma forse è meglio come strumento occasionale piuttosto che come fonte primaria per i suoni di chitarra/basso. Ho trovato poco gradevole il primo video dimostrativo ufficiale e sul sito Mooer non ci sono altre demo, quindi dovrò riservarmi di giudicare quanto sia buono o cattivo questo strumento per quanto riguarda i suoni di amplificatori ed effetti.
Fortunatamente, poco dopo il primo video ne è stato caricato un altro e il suono è buono, non proprio mozzafiato, ma più che passabile come strumento di pratica.
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