Elektron Digitakt II: drum machine e sampler stereo – Recensione
Il Digitakt II della Elektron è una versione aggiornata del noto e popolare campionatore hardware svedese. Completamente rielaborata internamente, questa drum machine offre tante nuove funzionalità. Tutto è ora stereo, si hanno più step per pattern e un sequencer euclideo garantisce una maggiore creatività. Inoltre, i nuovi effetti portano una ventata di aria fresca al vostro suono e alle vostre canzoni. Ed è proprio questo che mi è stato permesso di verificare nel mio studio in questa recensione dell’Elektron Digitakt II!
Recensione dell’Elektron Digitakt II – Caratteristiche Principali
- Campionamento stereo
- 400 MB di memoria per i campioni, 20 GB di memoria interna
- 16 tracce stereo e mono (o MIDI (inclusa polifonia 4x))
- Algoritmi di stretch/warping migliorati
- Effetto comb filter per un sound design pazzesco
- 128 step per pattern e traccia
- Song Mode
- Sequencer euclideo
- Costruzione solida (come tutti i dispositivi Elektron)
Recensione dell’Elektron Digitakt II: cosa c’è di nuovo?
Nell’aprile del 2024, Elektron ci sorprende con il Digitakt II, una nuova versione dell’iconica drum machine e campionatore. Ora è in grado di riprodurre i campioni in stereo, c’è molta più memoria, nuove funzioni, maggiore libertà creativa grazie al raddoppio degli step, nuovi effetti e altro ancora. Tuttavia, il concetto alla base dell’hardware non è cambiato in modo sostanziale. Questo è un aspetto positivo. Ciò significa che anche i vecchi progetti potranno essere importati.
Unboxing dell’Elektron Digitakt II
Chiunque abbia mai estratto un’unità hardware Elektron dalla sua elegante scatola di cartone sa cosa aspettarsi. Il Digitakt II non è da meno. Ha una struttura super solida, encoder affascinanti e pulsanti piacevoli al tocco. Cosa si può desiderare di più? Tutto è posizionato dove ci si aspetterebbe di trovare su un dispositivo Elektron, in modo che gli utenti esperti possano iniziare subito. Nella confezione sono inclusi anche un poster, un cavo USB e un alimentatore esterno. Proseguiamo con la nostra recensione dell’Elektron Digitakt II!
Tuttavia, i principianti e i neofiti di Elektron devono essere consapevoli che i loro strumenti comportano una curva di apprendimento piuttosto lunga. Questo perché questi hardware svedesi sono ricchi di funzioni. Dopo aver acceso il Digitakt II per la prima volta, potrebbe essere difficile iniziare subito un nuovo brano. I preset e i brani demo inclusi sono eccellenti e rispecchiano piuttosto bene le capacità del Digitakt II. Studiando questi preset si può imparare molto. Inoltre, è possibile trovare ottimi tutorial su YouTube.
Il sound design e il vostro primo progetto musicale
Per cominciare, il Digitakt II appena scartato richiede che vengano caricati dei suoni e dei campioni. Questo avviene tramite l’applicazione gratuita Elektron Transfer e una connessione USB al computer (Mac Studio, nel mio caso). È necessario scaricare la versione attuale (beta) dal sito web della Digitakt (insieme agli aggiornamenti del firmware!). La versione “ufficiale” non funziona con l’hardware (ancora). L’applicazione è piuttosto elementare, ma singoli suoni, loop e persino intere cartelle possono essere trasferiti sul +Drive tramite drag-and-drop.
Sfortunatamente, questo trasferimento richiede molto tempo. Quindi, per prima cosa, preparatevi un tè. Mi chiedo ancora: perché? Al giorno d’oggi siamo abituati a velocità di archiviazione più elevate da parte di vari device contemporanei. Un consiglio per tenere in ordine le cose prima di iniziare: create fin dall’inizio una struttura di cartelle sul vostro computer. In questo modo, potrete trovare facilmente i vostri suoni e campioni: 20 GB di one-shot e campioni sono un sacco di suoni!
Creiamo un beat con il Digitakt II
Per cominciare, seleziono il primo pattern vuoto e inizio a scegliere i suoni. Fortunatamente, tutti i campioni vengono automaticamente visualizzati in anteprima quando li si seleziona (basta attivare la funzione preview). Una volta entrati nel flusso di Elektron, i menu sono piuttosto semplici da utilizzare. Anche lo step sequencer con tutti gli espedienti Elektron (blocco dei parametri, ecc.) è unico e fantastico. Tutto diventa possibile.
Una volta caricati i miei sample di batteria vorrei aggiungere una traccia di melodia con un suono costituito da una nota di synth in modalità loop. Cerco di riprodurre questo suono con il nuovo sequencer euclideo e … boom! Super divertente! Ogni step generato da questo sequencer può essere modificato. Posso anche determinare la lunghezza del loop per traccia e creare poliritmi molto interessanti. Diamo un’occhiata alla qualità del suono nella nostra recensione dell’Elektron Digitakt II.
