Come Accordare la Chitarra: Guida Completa
Accordare la chitarra è una pratica essenziale per ogni musicista. Che tu stia utilizzando una chitarra classica, acustica o elettrica, avere lo strumento accordato ti permetterà di suonare in modo più efficace e di goderti al massimo l’esperienza musicale. Scopriamo i principi dell’accordatura e i metodi più semplici per accordare al meglio il tuo strumento!
Indice:
- Perché è importante accordare al meglio la chitarra?
- Come accordare la chitarra: ecco come farlo correttamente
- Accordare la chitarra classica
- Utilizza un accordatore per accordare la chitarra classica
- Accordare la chitarra acustica
- Quali sono le note da provare per accordare la chitarra?
Perché è importante accordare al meglio la chitarra?
Accordare la chitarra è una delle pratiche fondamentali per ogni chitarrista, principiante o professionista. Una chitarra ben accordata non solo suona meglio, ma rende anche l’esperienza di suonare molto più piacevole. Quando le corde sono correttamente accordate, il suono prodotto è armonioso e preciso. Al contrario, una chitarra scordata può creare diversi problemi, soprattutto in un contesto di band. Avere la chitarra ben accordata viene prima di qualsiasi altra competenza tecnica e pratica sullo strumento!
Accordare regolarmente la chitarra aiuta anche a mantenere la salute dello strumento. Le corde, se lasciate troppo tese o troppo lasche, possono usurarsi più velocemente o addirittura danneggiare il manico e altre parti della chitarra. Questo è particolarmente importante poiché le chitarre, essendo realizzate principalmente in legno, possono essere sensibili ai cambiamenti di tensione e alle variazioni climatiche. Per questi motivi, accordare la chitarra non è solo una questione di suono, ma anche di manutenzione dello strumento.
Come accordare la chitarra: ecco come farlo correttamente
Per accordare la chitarra correttamente, è necessario comprendere i fondamenti dell’accordatura e utilizzare gli strumenti appropriati. Esistono diversi metodi per accordare una chitarra, e la scelta del metodo dipende dalle preferenze personali e dal tipo di chitarra che si sta utilizzando.
Uno dei metodi più tradizionali è accordare “a orecchio”, ovvero ascoltando il suono delle corde e regolando la tensione fino a raggiungere la nota desiderata. Questo metodo richiede un orecchio allenato e una buona conoscenza delle note musicali. Un’altra opzione molto più comune, soprattutto per i principianti, è l’uso di un accordatore elettronico. Questi dispositivi sono molto precisi e facili da usare: basta pizzicare una corda e l’accordatore indicherà se la corda è troppo alta (crescente) o troppo bassa (calante) e quanto bisogna regolare la tensione per ottenere la nota corretta.
Accordare la chitarra classica
La chitarra classica è uno degli strumenti più diffusi. Generalmente, la chitarra classica è accordata in EADGBE (partendo dalla corda più grave), ovvero:
- 6ª corda (E): Mi basso
- 5ª corda (A): La
- 4ª corda (D): Re
- 3ª corda (G): Sol
- 2ª corda (B): Si
- 1ª corda (E): Mi cantino
Accordare una chitarra classica può essere un po’ complicato per i principianti, poiché le corde di nylon hanno una tensione diversa rispetto alle corde di acciaio delle chitarre acustiche o elettriche. Le corde di nylon tendono a perdere l’accordatura più rapidamente, soprattutto quando sono nuove. Pertanto, è importante controllare frequentemente l’accordatura durante le prime settimane di utilizzo delle corde nuove.
Un metodo per accordare la chitarra classica è quello di utilizzare un diapason o un altro strumento già accordato come riferimento per l’accordatura della prima corda (Mi cantino) e poi accordare le altre corde basandosi su quella. Tuttavia, questo metodo può risultare complesso per chi non ha un orecchio ben allenato, per cui si consiglia di utilizzare un accordatore elettronico come metodo più semplice e preciso.
Utilizza un accordatore per accordare la chitarra classica
L’uso di un accordatore elettronico è la soluzione ideale per chi vuole accordare la chitarra classica in modo rapido e preciso. Esistono vari tipi di accordatori disponibili sul mercato: da quelli a clip, che si attaccano direttamente alla paletta della chitarra, a quelli a pedale, più comunemente usati dai chitarristi elettrici, fino agli accordatori basati su app per smartphone.
Gli accordatori a clip sono particolarmente utili per la chitarra classica, in quanto rilevano le vibrazioni del legno e non sono influenzati dai rumori ambientali.
Per utilizzare un accordatore a clip, basta attaccarlo alla paletta, pizzicare una corda, e l’accordatore mostrerà su un display se la nota è corretta o se necessita di una regolazione. Questo tipo di accordatore è molto intuitivo e consente anche ai principianti di accordare la chitarra con facilità.
Accordare la chitarra acustica
La chitarra acustica, come la chitarra classica, è solitamente accordata in EADGBE. Tuttavia, le corde della chitarra acustica sono generalmente in acciaio, il che conferisce allo strumento un suono più brillante e una maggiore tensione rispetto alle corde di nylon. Questo implica che la chitarra acustica può mantenere l’accordatura più a lungo, ma può anche richiedere più forza per essere accordata correttamente.
Per accordare una chitarra acustica, si può utilizzare lo stesso metodo descritto per la chitarra classica: accordare a orecchio o con l’aiuto di un accordatore elettronico.
Quali sono le note da provare per accordare la chitarra?
Accordare la chitarra richiede di conoscere le note specifiche che ciascuna corda deve emettere quando viene pizzicata a vuoto. Come menzionato, la chitarra standard è accordata in EADGBE, che rappresenta rispettivamente le note Mi, La, Re, Sol, Si e Mi.
Ecco un metodo semplice per ricordare le note di ciascuna corda:
- Mi (E) – La 6ª corda, o Mi basso, è la più spessa e si trova nella parte superiore della chitarra.
- La (A) – La 5ª corda.
- Re (D) – La 4ª corda.
- Sol (G) – La 3ª corda.
- Si (B) – La 2ª corda.
- Mi (E) – La 1ª corda, o Mi cantino, è la più sottile e si trova nella parte inferiore della chitarra.
Accordare correttamente significa che quando si pizzica ciascuna corda, il suono prodotto deve corrispondere esattamente alla nota specificata di riferimento. In caso contrario, sarà necessario girare le meccaniche (le chiavi di accordatura sulla paletta) in senso orario o antiorario per aumentare o diminuire la tensione della corda, fino a raggiungere la nota corretta.
Conclusioni
Accordare la chitarra è la prima cosa da fare quando si imbraccia lo strumento, sia per studiare sia per suonare insieme ad altri musicisti. Usare un accordatore, specialmente nelle prime fasi, può semplificare enormemente il processo, garantendo precisione e risparmiando tempo. Con la pratica, accordare la chitarra diventerà un’operazione automatica, facendoti apprezzare ancora di più la bellezza e l’armonia del tuo strumento.
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