a cura di Antonino Manuele Gargiulo | Tempo di lettura approssimativo: 5 minuti
Come il capotasto cambia la tonalità: L'arma segreta del cantautore

Come il capotasto cambia la tonalità: L'arma segreta del cantautore

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I capotasti per chitarra sono uno strumento essenziale per creare e suonare musica. Consentono ai chitarristi di accedere a nuovi suoni in modo efficace e senza sforzo. Perché sono l’arma segreta dei cantautori e come fa a cambiare tonalità? Scopriamolo.

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Come il capotasto cambia la tonalità: L’arma segreta del cantautore

Dai principianti ai musicisti di strada, il capotasto è un attrezzo prezioso da avere e da usare. Può trasformare totalmente il suono della vostra musica! Inoltre, sapere come e dove usarlo è fondamentale! Con i diversi tipi presenti sul mercato, è utile conoscere le differenze tra loro e come possono aiutarvi.

Che cos’è il capotasto per chitarra

Un capotasto per chitarra è un dispositivo che viene posizionato sul manico della chitarra per cambiare la tonalità degli accordi. Funziona accorciando la lunghezza vibrante delle corde, come se si suonasse partendo da un tasto più alto.

Come installare il capotasto sulla chitarra

L’utilizzo corretto di un capotasto piò sembrare una cosa semplice o banale, ma porre attenzione ad alcuni dettagli è fondamentale per ottenere il massimo da questo strumento. Vediamo i vari step da seguire per installare correttamente il capotasto:

  • Posiziona il capotasto: Prendi il tuo nuovo capotasto e posizionalo sul tasto desiderato della chitarra. Assicurati che sia parallelo alle corde ad una distanza omogenea dalla barretta di metallo del tasto.
  • Stringi con cura: Inizia a stringere il capotasto delicatamente usando la sua leva, fino a quando le corde non sono ben premute contro i tasti. Attenzione a non esagerare, altrimenti potresti ottenere un suono crescente e spesso stonato!
  • Accorda la chitarra: Una volta posizionato il capotasto potrebbe succedere che, nonostante si stia applicando la giusta tensione, la chitarra sia leggermente stonata. Non preoccuparti, è normale! Basta accordarla di nuovo usando un accordatore.

Modulazione

Quando parliamo di chiavi, in musica, ci riferiamo a un gruppo note che combinate tra loro creano una composizione musicale. Ad esempio, “Gravity” di John Mayer è in chiave di sol maggiore. Se cambiamo la tonalità, moduliamo tutte le note all’interno di quella tonalità, rispettivamente verso l’alto o verso il basso. Pertanto, il La maggiore sarebbe un tono più alto, mentre il Fa maggiore sarebbe più basso. La modulazione può essere molto difficile su alcuni strumenti, perché bisogna tenere conto di tutte le nuove altezze della tonalità scelta. C’è forse un modo per rendere tutto più semplice?

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I capotasti per chitarra consentono di cambiare tonalità nel modo più facile possibile. In sostanza, se si suona un accordo di Sol con un capotasto al 2° tasto, l’accordo effettivo sarebbe di La maggiore. Il capotasto permette la modulazione alzando la tonalità della chitarra. Senza far fatica per trovare i nuovi accordi per la tonalità scelta, è possibile suonare le stesse forme degli accordi, partendo da un tasto diverso.

Inoltre, è possibile spostare il capotasto in qualsiasi zona della tastiera! Questo permette di creare un ampio contrasto dinamico. Tuttavia, il limite del capotasto è che non permette la modulazione verso il basso, ma di questo parleremo più avanti.

Il capotasto a pinza

In forme e dimensioni diverse, ce ne sono molti sul mercato. Il capotasto a pinza è probabilmente il più versatile di tutti. Funziona bloccandosi sulla tastiera in tensione. In questo modo, esercita una pressione sulle corde, sufficiente per aumentarne l’intonazione.

È possibile interrompere la tensione premendo insieme le due estremità inferiori del capotasto. In questo modo si rimuove la tensione e si può applicare alla tastiera.

Il capotasto a pinza consente l’uso con una sola mano, perfetto per passare da un brano all’altro della scaletta.

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Il capotasto a leva regolabile

In teoria, i capotasti sono universali, indipendentemente dalla chitarra che si suona. Tuttavia, il capotasto a leva regolabile è preferito dai chitarristi acustici. Mentre il tipo a pinza è popolare tra i chitarristi elettrici.

Questa tipologia di capotasto cambia la tonalità esattamente come prima. Questa volta, però, abbiamo una leva regolabile ed un rullo, che consentono un’applicazione più semplice. Per stringere il rullo, tuttavia, sono necessarie entrambe le mani. In questo modo si ottiene una rimozione senza attrito.

La presa più stretta assicura un allineamento preciso sui tasti e sulle corde. In genere, le corde delle chitarre acustiche sono più spesse di quelle delle chitarre elettriche, quindi una presa più stretta è più efficace.

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Il capotasto Spider

Le tipologie di capotasto appena descritte cambiano la tonalità coprendo tutte e sei le corde contemporaneamente. Tuttavia, il capotasto a ragno è un po’ più sofisticato.

Questo piccolo dispositivo può premere su diverse corde, non esclusivamente su tutte e sei! Permette di ottenere accordature uniche per la chitarra. Inoltre, alcune parti del capotasto si abbassano quanto basta per creare armonici, invece di toccare completamente la corda.

Come un capotasto cambia la tonalità

Come un capotasto cambia la tonalità: Capo ragno
Come un capotasto cambia la tonalità: Capo ragno

I capotasti a ragno, noti anche come guanti armonici, si attaccano alla parte superiore e inferiore della tastiera e permettono di scegliere su quali corde applicare la pressione.

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Diminuire l’intonazione

Come già detto, i capotasti sono limitati alla possibilità di cambiare tonalità solo in senso ascendente. Ma non preoccupatevi! C’è sempre un’altra strada.

In genere, i capotasti vengono utilizzati per aumentare l’intonazione per i cantanti, ma se si desidera abbassarla? In questo caso è necessario accordare la chitarra in modo negativo. Il mi bemolle è un’accordatura comune per i cantanti che cantano in un registro più basso.

È sufficiente abbassare l’intonazione di ogni corda di un semitono per ottenere l’accordatura Eb della chitarra. Come con il capotasto, si possono suonare gli stessi accordi, ma nella nuova tonalità.

Usi e vantaggi

Il modo in cui un capotasto cambia la tonalità è molto semplice. Spostando il capotasto sul manico su tasti diversi, si alza l’intonazione di conseguenza. I musicisti dal vivo hanno spesso un capotasto a portata di mano per aggiustamenti rapidi tra un brano e l’altro, dato che i brani possono essere in chiavi diverse. A tutti i livelli di esecuzione, il capotasto per chitarra è il modo più efficace e semplice per cambiare tonalità.

Video sui capotasti per chitarra:

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