Bonus Musica 2024: cos’è, come funziona e come ottenerlo
Il Bonus Musica resta confermato anche per il 2024. Si tratta di un’iniziativa del governo italiano per promuovere l’educazione musicale tra i giovani. Questa agevolazione fiscale permette alle famiglie di detrarre il 19% delle spese sostenute per l’iscrizione dei figli a corsi di musica, cori, bande e scuole di musica riconosciute dallo Stato.
Cos’è il bonus musica e come funziona nel modello 730
Il Bonus Musica è un incentivo per incoraggiare i bambini e i ragazzi a partecipare ai percorsi musicali offerti dalle istituzioni pubbliche o private. Il bonus è una detrazione IRPEF del 19% sulle spese sostenute per l’iscrizione o l’abbonamento ai corsi di musica.
La detrazione, che ha un limite massimo di 1.000 euro per ciascun figlio a carico tra i 5 e i 18 anni, si applica sia alle spese annuali che alle spese cumulate nel corso dell’anno.
Per accedere al bonus, le famiglie devono avere un reddito complessivo inferiore a 36.000 euro nel 2022, secondo le dichiarazioni dei redditi. Inoltre, le spese devono essere effettuate tramite metodi di pagamento tracciabili. In questo caso l’ISEE non conta.
Obiettivi e finalità del bonus musica
Il Bonus Musica mira a diffondere la cultura musicale tra i giovani italiani, stimolando la loro creatività e apprendimento musicale. Riconosce anche il ruolo delle scuole di musica come luoghi di formazione dove si sviluppano competenze trasversali.
Chi può usufruire del bonus musica: ecco a chi spetta
Il Bonus è destinato alle famiglie con figli tra i 5 e i 18 anni che frequentano corsi di musica presso istituzioni riconosciute dallo Stato.
Le scuole riconosciute sono infatti:
- Conservatori di musica;
- Istituzioni AFAM (alta formazione artistica, musicale e coreutica);
- Scuole di musica private riconosciute e iscritte ai registri regionali;
- Cori, bande e scuole di musica riconosciute da un ente pubblico.
Le famiglie possono richiedere il bonus anche per più figli se raggiungono il limite massimo previsto dalla legge.
Come ottenere il bonus musica 2024: requisiti e istruzioni per fare domanda
Per ottenere il Bonus Musica, non è necessario presentare una domanda specifica. Il bonus viene riconosciuto automaticamente al momento della dichiarazione dei redditi, purché le spese siano state effettuate tramite metodi di pagamento tracciabili quali:
- Versamenti postali o bancari;
- Carte di debito, credito e prepagate;
- Assegni
I nuclei familiari che possono beneficiarne devono:
- avere un reddito complessivo inferiore a 36.000 € per l’anno 2023;
- aver effettuato le spese, di iscrizione o abbonamento, dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 per i figli di età compresa dai 5 ai 18 anni;
- effettuato un pagamento tracciabile con un versamento postale o bancario
È importante conservare la documentazione relativa alle spese sostenute, come le ricevute fiscali o le fatture emesse dall’istituzione musicale. Questi documenti devono essere conservati per almeno 5 anni, in caso di eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Come inserire la detrazione nel 730
Per usufruire della detrazione, è necessario compilare il Quadro E – Oneri e Spese, specificamente i righi da E8 a E10, utilizzando il codice 45 per l’agevolazione. Attenzione: se la detrazione deve essere applicata per più minori, è necessario utilizzare un rigo diverso per ciascuno di essi, inserendo ogni volta il codice tributo 45 e l’importo della spesa sostenuta per ogni minore.
Inoltre, nel caso in cui la detrazione venga ripartita, ad esempio tra due genitori, ciascun genitore deve indicare nella dichiarazione 730/2024 la percentuale di detrazione di cui intende avvalersi. È importante ricordare che, per ogni corso, anche se la detrazione è suddivisa, l’importo massimo di spesa agevolabile rimane 1.000 euro.
Conclusioni
Il Bonus Musica rappresenta un’opportunità significativa per le famiglie italiane che desiderano promuovere l’apprendimento musicale dei propri figli. Questa agevolazione fiscale rende i corsi di musica più accessibili, contribuendo a diffondere la cultura musicale tra i giovani.
Ricordiamo che le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al 2023 e possono subire variazioni in base alle disposizioni legislative future.
In caso di eventuali variazioni aggiorneremo prontamente questo articolo!