Jeff Beck, Ross e Martin JoBo: Gear Boutique per Chitarristi
Questa settimana, una delle notizie legate al mondo della chitarra più interessanti è che la collezione di chitarre e gear di Jeff Beck verrà messa all’asta presso la casa d’aste Christie’s. Poi esaminiamo (di nuovo) il perché i pedali Ross sono scomparsi, con Josh Scott che ci spiega perché hanno fallito. Infine, hai comprato la Martin 000-45 Joe Bonamassa da 20.000 dollari?
Indice
All’asta le chitarre iconiche di Jeff Beck
Una collezione di oltre 130 pezzi, tra cui 90 chitarre, appartenute al leggendario Jeff Beck, sarà messa all’asta dalla Christie’s il 22 gennaio 2025. Quest’asta permetterà ai fan e ai collezionisti di possedere un vero pezzo di storia del rock.
Uno sguardo alla carriera di Beck
L’asta della Christie’s presenterà strumenti utilizzati nel corso dell’illustre carriera di Beck, dagli esordi con gli Yardbirds fino al suo ultimo tour nel 2022.
Tra i pezzi forti della collezione ci sono:
- Gibson Les Paul del 1954 “Oxblood”: questa chitarra iconica, acquistata nel 1972, è stata largamente utilizzata negli anni Settanta con i Beck, Bogert & Appice e nella leggendaria performance di Beck con David Bowie e Mick Ronson all’Hammersmith Odeon di Londra nel 1973. Inoltre, è visibile nella copertina del suo album “Blow By Blow”, vincitore di un Grammy nel 1975. Valore stimato: 350.000 – 500.000 sterline.
- Gibson Les Paul del 1959 (“Yardburst”): Questa chitarra, acquistata nel 1966, è stata utilizzata durante il periodo di Beck con gli Yardbirds, in particolare per registrazioni come “Over Under Sideways Down”, “Happenings Ten Years Time Ago” e la collaborazione Beck-Page “Bolero”. Valore stimato: fino a 60.000 sterline.
- Tele-Gib ibrido: Uno strumento unico realizzato da Seymour Duncan nel 1973, che combina elementi di una Telecaster e di una Gibson. Valore stimato: 100.000 – 150.000 sterline.
- Fender Stratocaster Sunburst del 1954: Uno strumento classico valutato 50.000-80.000 sterline.
- Anoushka: Una Fender White Stratocaster, costruita da J.W. Black e la chitarra più longeva di Beck. Valore stimato: 20.000 – 30.000 sterline.
Jeff Beck Collection
Sandra Beck, moglie di Jeff, ha espresso la sua decisione di mettere all’asta le chitarre: “Queste chitarre erano il suo grande amore e, dopo quasi due anni dalla sua scomparsa, è giunto il momento di condividerle, di farle suonare e amare di nuovo. Spero che i futuri chitarristi che acquisteranno questi oggetti possano avvicinarsi al genio che li ha suonati”.
Esposizione pubblica
La Jeff Beck Collection sarà esposta al pubblico a Los Angeles dal 4 al 6 dicembre 2024, seguita da una mostra in prevendita presso la sede della Christie’s a Londra dal 15 al 22 gennaio 2025.
Nessun altro chitarrista riuscirà ad avvicinarsi ai suoni che Jeff Beck ha ottenuto da queste chitarre, ed è un peccato vederle finire in mano a dei privati. Tuttavia, Beck ha lasciato una fantastica eredità musicale da ascoltare in tutto il mondo, e questo è ciò che importa.
Ross Pedals
Con un sorprendente colpo di scena, JHS ha annunciato l’interruzione della linea Ross Pedals, un marchio resuscitato proprio l’anno scorso.
Nonostante l’entusiasmo iniziale per la rinascita di questo marchio iconico, le vendite sono state costantemente deludenti. Il fondatore della JHS, Josh Scott, ha attribuito la decisione a un forte calo della domanda, con un crollo significativo delle vendite dopo un’impennata iniziale.
Sconti Importanti
Per disfarsi delle scorte rimanenti, la JHS ha offerto i pedali Ross a un prezzo fortemente scontato di 79 dollari, una riduzione significativa rispetto al prezzo originale di 189 dollari. Sono andati tutti esauriti rapidamente e molti acquirenti hanno acquistato contemporaneamente interi set.
Immagino che i prezzi aumenteranno costantemente man mano che la gente si renderà conto che la JHS non ne produce più.
Mercato saturo?
Sebbene il rilancio iniziale sia stato accolto con entusiasmo e abbia visto la presenza di testimonial di alto profilo, alla fine la risposta del mercato è stata inferiore alle aspettative. Questa decisione mette in luce le sfide e i rischi che comporta il rilancio di marchi storici, anche per un’azienda influente come la JHS.
Immagino che il mercato dei pedali, già saturo, non abbia aiutato, dato che molti degli acquirenti di pedali di oggi probabilmente soffrono già della cosiddetta “paralisi decisionale”. Forse c’è già troppa scelta nel mondo delle stompbox.
Il documentario
Josh Scott ama la storia dei pedali e ha persino creato un documentario sulla storia di Ross Pedals, quindi non si può dire che non ci ha messo il cuore. Il documentario è visibile qui sopra e, a mio parere, vale la pena di guardarlo, in quanto copre molti dettagli importanti.
Il mondo dei pedali non era ancora pronto, immagino.
Martin Joe Bonamassa
La Martin 000-45 Joe Bonamassa è una chitarra acustica in edizione limitata che rende omaggio all’amata 000-45 del 1941 del leggendario chitarrista blues-rock. Con soli 45 pezzi realizzati, questo strumento è un vero e proprio oggetto da collezione.
Un suono senza tempo
Realizzata con estrema meticolosità, la 000-45 Joe Bonamassa presenta un top in abete Adirondack dai toni vintage e fondo e fasce in palissandro del Guatemala. Offre un suono ricco e bilanciato che rievoca quell’epoca d’oro della liuteria.
La 000-45 originale di Joe Bonamassa ha una storia affascinante, tramandata di generazione in generazione e suonata da diversi musicisti. La replica in edizione limitata cattura l’essenza di questo strumento storico, offrendo un legame tangibile con il passato.
Il sogno di un collezionista
Con la sua produzione estremamente limitata e la crescente domanda di chitarre acustiche di alta qualità, la Martin 000-45 Joe Bonamassa è uno strumento bellissimo e un investimento di valore.
Questo modello in edizione limitata è senza dubbio la scelta definitiva per chi cerca qualcosa di esclusivo.
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