Campionatore old-school: come ottenerne il suono
Molti dei nostri dischi preferiti si basano sul suono dei campionatori old-school. Sia che stiate cercando di campionare una sezione d’archi da vecchi dischi RnB, sia che siate alla ricerca degli ultimi break di batteria – esiste un metodo per catturare la magia di questo processo ormai antiquato. Parleremo di tutto ciò che riguarda il campionamento e di come replicare il suono dei classici campionatori del passato.
L’evoluzione della tecnologia di campionamento digitale ha svolto un ruolo significativo in ogni epoca musicale. Dall’inizio e fino alla metà degli anni ’80 abbiamo assistito alla trasformazione dei campionatori di fascia alta, dal Synclavier al CMI, fino al famoso E-mu Systems Emulator.
All’inizio, l’uso di campionatori come questi richiedeva l’intervento di programmatori specializzati. Alcuni dei migliori ingegneri, arrangiatori e produttori, come Simon Franglen, sono entrati nel settore programmando Synclavier e CMI in alcuni dei più grandi dischi e film.
L’evoluzione del campionamento
Tuttavia, è stato solo quando i campionatori sono diventati più accessibili e hanno aggiunto i drum pad al loro design, che il campionamento è decollato davvero. L’approccio rivoluzionario di
Rossum Electro-Music
alla progettazione di strumenti ha scosso l’industria con il Linndrum , prima di rivolgere la sua attenzione a una workstation per il campionamento e il sequencing completa. Nel frattempo, Dave Rossum stava compiendo passi simili per rendere più accattivanti i progetti di E-mu.
I risultati, dalla metà alla fine degli anni ’80, furono alcuni degli strumenti più influenti mai costruiti: l’E-mu SP-1200 e l’AKAI MPC-60. Avrebbero plasmato il suono e il processo di creazione della musica a venire. Il distinto suono old-school, combinato con un’interfaccia intuitiva, rende questi campionatori ancora oggi molto ricercati.
Scegliete le vostre armi
Indipendentemente dal budget a disposizione, esistono opzioni per ottenere buoni risultati sia con l’hardware che con il software. È importante ricordare che la creatività non è un processo lineare, quindi scegliete qualcosa che vi ispiri e che sia rilevante per il vostro flusso di lavoro. Sebbene l’acquisto di un SP-1200 vintage o di un MPC-60 possa fare miracoli per la vostra autostima, è difficile giustificare un tale livello di spesa per un semplice strumento.
Quindi, per il momento, mettiamo da parte la carta di credito ed esaminiamo alcune opzioni diverse che si adattano alla configurazione del vostro studio. Sebbene il software vi permetta di ottenere un buon risultato quasi istantaneamente, l’hardware è spesso più stimolante da usare e un apparecchio decente mantiene il suo valore di rivendita. Diamo un’occhiata a ciò che è disponibile e al modo migliore per incorporarlo nel vostro setup.
Plug-in di Campionatori Vintage
Per cominciare, ogni DAW sul mercato ha un plug-in di campionamento nativo. Se si aggiunge un effetto di Bit Reduction con le giuste impostazioni, si può ottenere un suono leggermente degradato. La degradazione del campione entra in gioco anche quando si alza o si abbassa il pitch, anche se di solito il pitch basso suona meglio. Il Linndrum aveva questa capacità, ed è stato notoriamente utilizzato in questo modo da Prince in canzoni come Kiss e When Doves Cry.
Arturia Emulator II V
L’Emulator II V è la riproduzione software di Arturia del famoso campionatore digitale E-mu Emulator II. Ciò che rendeva l’Emulator II così speciale era la combinazione del suo motore di campionamento Lo-Fi e la sua sezione di filtri analogica.
Arturia ha modellato meticolosamente ogni aspetto distintivo di questa iconica macchina degli anni ’80, includendo persino un editor di campioni che assomiglia a un’interfaccia del vecchio Apple II. Nel complesso, si tratta di un plug-in dal suono eccellente, se il vostro obiettivo è quello di suonare come i Pet Shop Boys.
Togu Audio Line TAL-Sampler
Piuttosto che essere modellato su uno strumento specifico, il plug-in TAL-Sampler cattura un’epoca del campionamento digitale. Riunisce alcuni degli aspetti più cercati del campionamento in una semplice interfaccia modulare.
Con 3 envelopes, macro assegnabili e un’ampia sezione di modulazione, il potere creativo è assicurato. Il filtro funziona in modo globale per impostazione predefinita, ma ciascuno dei 4 layer di campionamento può essere indirizzato attraverso il filtro o bypassato.
Altri plug-in per campionatori vintage:
Plug-in per effetti di simulazione DAC/Bit Reduction
Forse siete soddisfatti del vostro attuale plug-in di campionamento, o addirittura del vostro campionatore nativo della DAW. Ottenere il suono di un campionatore old-school non significa dover imparare una nuova interfaccia o navigare in nuove soundbank. Si può invece utilizzare un plug-in di simulazione DAC o bit reduction per processare l’uscita del campionatore e… voilà! Suono old-school istantaneo.
