a cura di Francesco Di Mauro | Tempo di lettura approssimativo: 6 minuti
Harley Benton Aeolus, una semi-hollow economica con caratteristiche premium - Recensione

Harley Benton Aeolus, una semi-hollow economica con caratteristiche premium - Recensione  ·  Fonte: Passione Strumenti

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Harley Benton ci ha inviato una nuova chitarra da provare. Questa volta si trattava dell’ultimo modello singlecut semi-hollow dell’azienda, la Aeolus. Sono già stato colpito in passato da chitarre semi-hollow economiche, ed ero curioso di vedere quanto si è evoluto il settore da quando ho iniziato a suonare. Cominciamo!

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Harley Benton Aeolus

L’Aeolus è l’ultimo modello semi-hollow singlecut di Harley Benton e fa parte della serie di strumenti Pro dell’azienda. Promette alcune caratteristiche di alto livello che vanno ben oltre il suo prezzo. Il corpo è realizzato in mogano, mentre il manico e la tastiera sono in acero roasted. Come i modelli Dullahan, la chitarra è dotata di 22 tasti medium jumbo in acciaio inossidabile. Il capotasto è Graphtech TUSQ, le meccaniche Grover Locking e i due pickup Tesla VR-2 Alnico 5. Essendo rimasti molto colpiti dai modelli EMG Dullahan e SC-550 Plus, eravamo piuttosto entusiasti di ricevere questo nuovo modello.

Prime impressioni

Harley Benton spedisce l’Aeolus senza gigbag, ma è sufficientemente ben confezionata. Prendiamoci un minuto per apprezzare il suo aspetto. Se vi piace il legno fiammato, non rimarrete delusi. Fiamme a volontà! La tastiera e il manico sono in acero roasted flame, mentre il top ha un’impiallacciatura in acero AAA flame in una splendida finitura Bengal Burst, con binding in legno. La costruzione, come per i due modelli precedenti che abbiamo ricevuto, è perfetta. Le f-hole sono pulite e non ci sono imperfezioni evidenti sullo strumento. Il retro del manico ha una finitura satinata e risulta liscio e veloce. I dots laterali sono fosforescenti!

A seconda dell’angolazione da cui si guarda, a volte si può vedere la tavola posteriore attraverso la f-hole inferiore, il che può essere un po’ un pugno nell’occhio, a causa della schermatura. Lo dico solo perché il resto della chitarra trasmette una sensazione di qualità superiore. Tuttavia, la presenza di un backplate rende molto più semplice la sostituzione dei componenti e non si vedono i fili attraverso le f-hole. Avrei solo preferito che lo avessero spostato un po’ più defilato.

Elettronica

I pickup sono un set di pickup Alnico 5 Tesla VR-2, sia al manico che al ponte. Sul lato superiore è presente un selettore di pickup a 3 vie standard e un controllo master del volume e del tono. La manopola del tono può essere tirata verso l’alto per splittare le bobine dei pickup.

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Suonata acustica

Tirata fuori dalla scatola, è pesante.  Credo sia una questione di punti di vista. Ma con i suoi 3,7 kg è un po’ più pesante di quanto mi aspettassi. Il manico è piacevole e i bordi sono lisci, senza tasti sporgenti. I tasti sono discreti e, essendo in acciaio inossidabile, dovrebbero durare a lungo prima di aver bisogno di interventi. L’action è quella che considererei di livello medio o intermedio. Anche l’intonazione è abbastanza buona. Le corde sottili erano perfette, mentre le corde rivestite erano un po’ difettose.

Se scollegata, suona bene. Non c’è ronzio tra i tasti. Il manico è comodo, non troppo largo, ma sicuramente non sottile. La chitarra suona bene ed è risonante.

Ho sentito uno strano tintinnio quando ho spostato la chitarra. Ho pensato che forse qualcosa fosse caduto attraverso le f-hole e ho provato a toglierlo. Shock, orrore! È caduto un piccolo pezzo di legno! Ho contattato immediatamente il team di Harley Benton per informarli. I ragazzi si sono scusati molto e mi hanno assicurato che avrebbero spedito uno strumento sostitutivo. Ma, naturalmente, prima di procedere oltre, eravamo entrambi curiosi di vedere da dove fosse venuto fuori. Ho aperto la piastra posteriore e ho scoperto che la vite superiore della piastra potrebbe aver causato la scheggiatura del legno.

Altri recensori su YouTube e altrove non hanno segnalato lo stesso problema, quindi immagino che non si tratti di un difetto strutturale o di progettazione. Potrebbe essere che la mia spedizione sia stata urtata durante il tragitto. Tuttavia, non ha influito sulle prestazioni dello strumento.

Suonata amplificata

La prima cosa che ho notato collegandola è che l’uscita tra le posizioni del ponte e del manico sembrava sbilanciata.  Essendo lo stesso pickup per entrambe le posizioni, ho avvicinato il pickup al ponte alle corde, una soluzione semplice. Non oscillava avanti e indietro, ma aveva solo qualche micro-millimetro di gioco. A questo punto ho deciso di regolare anche l’action a mio piacimento.

Una volta regolata secondo le mie preferenze, ho iniziato a godermi la chitarra. Considerando che ci sono set di pickup che costano quanto la chitarra stessa, si potrebbero ignorare i pickup Tesla VR-2s utilizzati per la Aeolus. Ma suonandoli, posso dire di essere rimasto piacevolmente sorpreso. Sono caldi e dinamici, ma con una buona dose di incisività. In modalità split, danno l’impressione di essere dei single-coil, ma non suonano come una chitarra Strat. Ma c’era da aspettarselo, visto che la costruzione è molto diversa.

Anche se i pickup suonano molto bene, se, come me, usate le manopole del volume e del tono per regolare il suono, potreste non essere soddisfatti. Abbassando la manopola del volume per pulire il suono quando si passa attraverso un amplificatore leggermente in overdrive, la chitarra suona un po’ fangosa. Ma cambiare i potenziometri non è un grosso problema, non costa molto e dovrebbe essere facile su questo modello grazie alla piastra posteriore.

Considerazioni finali

Continuavo a paragonare la Aeolus alla prima chitarra elettrica semi-hollow che ho comprato.  Era una chitarra Oscar Schmidt, che costava più o meno come la Aeolus. Che schifezza era quella chitarra. Non si accordava mai, suonava malissimo e aveva i tasti che sporgevano, sia in alto che di lato, dal manico. L’action doveva essere piuttosto alta, altrimenti ronzava come una @#$%.  Alla fine l’ho scambiata con un biglietto dell’autobus, letteralmente. L’Harley Benton Aeolus è uno strumento di gran lunga superiore e non presenta nessuno di questi problemi. Se si sa cosa si sta facendo, è facile da regolare, ma se non lo si sa fare, svolge comunque il suo lavoro in modo ammirevole.

Se siete alla ricerca di uno strumento semi-hollow, ma non volete spendere un sacco di soldi, mi sento di consigliarvi questa chitarra. Oppure, al contrario, se avete delle semi-hollow più costose che non volete portare al club o in viaggio, la Aeolus potrebbe fare al caso vostro. Io cambierei i potenziometri, ma questo perché di solito mi piace impostare il mio suono e poi usare la manopola del volume per variare, invece di usare i pedali. Ma se avete dei pedali per i vostri suoni e tendete a tenere la manopola del volume completamente aperta, questo non sarà un problema che vi riguarderà.

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