Armonizzazioni per chitarra spiegate: Aggiungi terze e quinte ai tuoi assoli
Le armonizzazioni per chitarra sono la porta d’accesso a un playing di livello superiore. L’aggiunta di terze e quinte ai vostri assoli avrà un suono fantastico. Vediamo come si fa…
Armonizzazioni per chitarra spiegate: Aggiungi terze e quinte ai tuoi assoli
Tutti noi amiamo un buon assolo, giusto? I bending, il tapping, l’emozione! Tuttavia, avete mai la sensazione che vi manchi qualcosa? Gli Iron Maiden, gli Extreme, i Queen e gli Eagles sono tutti noti per stratificare i suoni delle loro parti di chitarra.
Innanzitutto, è necessario capire cosa sono le armonie per chitarra. Quando si parla di armonia musicale, ci si riferisce a due o più note suonate contemporaneamente. Per esempio, in un power-chord di base di DO, possiamo sentire una nota di DO e la quinta sopra di essa, SOL. L’effetto sul suono dipende dall’intervallo utilizzato. Sia che si tratti di terze, quarte, quinte o ottave.
3ª
In primo luogo, dobbiamo accettare il fatto che la maggior parte delle volte, per suonare un’armonia dal vivo, abbiamo bisogno di due chitarristi. Tuttavia, a volte possiamo suonare alcuni intervalli insieme, a seconda del loro rapporto reciproco.
In questo caso, ci occupiamo delle terze. La terza maggiore o minore si trova a tre gradi di distanza dalla tonica della scala. Quindi, nella tonalità di A minore, la terza minore è C. Al contrario, se si trattasse di A maggiore, la terza maggiore sarebbe C#. Le terze di base sono intervalli piuttosto semplici.
Guardate la scala qui sotto: rappresenta la scala di A maggiore, seguita da una versione armonizzata. In questo modo la linea armonica sarà sempre a una terza di distanza dalla nota principale. In A maggiore, iniziamo dalla tonica e poi passiamo al 2°, 3°, 4°, 5°, 6° e 7° grado della scala prima di tornare alla tonica A. Quando applichiamo le terze, ci muoviamo in questo modo: 3°, 4°, 5°, 6°, 7°, tonica, 2° e 3°.
Armonizzazioni per chitarra spiegate: 3°
5°
Il vantaggio delle terze è che hanno un suono eufonico. Tuttavia, se si confonde la terza maggiore o minore, l’armonizzazione non funzionerà. Creando dissonanza. Non è quello che vogliamo per le nostre parti di chitarra. È qui che entrano in gioco le quinte.
Allo stesso modo, 5° si riferisce al 5° grado della scala a partire dalla nota fondamentale. I power chords sono composti da quinte e sono quindi familiari alla maggior parte dei chitarristi. In generale, le quinte danno un suono completamente diverso quando vengono armonizzate con il resto della scala.
Molti assoli di chitarra combinano terze e quinte a seconda delle esigenze. Vediamo un’altra TAB che mostra la scala pentatonica di C minore, con le quinte sopra. Questa armonizzazione di chitarra avrà un suono molto diverso da quella precedente.
Armonizzazioni per chitarra spiegate: 5°
Ottave
Le ottave non sono considerate armonizzazioni ufficiali. Anche se, per definizione, sono ammesse in questo elenco. Due o più note suonate contemporaneamente. Vediamo come suonano e come applicarle.
Un’ottava è l’intervallo tra un’altezza musicale e un’altra. Si tratta della distanza di otto note. Per nostra fortuna, le ottave hanno lo stesso suono della nota principale, a condizione che si trovi otto note più avanti nella scala. Nella chitarra, possiamo usufruire di 4 ottave complete.
Ecco un semplice riff che utilizza le ottave. Si può notare che abbiamo una serie di note fisse, accompagnate da un’ottava. In generale, le ottave possono essere più alte o più basse e, in definitiva, aggiungere un po’ di profondità.
Armonizzazioni per chitarra: Ottave
Run To You – Armonizzazione per chitarra
Ok, ora che abbiamo visto cosa sono, che ne dite di un po’ di contesto musicale?
L’assolo di Run To You di Bryan Adams è caratterizzato da una semplice linea di chitarra solista. Efficace e memorabile come assolo di chitarra. Inoltre, la seconda volta, vengono aggiunte delle terze maggiori sopra la linea di chitarra originale.
Trasformando completamente la sensazione generale dell’assolo, l’aggiunta delle terze maggiori crea un’atmosfera completamente diversa per l’ascoltatore. E per noi è divertente e facile da suonare. Questa TAB mostra la prima linea principale, seguita dalle terze maggiori.
Run To You
Thin Lizzy – Armonie di chitarra
Infine, vediamo un altro esempio di utilizzo di armonizzazione.
L’introduzione di “Do Anything You Want To” è caratterizzata da una combinazione di armonie di chitarra da urlo. Suonano benissimo, non è vero? Per suonarla dal vivo, ci vorrebbero almeno due chitarre. Per registrarla in studio? Avrete bisogno solo di molta pazienza.
Inoltre, l’assolo di Garry Moore in “The Boys Are Back in Town” contiene un’altra serie di armonizzazioni di chitarra da urlo. Date un’occhiata a questa performance dal vivo. Si può notare che il posizionamento delle mani di ciascun chitarrista è leggermente diverso. Uno dei due suona la linea principale, accompagnato dalle terze e dalle quinte.
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Armonizzazioni per chitarra spiegate: Prendete la vostra chitarra!
Speriamo che questo breve riassunto vi abbia spiegato un po’ di più i dettagli dell’armonizzazione per chitarra. Può diventare piuttosto tecnico e diversi assoli possono essere piuttosto complicati. Tuttavia, una terza maggiore di base è tutto ciò che serve per migliorare in modo convincente le vostre composizioni.
Se volete provare delle armonizzazioni interessanti, date un’occhiata a queste soluzioni ad effetto:
Delay Flashback 2
Delay digitale BOSS DD-8
Loop Station BOSS RC-500
Vahlbruch Octavia v2 Fuzz / Octa
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Ulteriori informazioni:
- Come amplificare la chitarra acustica
- Come scrivere una progressione di accordi
- La teoria della chitarra è difficile?
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