Korg NTS-1 MkII: il potente mini-synth morphing viene aggiornato
L’originale mini-synth, dotato di numerosi effetti, della serie logueSDK di Korg riceve un’importante revisione. L’NTS-1 MkII si arricchisce di molteplici oscillatori, diversi effetti, un sequencer ed una tastiera ottimizzata.
NTS-1 MkII
L’NTS-1 originale è stato una piccola rivelazione. Era ingannevolmente semplice, poco appariscente e bisognava montarlo autonomamente. Ma all’interno aveva un motore sonoro ed effettistico sbalorditivo che superava di gran lunga il suo aspetto di strumento “fatto in casa”. L’MkII potenzia l’NTS-1 in ogni sua componente senza, però, trasformarlo in un Volca o in altri prodotti differenti. È un apparecchio serio. La mia immaginazione da scrittore tende a descriverlo come un giocattolo, ma, in realtà, non è affatto così. La serietà dell’apparecchio trasmette tutt’altre vibes all’utilizzatore.
L’NTS-1 MkII è un mini-synth digitale fai da te con più tipi di oscillatori e filtri, un paio di manopole per poter controllare i suoni, una tastiera ottimizzata rispetto all’ultima versione ed un graditissimo sequencer a 8 step. L’oscillatore singolo ha diverse forme d’onda disponibili, tra cui quella triangolare, quella a dente di sega, quella quadrata, la VPM (modulazione a fase variabile), un nuovo algoritmo Noise ed il motore utente. La sezione dei filtri è composta da sei differenti tipi e dispone di un envelope e tre LFO per la modulazione.
Effetti
C’è, poi, la sezione effetti. Ciò che rendeva l’NTS-1 originale al di sopra delle aspettative era la possibilità di utilizzarlo come modulo di effetti digitali. Non si trattava di effetti banali, bensì di riverberi, chorus e delay di una certo calibro, un’ottima aggiunta per qualsiasi configurazione. L’NTS-1 MkII aggiunge anche una serie di effetti di distorsione. Questi possono essere utilizzati sul sintetizzatore interno o aggiunti esternamente tramite l’input audio. È possibile utilizzarli in serie, passando dagli effetti di modulazione (chorus/distorsione), ai delay e, poi, ai riverberi per costruire un epico letto sonoro. Ci sono dieci tipi di riverbero e sono davvero fantastici!
LogueSDK
La ciliegina sulla torta di questo straordinario apparecchio è il motore utente. Si tratta di una sezione di oscillatori ed effetti personalizzabile in cui è possibile caricare i propri algoritmi o, più facilmente, quelli creati da terze parti. Questa tecnologia è apparsa per la prima volta nel sintetizzatore Prologue e, da quel momento, è stata implementata in maniera indipendente. Esistono decine di algoritmi che introducono nuovi oscillatori ed effetti dentro questa scatolina. Il modello MkII è dotato di un chip LogueSDK nuovo ed ottimizzato, in modo da poter gestire algoritmi più complessi ed espandere il suo potenziale in polifonia.
Tutti i componenti interni possono essere gestiti tramite il software NTS-1 librarian, che consente di caricare vari algoritmi e di eseguire il backup delle proprie patch.
Conclusioni
L’NTS-1 era già una piccola scatola innovativa con sorprese nascoste ed effetti interessanti. L’MkII gli dà una gradita rinfrescata con nuovi suoni, nuovi effetti, un sequencer con uscita MIDI e un motore LogueSDK migliorato.
È attualmente disponibile su ordinazione presso Thomann.
Ulteriori informazioni:
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