Slash lascia Marshall: Firma un nuovo contratto con Magnatone – AGGIORNAMENTO
Slash, chitarrista dei Guns N’ Roses, lascia Marshall Amplification e firma un nuovo contratto con Magnatone. Cosa dice questa mossa shock della firma sullo stato attuale della Marshall?
AGGIORNAMENTO 13 NOVEMBRE 2023
Dopo la pubblicazione, siamo stati contattati da un gruppo di PR che si occupa di rappresentare Slash. Sembra che, nonostante Slash stia sviluppando un nuovo amplificatore con Magnatone, non lascerà Marshall come endorsement.
“Per chiarire qualsiasi malinteso che potrebbe sorgere, anche se Magnatone e io abbiamo lavorato insieme per creare un nuovo amplificatore, mantengo ancora il mio lungo rapporto con Marshall e non vedo l’ora di continuare a collaborare con il loro incredibile team.” – SLASH
Quindi, la trama si infittisce! Vedremo Slash esibirsi con un muro di Magnatone o con un muro di Marshall? O ci saranno entrambi?
Slash lascia Marshall
È molto raro che Passione Strumenti pubblichi informazioni su artisti che firmano contratti di sponsorizzazione. Un contratto di sponsorizzazione è un rapporto ufficiale tra l’artista e il produttore. Questi possono assumere varie forme, da semplici sconti e supporto da parte del produttore, fino a modelli di strumenti signature.
Pubblichiamo la notizia dell’abbandono di Marshall da parte di Slash perché si tratta di una scelta senza precedenti. Ci sono artisti la cui associazione con determinati marchi eleva l’endorsement al livello di “icona”. Da quando Slash è un chitarrista famoso, è sempre stato associato all’amplificazione Marshall. E per certi versi è vero anche il contrario.
Quando si pensa al suono degli amplificatori Marshall, il nome di Slash appare insieme a quello di Hendrix come quello di un chitarrista il cui timbro definisce il marchio. Tuttavia, Slash ha firmato un contratto di endorsement con l’azienda americana di amplificatori Magnatone.
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Il cambiamento di Marshall
Slash ha avuto numerosi amplificatori signature nel corso degli anni, che fanno parte della sua strumentazione, tra cui l’AFD100 e il 2555SL Questo ha segnato Slash come uno dei pochi chitarristi ad avere un amplificatore signature Marshall. Inoltre, essendo un endorser che collabora con Marshall da decenni, sembrerebbe probabile che Slash sia stato il fruitore di un ottimo accordo con Marshall. O forse no?
In una citazione tratta dal comunicato stampa di Magnatone, Slash ha dichiarato quanto segue:
“All’inizio di quest’anno ho usato in studio un Magnatone M-80 da 50w e sono rimasto sbalordito dal suo suono. Da allora, ho lavorato con Magnatone su una versione da 100w dell’M-80 e sono assolutamente entusiasta di ciò che hanno realizzato. È un vero sballo”.
È chiaro che Slash è pubblicamente entusiasta degli amplificatori Magnatone. Ma bisogna chiedersi: se Marshall era disposta a produrre un amplificatore che suonasse come voleva Slash, perché passare a un’altra azienda?
Negli ultimi tempi ci sono stati grandi cambiamenti alla Marshall, che ora è in parte di proprietà della Zound Industries. Marshall è sempre stata un’azienda a conduzione familiare che si vantava di ascoltare gli artisti. Ora le cose sono cambiate? E Slash suonerà ancora come Slash suonando attraverso un’altra marca di amplificatori?
Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!
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