Fare il set up di una chitarra: guida per principianti
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Anche la migliore delle chitarre non è divertente da suonare se il setup non è corretto! Fare un setup pulito è una necessità assoluta per ottenere un suono decente e una suonabilità ottimale. A causa delle variazioni di temperatura e umidità nel corso dell’anno, è opportuno controllare e regolare periodicamente il setup della chitarra. Con i nostri 6 consigli per un setup perfetto della chitarra e un po’ di pratica, sarete in grado di regolare da soli il vostro strumento in pochissimo tempo!
Prima di iniziare a lavorare sul set up della chitarra, assicuratevi di avere a portata di mano i seguenti strumenti:
- Le chiavi corrette per il ponte e le sue sellette, insieme alla chiave a brugola per il manico.
- Il cacciavite per i pickup e per la regolazione dell’intonazione delle sellette
- L’Accordatore
Per mantenere la chitarra in posizione mentre la si lavora, si consiglia di utilizzare un poggia manico per chitarra.
In questa guida ci concentreremo sul set up della chitarra. Se avete una chitarra con manico bolt-on che non suonate da un po’, assicuratevi innanzitutto che il manico sia ben fissato al suo posto. Se non è così al cento per cento, è necessario stringere le viti.
Prima di iniziare, assicuratevi che il manico sia ben saldo al suo posto
Il set up della chitarra: Regolazione del ponte
Per cominciare, regoliamo il ponte. Questo ci permette di sistemare con precisione sia l’intonazione dello strumento che l’azione (l’altezza delle corde) dal 12° tasto in su.
Se avete una leva del tremolo, assicuratevi di regolarla prima di intervenire sul ponte. Se in seguito si modifica il set up di base della leva del tremolo, si dovrà ripetere il processo di regolazione del ponte. Pertanto, assicuratevi di aver determinato in anticipo l’impostazione di base della vostra leva.
Per poter regolare l’intonazione, la chitarra deve essere accordata correttamente durante l’intero processo. Assicuratevi di controllare spesso l’accordatura.
Nel nostro esempio usiamo una Stratocaster con tremolo vintage. Prima di regolare il ponte per l’intonazione e l’azione delle corde, è necessario effettuare la regolazione desiderata della leva del tremolo
Per prima cosa, occupiamoci dell’intonazione. È possibile verificare facilmente l’intonazione di una corda con l’accordatore, confrontando gli armonici al 12° tasto con la nota suonata premendo nella stessa posizione. Se le note non sono uguali, è necessario accorciare o allungare la lunghezza totale della corda fino al ponte. A tal fine, regolate la vite a molla con piccoli movimenti e controllate spesso il risultato con l’accordatore. Per evitare graffi, si può usare come protezione qualcosa come una carta di credito.
Utilizzare l’accordatore per regolare l’intonazione confrontando gli armonici con la nota suonata
L’intonazione si regola con le viti sul ponte. Una vecchia carta di credito aiuta a evitare i graffi
Regolare l’action
Le due viti di fissaggio sulla selletta, che di solito si trovano sulle chitarre Strat-style, sono le principali responsabili dell’action delle corde dal 12° tasto in su. L’anima della chitarra (in inglese: “truss rod”), di cui parleremo tra poco, serve a regolare l’altezza delle corde fino al 12° tasto.
Quando si regolano le sellette con una chiave a brugola adatta, le corde dovrebbero essere rilassate in precedenza per evitare di danneggiare la vite. La regolazione dell’altezza delle sellette va fatta tenendo conto della curvatura della tastiera e delle caratteristiche di vibrazione dei diversi spessori delle corde. A proposito, la corda di E alto dovrebbe essere regolata un po’ più in basso rispetto alla corda di E basso.
Per regolare l’action delle corde dal 12° tasto in su, regolare le due viti per ogni corda con una chiave a brugola
I laboratori professionali utilizzano spesso una dima (vedi figura) per determinare la posizione ottimale delle corde in relazione alla curvatura della tastiera. Sono disponibili anche righelli per l’action delle corde.
Durante la regolazione dell’action delle corde, controllare spesso le note dal 12° tasto in su. Se l’azione delle corde è corretta, nessun tasto dovrebbe “friggere”
Dime come questo aiutano ad adattare l’action delle corde alla tastiera
I righelli per l’action delle chitarre sono facilmente reperibili
Questo NON è l’aspetto che dovrebbe avere il ponte!
Dopo aver regolato l’action, potrebbe essere necessario regolare leggermente l’intonazione. Tutti gli aspetti del set up della chitarra si influenzano a vicenda, quindi questa regola si applica anche alla fase successiva: il truss rod.
Impostazione della chitarra: Curvatura del manico
Per consentire alle corde di vibrare liberamente, il manico deve avere una leggera curvatura. È possibile verificare facilmente le condizioni del manico della chitarra premendo contemporaneamente la corda di E basso al primo e al tredicesimo tasto. Se la corda tocca i tasti, è un chiaro segno che il manico è troppo dritto. Per ovviare a questo problema, è necessario regolare la vite del truss rod del manico. Nel nostro caso, si trova sulla paletta. Su alcune chitarre può essere difficile accedervi, quindi, se necessario, rivolgetevi a un professionista.
Questo trucco aiuta a determinare la corretta regolazione del truss rod. Se le corde toccano i tasti, il manico è troppo dritto e deve essere regolato
Utilizzare la chiave corretta per regolare con cura il truss rod
Set up della chitarra: Scanalature al capotasto
Anche le scanalature del capotasto della chitarra possono essere ottimizzate utilizzando una lima per capotasto, se necessario. Se non ci si sente sicuri nell’uso di questo strumento, è meglio lasciare questa fase a un professionista. In generale, se la scanalatura non è abbastanza profonda, si possono verificare problemi di intonazione fino al 3° tasto. Se la fessura è invece troppo profonda, la corda a vuoto può iniziare a tintinnare, nonostante tutto il resto sia stato impostato correttamente come descritto.
Se la scanalatura è troppo poco profonda, si possono verificare problemi di intonazione fino al 3° tasto
Questo è come la corda deve essere inserita nel capotasto
Setup della chitarra: Regolazione dei fermacorde
I fermacorde sulla paletta devono esercitare una certa pressione sulle corde. Poiché questo aumenta anche la pressione sul capotasto, aiuta a sostenere le corde nel caso in cui le fessure del capotasto iniziano a consumarsi. Inoltre, una maggiore pressione sulle corde spesso porta a lievi miglioramenti nel suono e nelle vibrazioni. Se si desidera un fermacorde più piatto, svitare e rimuovere l’inserto che spesso è incluso.
I fermacorde devono esercitare una certa pressione sulle corde
Set up della chitarra: Regolazione dei pickup
Anche i pickup possono essere regolati con precisione e adattati alle vostre preferenze musicali. Come sempre, è importante ascoltare attentamente per determinare quali gamme di frequenza o gruppi di corde devono essere enfatizzati. Deve esserci una distanza sufficiente tra i pickup e le corde, poiché l’effetto magnetico del pickup è in grado di influenzare la vibrazione delle corde. Con i single coil, spesso i magneti sono già pre-compensati per questo motivo.
A volte ha senso regolare anche i magneti in modo indipendente. Tuttavia, anche questo lavoro dovrebbe essere affidato a uno specialista.
in questo esempio, le corde basse sono troppo vicine al magnete
Un esempio di set up in cui la risposta in frequenza delle corde basse è attenuata rispetto alla risposta complessiva
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