a cura di Edoardo Morena | Tempo di lettura approssimativo: 5 minuti
Linee di basso sottovalutate: 5 perle da conoscere!

Linee di basso sottovalutate: 5 perle da conoscere!  ·  Fonte: Unsplash / Abstral Official

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Con queste linee di basso sottovalutate, non riuscirete a smettere di suonare! Ecco alcuni brani interessanti che forse non avete mai considerato di imparare. Quali sono? Continuate a leggere e le scoprirete!

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Indice

Le 5 linee di basso più sottovalutate

Benvenuti a questa selezione di 5 linee di basso che meriterebbero maggiore riconoscimento. Certo, potrebbero aver ottenuto buoni risultati nelle classifiche, ma stiamo valutando il loro valore dal punto di vista bassistico.

Sia che si tratti di imparare un nuovo groove, sia che impartiscano lezioni preziose, speriamo che queste 5 linee migliorino il vostro modo di suonare il basso. Dalle ottave agli hammer-on, ci sono nuove tecniche da imparare.

Diamo quindi un’occhiata più da vicino a queste linee di basso sottovalutate. Chissà, potreste trovare il vostro prossimo brano preferito.

Taxman – The Beatles

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La nostra prima scelta proviene dal sesto album in studio dei Beatles, Revolver. Pubblicato nel 1966, in un’epoca in cui il governo britannico prelevava la maggior parte dei soldi guadagnati con fatica sotto forma di tasse.

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Il tono e lo stile del basso di Paul sono piuttosto gravi e incisivi. A differenza delle solite linee di walking bass cinguettanti con cui i fan avevano familiarità in precedenza.

Questa linea di basso ruota attorno a una nota D, suonando un pattern di ottave con un hammer-on. Lo stesso pattern si sposta poi su un G, dove viene suonato lo stesso ritmo, solo su corde diverse. Nel complesso, è funky e aggressivo.

Linee di basso sottovalutate - Taxman
Linee di basso sottovalutate – Taxman

Sono due i bassi scelti dal bassista dei Beatles, Paul McCartney. All’inizio della sua carriera, non lo si vedeva mai senza il suo Hofner. Tuttavia, con l’avanzare del decennio, ha preferito un Rickenbacker che ha poi modificato.

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Boogie Nights – Heatwave

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Gli anni ’70 hanno chiamato! Hanno detto: “Siete pronti a scatenarvi a ritmo di funk?”. Dopo un’idilliaca intro di arpa, questa elegante parte di basso è un capolavoro sincopato che vi farà scatenare in pista.

Gli Heatwave sono probabilmente un gruppo poco conosciuto. Dopo aver scalato le classifiche un paio di volte, Boogie Nights è sicuramente il loro più grande successo. Nonostante sia un pattern ripetuto, questa linea di basso sottovalutata costruisce un solido groove per le strofe di questo brano.

Allo stesso modo, sentiamo delle ottave e suoniamo molto off-beat. Per fortuna, stiamo sempre sullo stesso paio di tasti e, di conseguenza, questa parte diventa facile da ricordare e divertente da suonare.

Linee di basso sottovalutate - Boogie Nights
Linee di basso sottovalutate – Boogie Nights

Per le parti di basso degli anni ’70, consiglio assolutamente un Fender P Bass di qualsiasi tipo. Questo Squier Classic Vibe è un ottimo esempio a un prezzo equo.

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Y.M.C.A. – The Village People

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Spostandoci verso la fine dello stesso decennio, questo brano del 1978 è conosciuto a livello mondiale. In un certo senso una parodia da karaoke, vediamo perché questa è una linea di basso sottovalutata.

Tutti conoscono le parole e tutti conoscono i passi di danza, ma quasi nessuno conosce la parte di basso! A dire il vero, è molto bassa nel mix e ci sono davvero molti strumenti.

L’accoppiamento di note da 1/8 e 1/16 crea un’atmosfera da discoteca. Le vostre dita saranno sottoposte a un duro lavoro, ma questa è una canzone divertente da suonare. Attenzione, è veloce!

Linee di basso sottovalutate - Y.M.C.A.
Linee di basso sottovalutate – Y.M.C.A.

Run To You – Bryan Adams

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Spostandoci alla metà degli anni ’80, abbiamo uno dei brani meno conosciuti di Bryan Adams. Certo, ci sono molte altre canzoni straordinarie dell’artista, ma noi siamo qui per la parte di basso.

Ritengo che questa linea di basso sottovalutata sia adatta ai principianti. Caratterizzata da un pattern ripetuto piuttosto basic, il suo groove semplice, ma efficace, forma un solido beat per le strofe.

Lavorando intorno a un arpeggio di F#m, troviamo il nostro vecchio amico Mr. Ottave. Non vi sorprende, vero? Inoltre, questo brano ha una velocità ragionevolmente moderata, quindi un’altra vittoria per i principianti in fase di apprendimento.

I Want You Back – The Jackson 5

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Infine, concludiamo la nostra rassegna di linee di basso sottovalutate con una sublime canzone a tutto tondo dei The Jackson 5. Con la voce virtuosa del giovane Michael Jackson, è una canzone immortale.

Nonostante la fama generale di questa canzone, la parte di basso non viene discussa come forse dovrebbe. È “nascosta in bella vista” e costituisce la parte melodica principale della canzone. Accompagnata da un’elegante nota di chitarra, è davvero un groove funky e accattivante.

Dal punto di vista tecnico, non si tratta di un ostacolo insormontabile. Tuttavia, le sincopi e la combinazione di varie pause sono sufficienti a mettere alla prova anche la pazienza di un santo. Imparatelo, non ve ne pentirete.

Linee di basso sottovalutate - I Want You Back
Linee di basso sottovalutate – I Want You Back

Linee di Basso Sottovalutate – Nuove tracce?

Eccoci qui. Un breve sguardo ad alcune linee di basso che dovrebbero ricevere più credito. Ce ne saranno altre, ne conoscete qualcuna? Fateci sapere i vostri suggerimenti!

Video

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Linee di basso sottovalutate: 5 perle da conoscere!

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