Top 5 accordature per chitarra: qual è la più indicata a voi?
Provare diverse accordature è un ottimo modo per esplorare nuovi modi di suonare! Oggi, dunque, approfondiamo alcune accordature che forse non avete mai considerato. Nella maggior parte dei casi le canzoni sono in E standard, ma quali sono le altre accordature per chitarra? Come si usano? E soprattutto, in che modo dobbiamo accordare le corde per ottenerle? È il caso di dirlo, “Stay tuned”…
Top 5 accordature per chitarra: qual è la più indicata a voi?
Come è noto, la chitarra è uno strumento “a corde”. Tali strumenti presentano delle corde, regolate a una tensione tale da ottenere un’intonazione musicale. Nella chitarra, questo avviene ruotando le meccaniche sulla paletta. La maggior parte di noi è soddisfatta dell’accordatura standard, il pane quotidiano della musica. Tuttavia, è giusto chiedersi cosa hanno da offrire le altre accordature.
Accordatura in E standard
In genere le chitarre sono accordate in accordatura standard, che si tratti di Strato o di chitarre acustiche Dreadnought. Che cosa intendiamo per standard? Ci sono sei corde e, partendo dalla nota più bassa a quella più alta, le note sono EADGBE; tre intervalli di quarta legano le corda dalla E alla G, seguiti da una terza maggiore, da G a B, e concludendo con un’altra quarta da B a E. Senza voler essere troppo tecnici, le quarte e la terza maggiore si riferiscono alla relazione tonica tra le note. Suonate insieme, queste note sono eufoniche e sono quelle che la maggior parte di noi riconosce come “casa” quando si tratta di suonare.
I vantaggi quindi quali sono? Il 90% delle canzoni sono in accordatura standard, quindi sarete in grado di suonare molti brani. Da Ed Sheeran agli AC/DC, l’accordatura standard è alla base di alcuni dei riff più iconici, indipendentemente dal genere.
Accordatura in E bemolle
A tutti gli effetti, l’accordatura in E bemolle è praticamente uguale a quella in E standard. Tuttavia, tutte le corde sono state accordate di un semitono più in basso. In musica, il simbolo dei bemolli è una B minuscola, ecco perchè “Eb”. Pertanto, le nostre sei corde sono ora Eb, Ab, Db, Gb, Bb e Eb.
Tuttavia, va notato che quando si usa un accordatore per chitarra per avere queste note, molto probabilmente leggerete G# al posto di Ab, ad esempio. Come ottenere questa accordatura? È sufficiente utilizzare le meccaniche sulla paletta per allentare la tensione di ciascuna corda fino a raggiungere la nota desiderata.
Eb è un ottimo punto di partenza per cambiare le cose. In particolare, perché si può continuare a suonare tutto ciò che si conosce e si ama, senza cambiare il modo di suonare accordi e riff. Le forme e le diteggiature rimangono tutte uguali. Notoriamente, molte canzoni blues e rock con voce maschile sono registrate in E bemolle. Perché? Semplicemente: E bemolle è più basso di E standard. Pertanto, rende le melodie più facili da cantare per gli uomini. Biologicamente, gli uomini tendono ad avere un registro più basso. Ma questo non vale sempre, ovviamente.
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Prendiamo “Pride and Joy” di Stevie Ray Vaughan: un brano blues con voce maschile, in cui l’accordature in E bemolle è stata utilizzata in modo piuttosto pulito. Al contrario, “Sweet Child O’ Mine” dei Guns N’ Roses è un classico brano rock, con accordi puliti, ma anche con riff più pesanti, anch’essa in E bemolle per il registro di Axl Rose. Alcuni artisti, come Def Leppard e i Blondie, hanno registrato le canzoni in E standard in origine, ma ora usano il E bemolle quando suonano dal vivo, rendendo il brano più facile da cantare.
Drop D
Ah, il Drop D. Questa accordatura per chitarra è probabilmente una delle più facili da ottenere da quella standard. In questo caso, prendiamo la nostra chitarra in accordatura standard e accordiamo la corda bassa E alla stessa nota della corda D. Essendo rudimentali, questo si può fare plettrando contemporaneamente le corde E e D basse e accordando la prima delle due finché non suonano allo stesso modo. La nostra corda di E basso diventa ora un’altra corda in D.
Questa accordatura è ideale per suonare dei riff più pesanti! “Killing In the Name” dei Rage Against the Machine è un classico esempio di canzone in Drop D. Si può sentire fin dall’inizio l’intonazione più grave di quella corda in D. Tuttavia, il Drop D può essere utilizzato in altre applicazioni. Può prestarsi bene ad alcune canzoni più tranquille. “Before I Knew It” di Mason Ramsay è un brano country. Sebbene utilizzi i tipici accordi da cowboy, la corda in D fornisce quel pizzico di controllo in più sul riff.
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Drop C
Il Drop C è un’altra accordatura per chi desidera suonare qualcosa di più “heavy”. Questa accordatura è molto simile al Drop D, ma in questo caso si parte dal E standard e si accordano tutte le corde un tono più in basso. Inoltre, faremo come abbiamo fatto con il Drop D, ma in questa nuova accordatura più bassa. Abbiamo così ottenuto queste note per le nostre corde a vuoto: CGCFAD. Come possiamo notare, questo suono è molto più basso e aggressivo rispetto agli altri della lista.
Popolare tra i generi metal e thrash, questa accordatura più bassa si applica molto bene a questi generi musicali. Inoltre, se siete come me e lo sweep picking e la velocità folle non fanno ancora parte delle vostre skill, la tensione ridotta delle corde renderà queste tecniche più facili da eseguire.
“Chop Suey!” dei System of A Down mostra perfettamente il suono imponente che l’accordatura in Drop C può darci.
Accordatura in Open G
Conclude la nostra lista un’accordatura che avrete sentito molte volte senza nemmeno saperlo! L’accordatura in Open G è stata introdotta da Keith Richards dei Rolling Stones. Il suono brillante e fluido di “Brown Sugar” è l’esempio archetipico di Open G. Come si ottiene allora?
Le note sono DGDGBD. Partendo dallo standard, dovrete accordare entrambe le corde di E in D. In secondo luogo, la corda in A a vuoto deve suonare un G. Anche in questo caso, possiamo suonare due corde contemporaneamente e accordare finché non suonano allo stesso modo. Ecco l’Open G. Se suonate insieme le sei corde, otterrete un accordo di G maggiore.
A differenza delle altre accordature per chitarra, in questo caso quando si suona cambia tutto. Riuscirete ad abituarvi alle nuove forme in poco tempo, ma vale la pena ricordarlo. “Start Me Up“, sempre dei Rolling Stones, è un ottimo riff in Open G per principianti. Riconoscerete delle frasi blues già note.
Usi e vantaggi
Le diverse accordature sono il modo perfetto per variare il proprio sound per le jam in camera e in studio. Inoltre, arricchiscono il vostro repertorio di riff e licks. In genere, una volta terminata l’esplorazione di questi nuovi suoni, sarete in grado di tornare allo standard in un batter d’occhio.
Per ottenere queste accordature avrete probabilmente bisogno di un accordatore per chitarra ben assortito. Questo è uno di quelli che vi consiglio personalmente per poter accordare la vostra chitarra rapidamente in viaggio o in studio.
Ulteriori informazioni:
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