I microfoni per lo studio e per il palco che devi conoscere
3,4 / 5,0 | 
Che abbiate un piccolo home studio o uno studio professionale, che siate sul palco di un centro estivo o di un festival, ci sono certi dispositivi che si trovano semplicemente ovunque. Questo vale soprattutto per i microfoni, alcuni dei quali sono dei veri classici che hanno superato la prova del tempo. In questo articolo, ve ne presentiamo alcuni. Dei microfoni veramente essenziali, per lo studio e per il palco.
Microfoni essenziali per lo studio e per il palco
Cosa caratterizza un “microfono essenziale”? Innanzitutto, il fatto che si adatta sempre perfettamente a determinate applicazioni, per le quali fornisce il suono giusto ed è facile da utilizzare. Ad esempio, per la registrazione di uno strumento o di una voce. Un’altra caratteristica è l’affidabilità: i “microfoni essenziali” sono dispositivi robusti in grado di sopportare bene le manipolazioni in studio e soprattutto sul palco.
Ecco quindi alcuni microfoni che hanno dimostrato la loro validità nel corso degli anni e che forse non avevate mai visto prima. Naturalmente, il prezzo gioca sempre il suo ruolo quando si fanno acquisti, soprattutto se il budget è limitato. Alcuni dei microfoni di questo elenco sono relativamente economici, ma li vedrete anche negli studi più blasonati, non per caso. E se il prezzo di partenza è un po’ troppo alto, il su Thomann, c’è sempre qualche alternativa interessante da poter acquistare.
Andiamo subito al sodo con il nostro articolo su quei microfoni che dovresti assolutamente conoscere:
Shure SM57: un classico intramontabile
Sebbene l’SM57 della Shure sia uno dei microfoni più economici di questa lista, lo troverete comunque negli studi più grandi e costosi del mondo. E anche negli home studio. Funziona sempre molto bene per il rullante della batteria o per microfonare l’amplificatore della chitarra, ma questo microfono tuttofare è adatto anche ad altri strumenti e alla voce. Oltre alla solida lavorazione e la grande affidabilità, va sottolineata la capacità di gestire livelli di pressione sonora davvero elevati. Un SM57 funziona sempre! IL microfono è ordinabile su Thomann*.
Shure SM58: uno dei microfoni più utilizzati dal vivo
Se parliamo del SM57 bisogna parlare anche del SM58. Questo parente stretto del SM57 è praticamente IL microfono per i live. Sia per le voci soliste che per i cori, l’SM58 è uno standard e allo stesso tempo una leggenda. Basta dare un’occhiata alla valutazione sulla pagina del prodotto su Thomann: dice più di mille parole. Il prezzo è imbattibile comparato alle prestazioni, quindi potete tranquillamente fare a meno di qualsiasi clone. Un elenco dei microfoni essenziali non è davvero completo senza l’SM58. Ordinabile su Thomann*.
Sennheiser MD421: un bestseller dagli anni ’60
Un altro microfono dinamico, un’altra leggenda. L’MD421 è stato introdotto negli anni ’60 e da allora non è mai scomparso. Le sorgenti sonore dai volumi elevati non sono mai state un problema per questo microfono, che offre sempre un suono trasparente e “morbido”. L’MD421 è ottimo per gli amplificatori di chitarra, ma anche per gli strumenti a fiato come trombe e tromboni. Inoltre, questo microfono è particolarmente adatto alle percussioni e ai tom nelle registrazioni in studio. L’enfasi che mette sulle frequenze medio-basse, in particolare, garantisce un suono pieno e piacevole. Ordinabile su Thomann*.
Beta 52a della Shure: progettato appositamente per il microfonaggio della grancassa
Se volete registrare una batteria in studio, è indispensabile un microfono adatto ai tamburi. Lo Shure Beta 52, in questi casi, è l’ideale. Suona bene su tutte le percussioni e, con un po’ di equalizzazione, il suono è adatto alla maggior parte dei generi, dal jazz al metal. Questo microfono dinamico è adatto anche per il basso e gli strumenti a fiato che coprono le frequenze più basse. Il Beta 52a fa la sua figura anche sul palco. Ordinabile su Thomann.*
Neumann KM184: il mago dei transienti
Si tratta di un microfono a condensatore a piccolo diaframma la cui specialità è la cattura estremamente rapida dei transienti, in modo accurato e trasparente. Per che cosa è particolarmente adatto il Neumann KM184? Innanzitutto per gli hi-hat e i piatti, ma anche per gli strumenti acustici, soprattutto chitarre, violini e altri strumenti laterali. Ordinabile su Thomann*. Per inciso, l’sE Electronics sE8 (qui su Thomann*) è una sua alternativa più economica.
AKG C414: nove pattern polari commutabili
L’AKG C414 offre un totale di nove pattern polari commutabili. È possibile scegliere tra cardioide, cardioide largo, ipercardioide, omnidirezionale, figura “a otto” e quattro posizioni intermedie. Naturalmente si possono fare molte cose, sia in studio che sul palco. Questo microfono è uno standard del settore per gli overhead di batteria, ma viene utilizzato anche per i pianoforti a coda da sala. Anche le voci non sono un problema per questo microfono a condensatore a diaframma largo. Ecco perché fa parte del nostro elenco di microfoni must-know. Ordinabile su Thomann*.
Beyerdynamic M88: l’arma segreta
L’M88 è una punta di diamante e una vera e propria “arma segreta” degli studi di tutto il mondo. È un microfono dinamico a bobina mobile caratterizzato da una risoluzione in frequenza molto precisa. Inoltre, offre un suono veramente lineare e la capacità di sopportare livelli di pressione sonora elevati, oltre a minimizzare molto bene il feedback. Ordinabile su Thomann*.
Coles 4038: microfono a nastro dal design classico
Si tratta di un microfono a nastro storico e certamente non adatto a tutti i compiti. Il design originale risale al 1953 e agli studi della BBC. Questo microfono dall’aspetto un po’ anticonvenzionale ha un pattern polare a figura “a otto” e dona un suono particolarmente morbido, che valorizza molto strumenti come il sassofono, ma in grado di ottenere ottimi risultati anche con gli overhead. Provate a usarlo come alternativa a un condensatore a diaframma largo e rimarrete sorpresi dal suo suono aperto e arioso. Ordinabile su Thomann*.
Shure SM7B: quando si parla di microfoni essenziali, l’SM7B è un must have
L’SM7B di Shure è senza dubbio uno dei microfoni più popolari in qualsiasi lista di microfoni. C’entra qualcosa il boom dei podcast e delle livestream? O il fatto che lo YouTuber Andrew Huang lo abbia elogiato così tanto in un suo video? In ogni caso, questo microfono dinamico è un fantastico tuttofare che può essere utilizzato sia in casa che negli studi professionali. Parlato, cantato, strumenti: con l’SM7B siete a posto. La versione SM7dB aggiunge un preamplificatore supplementare. Ordinabile su Thomann.*
Ulteriori informazioni:
Video
*Questo articolo contiene link promozionali che ci aiutano a finanziare il nostro sito. Non preoccupatevi: il prezzo per voi rimane sempre lo stesso! Grazie per il vostro sostegno.
Potresti essere interessato anche a
