I migliori EQ stereo per il mixdown e il mastering
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La fase di mixdown è uno step cruciale del processo di produzione, in cui si finalizzano le tracce per la pubblicazione. Vediamo alcuni dei migliori EQ stereo che permettono di avere il pieno controllo sul vostro master bus.
L’hardware di questo tipo non è economico, ma è comunque molto più conveniente rispetto ai design vintage originali degli anni ’50, ’60 e ’70. È anche disponibile in formati come la serie 500, che è più compatta e offre una certa portabilità in caso di esibizione live.
Come per i preamplificatori, spesso ci si trova di fronte alla scelta tra design senza trasformatore che suonano più puliti o quelli che offrono topologie più classiche con trasformatore o saturazione valvolare. Per avere il meglio di entrambi i mondi, gli studi di mastering sono spesso dotati sia di equalizzatori ricchi di carattere sia di equalizzatori più trasparenti, diventa quindi fondamentale tenere presente il genere musicale che si sta producendo.
Scegliere il miglior equalizzatore stereo per il mixdown e il mastering
Mentre alcuni EQ parametrici si basano su dei classici ben noti nel settore, altri al massimo prendono in prestito una o due caratteristiche con l’obiettivo di innovare e creare uno strumento che sia rilevante nel contesto della produzione audio moderna.
SSL UltraViolet EQ
L’UltraViolet EQ è il compagno perfetto del bus compressor SSL. Derivato dalla sezione EQ del processore SSL Fusion, offre un’utile selezione di controlli per modellare il vostro mix. Sono inclusi due filtri cut con quattro bande selezionabili, due filtri peaking e un ulteriore filtro LP.
I controlli parametrici principali sono le due bande medie variabili, dotate anche di utili switch “focus”. Questa funzione restringe il Q-factor e aumenta il range del gain, consentendo di agire in modo ancora più preciso.
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SSL UltraViolet EQ
Elysia Xfilter Qube
L’Elysia Xfilter Qube offre una soluzione economica per chi vuole aggiungere uno stage di equalizzazione parametrica di altissima qualità al proprio mix bus. Fornisce due bande di filtri peaking parametrici con switch per avere un Q-factor più stretto e due filtri shelving con switch per il resonant cut.
Tutte e quattro le bande sono attive, ma è stato aggiunto un filtro passivo per ottenere una leggera brillantezza sulle alte frequenze a 12 kHz. Nel complesso, Xfilter è orientato alla produzione musicale moderna ed è disponibile anche in un modulo serie 500, in un’unità montabile a rack e in un’edizione per il mastering.
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Drawmer 1974
Come suggerisce il nome, il Drawmer 1974 è un equalizzatore parametrico stereo ispirato ai design anni ’70. Oltre al suono vintage, abbiamo un equalizzatore a quattro bande molto flessibile che può essere utilizzato in qualsiasi fase del processo di registrazione.
Le due bande per i medi sono dotate di controlli per variare il Q-factor e di filtri aggiuntivi high e low-cut per focalizzare al meglio la gamma di frequenze in cui si sta lavorando. Un’ottima scelta se siete alla ricerca di un equalizzatore dallo stile classico ma dal prezzo accessibile.
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Drawmer 1974
IGS Rubber Bands ME
L’IGS Audio Rubber Bands ME è una scelta eccellente per il mixdown e il mastering. Gli equalizzatori in stile Pultec potrebbero essere più limitati degli equalizzatori completamente parametrici sotto molti aspetti. Tuttavia, vi costringono a un approccio più pratico che, col tempo, vi renderà un fonico migliore.
I controlli consentono di selezionare le singole frequenze per l’attenuazione e il boost sia nella gamma alta che in quella bassa, il che aggiunge versatilità. Inoltre, è possibile controllare la larghezza di banda del filtro per le alte frequenze, proprio come il Pultec originale.
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IGS Rubber Bands Mastering Edition
WES Audio Hyperion
Il WesAudio Hyperion fa tutto ciò che ci si aspetta da un equalizzatore hardware di livello pro, e anche di più. Oltre ai suoi ampi controlli parametrici, può anche processare il Mid/Side, il che rende le cose molto più interessanti.
Inoltre, se usato in combinazione con il rack Titan serie 500, si ottiene un controllo digitale completo dalla DAW, con tanto di preset e automazioni. L’unico inconveniente è che si tratta di feature specifiche del produttore.
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WESAudio Hyperion
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