Gli album più costosi che siano mai stati prodotti
Ripercorriamo il periodo in cui l’industria discografica ha dato vita ad alcuni degli album più costosi di tutti i tempi. Rivedremo mai più budget per le registrazioni come questi?
Poiché la fidelizzazione del pubblico online è diventata la nuova metrica per il successo dell’intrattenimento, i budget per le registrazioni sono oggi solo una piccola parte di quelli di una volta.
Gli album più costosi che siano mai stati prodotti
Ripercorriamo alcune delle più straordinarie produzioni di album di tutti i tempi e scopriamo alcuni dei motivi per cui il processo di registrazione è stato così lungo.
Vengono in mente espressioni come “soffrire per la propria arte” e “lavoro d’amore”, ma lasceremo a voi decidere se questi budget mastodontici per la registrazione erano giustificati o meno.
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The Beatles – Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band (1967)
Anche se durante la registrazione i Beatles non conducevano uno stile di vita esaltante rispetto ai loro equivalenti pop moderni, Sgt Pepper’s fu comunque una produzione dispendiosa in termini di tempo e denaro.
I Fab Four e George Martin impiegarono oltre 700 ore di studio per creare quello che viene considerato un capolavoro della musica contemporanea.
25.000 sterline era una cifra incredibilmente elevata nel 1967, ma si potrebbe sostenere che senza la registrazione digitale a loro disposizione, i Beatles erano più che giustificati a prendersi tutto il tempo necessario.
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Korn – Untouchables (2002)
Il quinto album in studio dei Korn, Untouchables (2002), ha accumulato ben 4 milioni di dollari di costi di registrazione nel corso della produzione.
Secondo le dichiarazioni della band all’epoca, gran parte del budget è stato speso per spostare il progetto tra Phoenix, Los Angeles e il Canada, dove ognuno dei cinque membri ha affittato la propria villa a oltre 10.000 dollari a settimana.
Sebbene Untouchables abbia venduto 5 milioni di copie, non è stato in grado di eguagliare il precedente disco della band, Issues (1999), che aveva venduto la strabiliante cifra di 13 milioni di copie.
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Def Leppard – Hysteria (1987)
Dopo che il batterista Rick Allen, nel 1984, ebbe un incidente d’auto che gli costò il braccio sinistro, la maggior parte delle persone scrisse che la sua carriera musicale era completamente finita. Tuttavia, la band gli è stata accanto durante la riabilitazione e il tempo necessario per allenarsi come batterista con un solo braccio.
Durante il periodo di registrazione di Hysteria, durato tre anni, il produttore Mutt Lange lasciò il progetto a causa di un esaurimento nervoso, e al suo ritorno pretese che gran parte del materiale fosse registrato nuovamente.
Il risultato fu comunque un lieto fine: l’album, costato 4,5 milioni di dollari, vendette oltre 25 milioni di copie, diventando uno dei più grandi album rock di tutti i tempi.
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Guns N’ Roses – Chinese Democracy (2008)
La produzione dell’album dei Guns N’ Roses, Chinese Democracy, è durata ben 14 anni. In questo lasso di tempo, Slash, Matt Sorum, Gilby Clarke e Duff McKagan lasciarono tutti la band, volenti o nolenti.
La cosa ancora più assurda è che una volta registrato l’album con la nuova formazione, la band ha subito un’altra riorganizzazione del gruppo e un’ulteriore registrazione nel 2000.
Quando l’album fu finalmente pubblicato nel 2008, era costato oltre 13 milioni di dollari, spesi in vari studi importanti, produttori e noleggio di attrezzature inutilizzate.
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Michael Jackson – Invincible (2001)
Come prevedibile, l’ultimo album in studio di Michael Jackson, Invincible, ha il costo di produzione più alto di qualsiasi altro album mai prodotto.
Si stima che Sony abbia speso oltre 30 milioni di dollari durante i 5 anni di registrazione. In questo lasso di tempo, prenotarono 3 studi di alto livello per permettere a Michael di avere il comfort e la libertà creativa di creare tra le 50 e le 87 canzoni con il suo team di alcuni dei più grandi produttori e autori del settore.
Una volta completata la produzione, si è verificata una grave frattura tra Sony e Michael, nonostante l’etichetta abbia speso altri 25 milioni di dollari per il marketing.
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Video
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