I migliori convertitori digitali per il vostro impianto di registrazione
Se volete portare la vostra configurazione audio al di là della camera da letto e investire in apparecchiature che non diventino obsolete nel giro di due anni, i convertitori digitali sono un ottimo punto di partenza. Abbiamo selezionato alcuni dei migliori convertitori digitali in diverse fasce di prezzo e vedremo come possono essere utilizzati nel vostro studio.
Abbiamo parlato brevemente dei convertitori e abbiamo anche trattato le interfacce multicanale, ma c’è un limite al numero di ingressi e al valore complessivo offerto. Inoltre, nella fascia alta del mercato spesso si finisce per pagare per funzioni che non si utilizzano.
Un sistema di conversione AD/DA multicanale di buona qualità è uno strumento essenziale per incorporare l’hardware nel flusso di lavoro della DAW. Esistono vari modi per farlo, utilizzando apparecchiature rack, moduli della serie 500, pedali per chitarra o persino il vostro sintetizzatore modulare Eurorack.
Scegliere i migliori convertitori digitali
Ci si potrebbe chiedere quale sia la differenza tra interfacce e convertitori. Sebbene le loro caratteristiche si sovrappongano, ci sono alcune differenze fondamentali che vale la pena notare.
In genere, i moduli di conversione digitale si collegano al PC tramite una scheda di interfaccia digitale PCIe che può funzionare sia internamente che esternamente. Questo modulo dedicato trasferisce l’audio digitale attraverso formati come ADAT, AES/EBU, S/PDIF, MADI e Dante.
Anche i convertitori hanno una filosofia di progettazione diversa e, poiché gli standard dell’audio digitale non si aggiornano con la stessa velocità dei supporti di trasferimento dati, non hanno bisogno di rilasciare un nuovo modello ogni anno o due, come avviene per le interfacce audio.
Ciò significa che un convertitore di fascia alta lanciato nel 2010 è ancora oggi un pezzo di punta, come ci si aspetterebbe da un’apparecchiatura analogica.
Ferrofish Pulse16
Il Pulse16 è un convertitore 16 in /16 out a 24 bit e 96 kHz che offre un ottimo rapporto qualità/prezzo. È un’unità priva di ventole, quindi adatta come unità da tavolo nello studio domestico, e il circuito attivo di riduzione del jitter mantiene stabile il clock durante la registrazione/riproduzione.
I livelli di gain in ingresso e in uscita di ogni singolo canale possono essere controllati con precisione con incrementi di 1 dB da -8dBu a +20dBu. Oltre agli I/O ADAT, il Pulse16 è dotato di MIDI, Wordclock, uscita cuffie e di una coppia di display TFT che forniscono una panoramica di misurazione.
*Disponibile anche nei modelli dotati di MADI e Dante.
Tascam ML-16D
Se siete alla ricerca della connettività Dante, il Tascam ML-16D offre 16 canali di conversione AD/DA con registrazione fino a 24 bit 96 kHz. Tutta la configurazione del routing avviene tramite il software di controllo Dante e sono disponibili 5 diversi livelli per impostare il gain degli I/O (+24 dBu, +22 dBu, +20 dBu, +18 dBu, +15 dBu).
Per quanto riguarda la connettività, sono presenti due porte Gigabit Ethernet RJ45 e l’ML-16D supporta anche il formato AES67. Inoltre, tutti gli I/O analogici passano attraverso connettori D-Sub, come previsto dagli standard professionali. Nel complesso, l’ML-16D offre una discreta quantità di canali per il suo prezzo ed è relativamente facile da configurare.
RME M-1610 Pro
Probabilmente conoscete la straordinaria reputazione di cui gode RME per la produzione di convertitori e interfacce di altissima qualità, e l’M-1610 Pro è certamente uno di questi. Offre una conversione a 24 bit 192 kHz tramite 16 ingressi analogici e 8 uscite analogiche con sensibilità di gain fino a +24 dBu su ogni canale e tecnologia SteadyClock FS.
È possibile utilizzarla anche come interfaccia tradizionale tramite USB, ma l’M-1610 Pro supporta una serie di formati tra cui wordclock, ADAT, MADI e due porte Gigabit ethernet. Inoltre, l’M-1610 può essere espanso con il modulo MADI SFP opzionale. Si tratta certamente di una delle migliori opzioni professionali in termini di valore complessivo.
Focusrite RedNet A16R MKII
Spesso utilizzata in situazioni di suono dal vivo, la serie Rednet di Focusrite offre soluzioni per un’ampia gamma di configurazioni, tra cui mixer digitali e sistemi DAW professionali. Il RedNet A16R MKII offre una conversione high-end a 24 bit 192 kHz su un totale di 16 canali di I/O con una gamma dinamica di 119 dB.
Oltre agli alimentatori ridondanti, è dotato anche di 2 porte Ethernet per la ridondanza della rete e tutti gli indicatori di segnale sono chiaramente visibili sul pannello frontale. Nel complesso, l’A16R MKII è un’interfaccia Dante di livello professionale con funzionalità audio-over-IP controllabile da remoto.
Lynx Studio Aurora(n) 24 TB3
I convertitori Lynx sono rinomati per il loro carattere sonoro trasparente e sono utilizzati negli studi di registrazione professionali di tutto il mondo. Il loro design è completamente modulare, il che significa che è possibile specificare e aggiornare il sistema in base alle proprie esigenze.
La serie Aurora(n) è disponibile in configurazioni a 8, 16, 24 e 32 canali con connettività USB, Thunderbolt 3, Pro Tools HD o Dante. La conversione a 24 bit 192 kHz di livello master in un’interfaccia multicanale rappresenta una spesa considerevole, ma la reputazione di Lynx e i risultati ottenuti con questi convertitori parlano da soli.
Altro sui convertitori digitali:
Video
*Questo articolo contiene link promozionali che ci aiutano a finanziare il nostro sito. Non preoccupatevi: il prezzo per voi rimane sempre lo stesso! Grazie per il vostro sostegno.