Metronomo: perchè è importante esercitarsi con il click
Oggi associamo la parola TikTok alla piattaforma di social media. Per noi musicisti, tuttavia, il tic-toc del metronomo è quanto di più familiare e vitale per migliorare continuamente. Che siate agli inizi o che stiate registrando il vostro prossimo album, vediamo perché il metronomo è importante.
Perché il metronomo è importante: esercitarsi con un click
I musicisti hanno a disposizione il metronomo dal 1815. Ma allora perché non lo usiamo tutti? Batteristi, pianisti, chitarristi, tutti possono trarre beneficio dall’uso di un metronomo! Per capire perché il metronomo è importante, dobbiamo vedere come e dove usarlo.
Come funziona?
Il metronomo tradizionale, fisico, è di solito in legno, con un peso regolabile all’estremità di un pendolo invertito. Questi elementi aiutano a impostare i diversi tempi. Il termine “tempo” si riferisce alla velocità della musica e viene indicato in battiti al minuto (bpm). A velocità diverse corrispondono titoli e modalità di esecuzione del tempo diverse. Ad esempio:
- Grave = Lento (20-40 bpm)
- Moderato = Moderato (108-120 bpm)
- Presto = Molto veloce (168-200 bpm)
Più basso è il numero di bpm, più lento è il brano musicale. Dunque, in un tempo di 4/4, il metronomo emette quattro scatti udibili al tempo desiderato. Se si aumenta il bpm, la frequenza dei click aumenterà di conseguenza. Ma come si usa un metronomo?
Esercitarsi con il metronomo
Il metronomo favorisce la disciplina ritmica. Avete difficoltà con i cambi di accordi? Tendete ad accelerare troppo? La risposta è avere sempre il metronomo come riferimento costante: una traccia con i click vi aiuterà senza dubbio a fare progressi.
Se siete alla ricerca di un modo efficace per padroneggiare le progressioni di accordi e i pezzi più ritmati, il metronomo vi dà un fondamentale aiuto nel tenere il tempo suonando un click a ogni battuta. Ascoltate ogni click: potete farlo contando ripetutamente “uno, due, tre, quattro”.
Ora prendete il vostro strumento e iniziate a suonare il brano musicale con cui avete difficoltà. Molto importante è iniziare dall’ “uno”: in questo modo ci si assicura di essere a tempo fin dall’inizio e di lavorare in sintonia con il click.
Suonare dal vivo
Ora che a casa vi siete esercitati con un metronomo, dovete sapere che non è raro usarne uno anche sul palco. Sapevate che la maggior parte degli in-ear monitor fornisce ai musicisti il click?
Se avete familiarità con quel suono di click, click, click, click, allora non avrete problemi a usare una click track suonando dal vivo. Tutti noi ci siamo trovati a suonare dal vivo, facendo non pochi sforzi per riuscire a sentire i compagni di band: può essere frustrante e imbarazzante. Per questo motivo, l’uso di una click track vi aiuterà a rimanere in sincronia con il resto della band o con la base di accompagnamento che state utilizzando.
Anche se è solo il batterista ad avere un metronomo digitale ai bpm desiderati, è già abbastanza affinché lui riesca a mantenere il tempo e, con lui, anche tutti gli altri.
Registrazione
Se vi trovate a utilizzare Garage Band o addirittura siete in uno studio professionale, dovete assicurarvi di essere sempre a tempo! Non c’è niente di peggio che ripetere all’infinito l’assolo perché è sempre fuori tempo, o quel fill perché il batterista è entrato troppo presto.
La maggior parte dei programmi di registrazione ha un metronomo incorporato che potete utilizzare a vostro vantaggio. Basta impostarlo sulla velocità desiderata e iniziare a registrare! In questo modo, sentirete sempre dove dovete essere.
Inoltre, se utilizzate una tastiera MIDI, potrete “quantizzare”, cioè allineare a una griglia ritmica di riferimento, ciò che avete appena registrato. Questo tocco di magia farà sì che la vostra parte di sintetizzatore si incastri perfettamente col tempo del brano: basterà premere un pulsante. Tutto ciò, però, sempre a patto che all’inizio abbiate impostato il metronomo incorporato per registrare.
Tipi di metronomo
Come abbiamo già detto, i metronomi sono nati come strumenti musicali fisici. Con l’avanzare del tempo e della tecnologia, tuttavia, esistono altri modi per tenere il tempo.
Chi non ama una rapida ricerca su Google? Basta digitare “metronomo” nella casella di ricerca di Google per ottenere immediatamente un esemplare digitale! Sentitevi liberi di regolare il tempo senza sforzo.
Inoltre, esistono numerosi siti web e applicazioni che offrono metronomi di vario livello. Sfortunatamente, il metronomo della ricerca di Google consente solo un click di 4/4. Tuttavia, se cercate in giro, ne troverete altri con capacità impressionanti. Ecco alcuni modi per accedere al mondo dei tempi perfetti:
Un altro modo per andare a tempo sono le famose drum machine. Fanno essenzialmente la stessa cosa del metronomo, ma permettono di suonare insieme a un vero e proprio beat di batteria. Una drum machine iconica è l’Alesis SR16, con regolazioni del tempo da 20 a 255 bpm per ben 233 diversi beat di batteria. Perché non darle un’occhiata?
Riflessioni
Nel complesso, è uno strumento di cui tutti i musicisti possono beneficiare. Se state cercando di mettere a punto i vostri primi accordi e volete fare un po’ di pratica, il metronomo vi terrà in carreggiata. Inoltre, se siete in studio e state preparando i beat per il prossimo EP, l’uso di una click track vi terrà a tempo e vi risparmierà inutili ripetizioni.
Date un’occhiata ad altri metronomi, tutte ottime scelte da aggiungere alla vostra collezione di strumenti:
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