D-16 Group Decimort 2
Decimort 2 è un sofisticato processore Lo-Fi della D-16. È in grado di ricreare gli stadi AD/DA di un’ampia gamma di campionatori classici e drum machine digitali. Tuttavia, andando oltre i preset di fabbrica, si ha a disposizione un’enorme quantità di controllo tonale aggiuntivo.
In particolare, è estremamente utile per controllare le aspre alte frequenze che si presentano durante il downsampling dell’audio. Nel complesso, il progetto è estremamente accurato e comprende funzioni come il filtro multimodale e il controllo del mix per le applicazioni più delicate.
Togu Audio Line TAL-DAC
Realizzato a partire dalla sezione di ricampionamento del TAL-Sampler, il TAL-DAC emula il processo di registrazione dell’audio digitale a basse frequenze di campionamento. I controlli sono divisi in due sezioni, una per gli stadi di conversione AD e DA rispettivamente.
Questo plug-in imita le caratteristiche sonore delle apparecchiature di campionamento classiche ed è particolarmente utile per ottenere i suoni di batteria che associamo all’Hip-Hop e all’House della fine degli anni ’80 e dell’inizio degli anni ’90. Il TAL-DAC può apparire piuttosto limitato, ma il suo suono è certamente autentico.
Altri plug-in per effetti di Bit Reduction:
Campionatori hardware
Come strumenti per lo studio o il palcoscenico, i campionatori hardware vanno da semplici sequencer simili a drum machine a workstation di produzione complete. Alcuni sono modellati sulle funzionalità dei classici, mentre altri mirano a innovare e a fornire un nuovo approccio creativo. Investire in hardware può essere costoso, quindi assicuratevi di fare delle accurate ricerche e di scegliere qualcosa che si adatti al vostro flusso di lavoro in produzione.
Elektron Digitakt
Il Digitakt è uno dei campionatori più versatili disponibili. Combinando un’interfaccia di campionamento intuitiva con un potente sequencer, soddisfa tutte le esigenze della maggior parte degli stili musicali. Ciò che lo rende ancora più desiderabile è la sua compatibilità con altri hardware.
Il clock sync via MIDI thru e il Din sync funzionano in modo indipendente, e il Digitakt supporta anche l’Elektron Overbridge. 899 euro potrebbero essere più di quanto si voglia spendere per un semplice campionatore – tuttavia questo potrebbe facilmente trasformarsi nel punto centrale del vostro setup di creazione musicale, indipendentemente dal fatto che lo abbiniate o meno ad altre apparecchiature.
1010music BlackBox
Il BlackBox, quasi tascabile, è un potente campionatore con touchscreen. Non viene fornito con un’enorme libreria di suoni, ma dispone di funzionalità di multi campionamento, campionamento granulare e persino di campionamento polifonico. Osservando le opzioni di connettività sul pannello posteriore, si ha subito la sensazione che si tratti di un dispositivo di nuova generazione.
Il BlackBox non solo è alimentato tramite bus, ma funziona anche utilizzando un power bank portatile. Quindi, nonostante le dimensioni ridotte, le sue infinite funzioni creative giustificano ampiamente il prezzo. Inoltre, è un incredibile strumento da usare dal vivo e un ottimo modo per prendersi una pausa dalla DAW.
Effetti hardware per Bit Reduction
Avete già un campionatore hardware, ma gli effetti a bordo non sono all’altezza o, peggio, non ci sono affatto. Gli effetti hardware per la Bit Reduction possono facilmente darvi il suono che cercate, aprendovi anche altre ad possibilità sonore. Ricordate che la musica è anche libertà creativa.
Ottenere le caratteristiche di un campionatore vintage è una delle tante strade percorribili. Assicuratevi quindi di considerare la varietà dei suoni che potete creare, piuttosto che acquistare qualcosa che limiti il vostro setup.
Meris Ottobit
Il processore Ottobit serie 500 e la sua controparte stompbox Ottobit Jr. sono effetti di Bit Reduction incredibilmente creativi. Come per la maggior parte dei prodotti Meris, la qualità del suono che producono è estremamente pulita e ricca grazie al percorso del segnale analogico di alto livello, all’AD/DA a 24 bit e al motore DSP a virgola mobile a 32 bit.
I controlli hanno un’ampia gamma di regolazioni, con una grande varietà tonale. Inoltre, sono presenti funzioni ritmiche basate sul tempo che lo rendono utile su quasi tutti gli strumenti.
Red Panda Bitmap 2
Il pedale Bit Reduction Bitmap V2 offre un ampio controllo sulla frequenza di campionamento e sulla bit depth. Inoltre, è in grado di mantenere l’integrità dei transienti, in modo da ottenere ottimi risultati nell’elaborazione della batteria.
Per rendere le cose più interessanti, il Bitmap V2 dispone di un inviluppo che può essere indirizzato alla quantità di mix o alla frequenza di campionamento. Inoltre, è presente la modulazione della frequenza di campionamento con tre diverse forme d’onda e un filtro LP per ripulire le alte frequenze indesiderate.
Altro hardware per la Bit Reduction:
Maggiori informazioni sui campionatori old-school:
- Tutto sui campionatori
- Tutto ciò che è vintage
- Web App Wavetracing SP950
Video:
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