Recensione dell’Elektron Digitakt II: il suono che vorrei
Come ultima cosa, è possibile post-processare i suoni con gli effetti interni (in particolare il saturatore dal suono molto caldo) e inviare il tutto attraverso il compressore. Naturalmente, questo è solo un piccolo assaggio del mondo di Digitakt II, che scalfisce solo la punta dell’iceberg delle sue feature. Se siete interessati all’hardware, date un’occhiata agli innumerevoli video su YouTube.
Inoltre, sappiate che questo (o qualsiasi altro) campionatore può suonare bene solo quanto il materiale sorgente che utilizzate/importate. Ciò significa che i campioni, i suoni, i loop e così via devono avere un suono ragionevolmente buono. In definitiva, Digitakt II è “solo” un lettore di campioni con varie funzioni di campionamento e sequenziamento. Tuttavia, è incredibilmente versatile e ha dato un grande impulso alla mia creatività fin da subito.
Conclusione della recensione dell’Elektron Digitakt II
Elektron Digitakt II è un altro successo dell’azienda svedese produttrice di hardware. I fan e gli utenti hanno criticato alcuni punti della prima versione, come la mancanza di memoria, il fatto che ci fossero solo campioni mono o che ci fossero troppo poche tracce. Molti hanno anche suggerito un maggior numero di step del sequencer. Elektorn ha risposto a quasi tutti i suggerimenti, talvolta perfino superando le aspettative.
Il suono del Digitakt II è eccellente: da cattivo e potente, a morbido e d’atmosfera. Questo hardware può persino essere usato come sintetizzatore (anche se piuttosto limitato). Poi c’è il nuovo sequencer euclideo … Divertentissimo!
Come per gli altri prodotti recenti degli svedesi, anche il Digitakt II, purtroppo, è arrivato con un firmware piuttosto “incompiuto”. Ho dovuto aggiornarlo non appena ho finito l’unboxing per evitare di avere a che fare immediatamente con dei bug. Tuttavia, neanche questo aggiornamento contiene tutte le funzioni che avete imparato a conoscere e amare dagli altri prodotti Elektron. L’overbridge non funziona (ancora), alcuni menu non sono ancora stati finalizzati, è possibile campionare le sorgenti mono solo in mono. Ci sono anche un paio di problemi che non sono ancora stati risolti (ad esempio, i cavi USB e MIDI non devono essere collegati contemporaneamente. Altrimenti, il sync impazzisce completamente!)
La cosa positiva è che il Digitakt II riceverà sicuramente presto degli aggiornamenti del firmware, che si spera rispondano anche alle nuove richieste degli utenti, correggano i bug e aggiungano le funzioni mancanti. A parte questo, questa drum machine/campionatore stereo è già molto divertente!
Prezzi e specifiche dell’Elektron Digitakt II
L’Elektron Digitakt II può essere acquistato qui su Thomann*. Inoltre, sempre su Thomann*, è disponibile un supporto adatto per inclinare il dispositivo sul tavolo, prodotto dalla Coverup, che può essere fissato a quattro fori di montaggio VESA sulla parte inferiore del dispositivo.
La confezione comprende l’hardware Digitakt II all’interno di un case d’acciaio che misura 215 x 176 x 63 mm (L x P x A) e pesa 1,48 kg. In termini di I/O, sono presenti due ingressi jack da 6,3 mm e due uscite jack da 6,3 mm (ciascuna bilanciata), un’uscita per cuffie da 6,3 mm sul retro, un trio di I/O MIDI (In/Out/Thru) e una connessione per l’alimentatore esterno in dotazione. Secondo un post sul forum, è possibile alimentarlo anche con il Ripcord USB della myVolts* e un power bank adeguato, per quando sarete in viaggio.
Pro e contro dell’Elektron Digitakt II
Pro
- Campionamento stereo
- 400 MB di memoria per i campioni, 20 GB di memoria interna +Drive
- 16 tracce stereo e mono (o MIDI (inclusa polifonia 4x))
- Algoritmi di stretch/warping migliorati
- Effetto comb filter
- 128 step per pattern e traccia
- Song Mode
- Sequencer euclideo
- Struttura solida
- Aggiornamenti annunciati con nuove funzionalità
Contro
- Nessuna uscita individuale (“solo” un ingresso stereo)
- Il firmware iniziale è ancora buggato in alcuni punti e mancano alcune funzioni (ad esempio l’overbridge)
- Nessun campionamento mono
- Lenta velocità di trasferimento dei campioni dal computer al Digitakt II
Ulteriori informazioni:
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