Il sound Nu-Metal – il gear per chitarra perfetto
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"Head" Welsh dei Korn - un maestro del suono nu-metal · Fonte: florent boyadjian / Alamy Stock Foto
Quando il nu-metal si impose sulla scena alla fine degli anni ’90, fu una piccola rivoluzione in termini di sound. Il modo in cui oggi suoniamo la chitarra e progettiamo il suo suono è stato radicalmente cambiato, soprattutto in alcuni generi, dall’avvento del nu-metal. Leggendo questo articolo, riuscirete a ottenere quel suono à la Wes Borland, Brian Welch o Daron Malakian.
Storia del sound nu-metal
Facciamo un salto indietro alla fine degli anni ’90, un’epoca in cui i telefoni cellulari erano quasi totalmente assenti e Internet era ancora agli albori. In un mondo che era stato recentemente scosso da Seattle e dall’ondata grunge, il suono nu-metal vide la luce.
L’aggressività del metal, insieme alla natura ribelle dell’hip-hop, strizzarono l’occhio al timbro scuro ed emotivo del grunge.
Le radici del nu-metal sono profondamente radicate nella sperimentazione musicale di gruppi come Korn e Limp Bizkit. Questi pionieri del genere non hanno badato a convenzioni o confini musicali. Hanno creato un suono di chitarra così crudo e diretto da conquistare i cuori dei musicisti.
Drop-tuning, palm muting e ritmiche aggressive costituiscono il cuore pulsante di molte canzoni di questo genere. Il tutto supportato da una selezione di strumenti che hanno catapultato il suono nu-metal sui palchi di tutto il mondo.
Prima di vedere come dare vita al suono nu-metal per la vostra chitarra, analizziamo l’equipment necessario. Non saremmo su Passione Strumenti se saltassimo questa parte.
Il miglior equipment per il suono nu-metal
Per catturare davvero i dettagli e le sfumature caratteristiche di questo genere, l’attitudine e le capacità di suonare non sono sufficienti. Serve anche il gear giusto.
Chitarra, corde e accordatura: il chitarrista metal predilige generalmente chitarre dal timbro potente e deciso. Le chitarre con pickup humbucker forniscono la base necessaria grazie alla loro assertività e capacità di riduzione al minimo di ronzio e rumore.
Specialmente quando si fanno solo brevi incursioni nel suono nu-metal, le chitarre con ponte fisso sono vantaggiose in quanto offrono una migliore stabilità dell’intonazione con le accordature in drop. Chi vuole rimanere più a lungo, può sempre regolare con maggiore cura il suo Floyd.
Gli strumenti della serie Harley Benton Active sono dei classici per i neofiti – la JA-20HH Active SBK, ad esempio, è un’ottima scelta!
Amplificatori e cabinet adatti al nu-metal
Un amplificatore con un canale high-gain è essenziale per ottenere la distorsione richiesta dal suono nu-metal. Molti chitarristi nu-metal preferiscono gli amplificatori valvolari per il loro timbro caldo e ricco, ma anche gli amplificatori a stato solido di alta qualità daranno un ottimo risultato.
Attualmente, l’EVH 5150, è un ottimo esempio di amplificatore classico che si affida alle valvole, ma con caratteristiche moderne come un noise gate integrato.
I cab o i diffusori collegati devono essere in grado di riprodurre le basse frequenze senza perdita di nitidezza. I cabinet 4×12″ sono una scelta comune in quanto offrono un’uscita potente e una copertura sonora completa. L’Harley Benton G412A Celestion si è dimostrato una buona opzione: il marchio Thomann fornisce la pressione necessaria con i suoi speaker Celestion integrati.
I pedali giusti per il suono nu-metal
Una distorsione assertiva o un pedale overdrive in grado di distorcere molto sono essenziali per creare il caratteristico suono nu-metal. Anche un fuzz può funzionare bene.
Sebbene sia caduto in disgrazia negli ultimi tempi, un BOSS Metal Zone può sicuramente fare al caso nostro. L’edizione WAZA del BOSS HM-2w è un distorsore death metal molto affidabile. Tuttavia, riesce contemporaneamente ad essere espressivo e assertivo inserito nel contesto “band nu-metal”.
Oltre ai distorsori, i pedali wah possono essere utilizzati per dare al suono un’ulteriore dinamicità. Un noise gate può essere utile per controllare il rumore indesiderato in caso di gain elevati. Il mio consiglio personale: il Noise Reaper della Stone Deaf!
Progettare il suono: le impostazioni corrette per il suono di chitarra nu-metal
I dettagli alla base della struttura e della dinamica del suono nu-metal risiedono principalmente nel settaggio del gain o nella distorsione degli amplificatori utilizzati.
Distorsione e impostazione del gain: nel nu-metal, la distorsione non è un semplice effetto, ma la componente fondamentale del suono. L’uso di amplificatori in grado di fornire alti livelli di gain è cruciale per ottenere la saturazione e la pienezza del suono necessarie, ma senza “fangosità”. Si tratta di trovare un equilibrio perfetto tra nitidezza e aggressività.
Anche se si è tentati di alzare il potenziometro, un gain eccessivo può risultare in un suono fangoso, mentre un gain troppo basso toglierà incisività ai riff. Un buon punto di partenza potrebbe essere un gain impostato circa al 70-80% del valore massimo. Da lì in poi, sperimentate!
Bassi (EQ): È importante enfatizzare le basse frequenze per far emergere la profondità e la pesantezza tipiche del suono nu-metal. Soprattutto con le chitarre accordate molto basse, dovreste sempre mantenere la dovuta distanza dalle frequenze del bassista (e della grancassa) quando suonate con la band per evitare un mappazzone sonoro poco chiaro.
Medi (EQ): I medi dovrebbero essere impostati con parsimonia nel nu-metal (e anche per tutti gli altri sottogeneri metal) per creare il giusto equilibrio tra calore e nitidezza. I medi troppo bassi possono rendere il suono vuoto (il cosiddetto “mid-scoop” può anche essere un espediente stilistico), mentre i medi troppo alti possono far sembrare il suono sovraccarico.
Alti (EQ): Gli alti devono essere regolati in modo da ottenere la nitidezza e la chiarezza del suono desiderate. Attenzione però! Un’eccessiva presenza degli alti può portare a un suono stridulo e acido che influirà negativamente sulla dinamica del suono complessivo.
Video
Volete riascoltare il suono metal anni ’90? Divertitevi!
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