Giocattoli musicali che hanno influenzato la musica moderna
C’è una certa area del design degli strumenti musicali che si è sempre sovrapposta al regno dei giocattoli. Vediamo alcune delle volte in cui questi giocattoli hanno lasciato il segno nella storia della musica.
Il legame tra creatività, curiosità e divertimento è sempre stato parte integrante di alcuni strumenti giocattolo che sono nati nel corso degli anni. Oggi, produttori come Teenage Engineering, Critter & Guitari e molti altri hanno costruito marchi attorno a questo spirito.
Giocattoli musicali indimenticabili
Spesso, quando siamo impegnati in un processo creativo, ci troviamo in una situazione di stallo di fronte ai metodi e agli strumenti tradizionali per fare musica.
Storicamente parlando, è qui che i giocattoli musicali sono diventati uno sbocco per idee non più vincolate dalla solita serie di regole. Diamo uno sguardo ad alcuni di questi iconici strumenti giocattolo e alle occasioni in cui sono stati utilizzati con successo.
Speak & Spell della Texas Instruments
Uscito originariamente nel 1978, lo Speak & Spell è stato un giocattolo di qualità che presentava un’innovativa elettronica e un display fluorescente.
Faceva parte di una serie di tre giocattoli educativi, tra cui Speak & Read e Speak & Math, che utilizzavano tutti e tre un sintetizzatore vocale a codifica predittiva lineare TMC0280 e disponevano di uno slot ROM per caricare diverse cartucce di gioco.
Molti artisti sono riusciti a incorporare lo Speak & Spell nella loro musica e ha addirittura fornito l’ispirazione per il titolo dell’album di debutto dei Depeche Mode. Tuttavia, l’utilizzo più famoso di questo giocattolo si ha di gran lunga in Numbers dei Kraftwerk nel 1981.
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Texas Instruments Speak & Spell
Dübreq Stylophone
Lo Stylophone Dübreq è stato lanciato nel 1968, un sintetizzatore analogico incredibilmente semplice con una tastiera in metallo da suonare con uno stilo per chiudere il circuito e produrre un tono.
La produzione dello Stylophone fu interrotta nel 1975, per poi essere ripresa nel 2007. Oltre al modello originale, è possibile ottenere anche il più avanzato GEN-X1 e la David Bowie Limited Edition.
Lo Stylophone è stato utilizzato in particolare da Bowie nella sua Space Oddity (1969), che si ispirava in parte a un certo film di Kubrick presentato in anteprima l’anno precedente.
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Dübreq Stylophone
Kazoo
Il Kazoo crea un suono quando il musicista canticchia attraverso la sua membrana vibrante, che gli conferisce il caratteristico ronzio. È anche possibile alterare il timbro attraverso la pronuncia di diverse sillabe e “vocalizzi”.
Lo strumento è diventato popolare negli Stati Uniti nel XIX secolo ed è stato tradizionalmente associato alla musica comica e al Dixieland Jazz.
Durante la registrazione di Electric Ladyland (1968), Jimi Hendrix utilizzò un Kazoo per aggiungere sapore al riff principale di Crosstown Traffic, dando alla canzone un tocco unico.
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Hohner Kazoo
Casio VL-Tone VL-1
Nel 1979, Casio rilasciò il primo sintetizzatore digitale commerciale con il modello VL-Tone VL-1. Nonostante l’aspetto incredibilmente “giocattoloso” e il fatto che fosse possibile acquistarlo al supermercato, il design del VL-1 avrebbe, in seguito, ispirato strumenti come l’OP-1.
Il VL-1 era dotato di una sezione ritmica a 10 preset e di una scelta di 5 strumenti che potevano essere suonati tramite la tastiera con dei tasti stile calcolatrice. La programmabilità era limitata, ma era possibile alterare il sound envelope e utilizzare effetti come il tremolo e il vibrato.
Forse l’uso più artistico del VL-Tone è stato fatto dai The Human League nell’interludio Get Carter, dove il suo suono stridulo ma ammaliante si adattava perfettamente all’estetica del loro album Dare (1981).
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Casio VL-Tone VL-1
Piano Giocattolo
Con il loro carattere quasi da xilofono o da glockenspiel, i primi pianoforti giocattolo utilizzavano vetro accordato e barre di metallo per generare le varie note.
Inizialmente furono progettati come giocattoli per bambini a metà del XIX secolo, ma nel 1948 John Cage attirò l’attenzione sullo strumento con la sua famosa “Suite for Toy Piano”. Da allora, li abbiamo sentiti utilizzati in moltissimi brani di diversi stili musicali.
Oggi i pianoforti giocattolo vengono prodotti anche come strumenti digitali, come il KORG tinyPIANO che è facilmente trasportabile e offre 25 suoni diversi tra cui scegliere.
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KORG tinyPIANO
Quali sono i vostri giocattoli musicali preferiti? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!
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