Il materiale di cui ogni chitarrista ha bisogno nella sua borsa da concerto
Come chitarristi e bassisti, ci spostiamo spesso con i nostri strumenti, ci prepariamo per i concerti o ci incontriamo con altri musicisti per suonare. Che si tratti di concerti o di prove, di jam session o di sessioni di composizione, ecco alcuni accessori essenziali di un chitarrista da portare sempre con sé nella borsa da concerto.
Tracolle
Si tratta ovviamente di una delle cose più importanti di cui ogni chitarrista ha bisogno. Potrebbe essere superfluo dirlo, ma non è certo una cosa da lasciare a casa. Avete mai provato a suonare a un concerto seduti su una sedia pieghevole o su uno sgabello da bar perché l’avete dimenticata? Eccone una economica e senza fronzoli del marchio Harley Benton che farà al caso vostro. Oppure acquistate una tracolla in pelle scamosciata Richter.
Strap lock
Sono il modo perfetto per proteggere la chitarra. Alcuni, come quelle di Ernie Ball, aggiungono una piccola profondità tra l’apertura della tracolla e la chitarra. In questo modo si ottiene un’angolazione diversa che trovo molto più comoda per suonare, soprattutto con le chitarre che hanno un’area della parte superiore piccola o arrotondata, come una Les Paul. Questo può essere un bene o un male a seconda delle preferenze, ma è qualcosa da tenere presente. Poi ci sono modelli come i DiMarzio Click Lock, che si integrano nel sistema di bloccaggio. Alcuni, più semplici, sono circolari e si posizionano sopra il bottone della tracolla, con un blocco della rotazione. L’importante è che il vostro investimento sia protetto. Dunlop propone anche l’apprezzato Straplok.
Plettri
Non c’è bisogno di spiegazioni, ma mi piace tenere a portata di mano alcuni calibri diversi. Alcuni chitarristi, come me, usano un calibro diverso per l’elettrica e per l’acustica. Non si sa mai quando un cambiamento in una direzione o nell’altra possa migliorare il proprio suono! Il pratico porta plettri di Dunlop permette di tenere tutto in ordine, evitando di dover rovistare nelle tasche durante un concerto…
Corde
Le corde si rompono sempre nei momenti più inopportuni. Avere un set di riserva a disposizione può essere un salvavita nei momenti più difficili. Il sudore dovuto al suonare, il clima e l’usura generale possono ridurre rapidamente la durata delle corde, quindi averne di nuove può aiutare a dare al vostro suono una bella spinta tonale. Tutti conosciamo i marchi più importanti, dalle Harley Benton Valuestrings alle eccellenti D’Addario. Le mie preferite sono queste:
Capotasto
Tutti sappiamo che i capotasti aumentano l’intonazione standard della chitarra, il che è utile per una serie di motivi. Se nella band ci sono più chitarristi, l’uso del capotasto per uno di loro può essere un ottimo complemento per un’altra chitarra che ne è sprovvista. Un trucco interessante è che non è necessario applicare il capotasto su tutte le corde. Basta usarlo su alcune di esse lasciando aperte le altre per aprire un mondo di nuovi accordi e idee. Sicuramente è da tenere sempre nella borsa da concerto.
Pulisci corde
L’uso di un detergente per corde può prolungarne notevolmente la durata. Può anche rendere la chitarra più fluida da suonare, eliminando le impurità dalle corde. Pulire le corde subito dopo averle suonate consente di aumentarne notevolmente la durata.
Accordatore a clip
Questi sono davvero utili. Sono facili da vedere in un ambiente buio e possono aiutare a liberare la catena dei pedali, eliminando l’accordatore da pavimento. Alcuni hanno anche strumenti per la pratica, come un metronomo. Acquistate un accordatore e lascialo sempre nella borsa da concerto.
Pedale di modellazione
Questa selezione è discutibile, ma non so dirvi quante volte tenere il mio Tech21 British nella mia borsa mi sia stato utile. Gli amplificatori si rompono e la backline del locale può essere pessima. Quindi, poter entrare direttamente in un’interfaccia di registrazione o in un banco di missaggio e ottenere toni di amplificatori di grande qualità con la semplice rotazione di alcune manopole è un valido piano di riserva.
Kit di attrezzi
Un kit di attrezzi vi salverà la vita in diverse situazioni. Dovrete almeno includere delle tronchesi, delle brugole e dei cacciaviti per regolare il truss rod, l’action del ponte e l’intonazione, se necessario. Conservo strumenti di questo tipo in una borsa per microfono SM58. È compatta e sta bene nella custodia.
Torcia
I palcoscenici sono pieni di spazi stretti e bui. Al giorno d’oggi tutti i nostri telefoni sono dotati di una torcia, ma vi consiglio di procurarvene una piccola alimentata a batteria o ricaricabile. I LED sono probabilmente l’opzione migliore perché forniscono la massima illuminazione.
Biglietti da visita
È uno degli ultimi oggetti che molti pensano di portare con sé. Il mondo della musica si basa sul networking, quindi perché non presentarsi al meglio? Vi imbatterete in tutti i tipi di persone con cui vorrete instaurare rapporti. Altri artisti, proprietari di locali, promoter e persino fan. Assicuratevi di avere un modo formale e semplice per comunicare loro le vostre informazioni per contattarvi.
Batterie
Molte apparecchiature musicali richiedono batterie. I preamplificatori e i pedali sono probabilmente da 9V, ma alcuni preamplificatori per chitarra acustica usano le AA. Vale almeno la pena di avere delle batterie di ricambio di qualsiasi tipo. E se le usate per alimentare i pedali, ricordatevi di staccare la spina dall’ingresso quando non sono in uso, altrimenti si scaricheranno. In tal caso avrete sicuramente bisogno di una scorta!
Panno per la pulizia
Pulire le corde, lucidare il corpo, rimuovere la polvere. Un panno per la pulizia aiuta a conservare il look e il feeling della chitarra. La microfibra è la scelta migliore.
Allora, cosa c’è nella vostra borsa da concerto? Quanti elementi essenziali portate sempre con voi ai concerti? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.
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