a cura di Gianmarco Gargiulo | Tempo di lettura approssimativo: 3 minuti
Nuovo headquarter Roland

Nuovo headquarter Roland  ·  Fonte: Roland

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Roland ha annunciato oggi l’intenzione di costruire un nuovo headquarter nei pressi dell’attuale quartier generale di Hamamatsu.

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Nuovo headquarter Roland

Roland ha annunciato oggi l’intenzione di costruire una nuova sede globale nei pressi dell’attuale quartier generale di Hamamatsu, in Giappone. Il nuovo edificio riunirà una serie di divisioni, tra cui la ricerca e lo sviluppo, che attualmente sono distribuite in diverse aree della città centrale del Giappone.

Nuovo headquarter Roland

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Anziché partire da zero, la nuova sede si espanderà su un edificio già acquisito dalla Roland. “Il progetto di rimodellamento e ristrutturazione collegherà le due sezioni esistenti dell’edificio per creare una struttura più grande di forma quadrata con un concetto di area aperta al centro”, ha dichiarato Roland in un comunicato stampa.

Quest’area aperta, il cuore letterale dell’edificio, si chiamerà “Roland Arena” e sarà  uno spazio per le esibizioni “che sarà apprezzato sia dai dipendenti Roland che dalla comunità”. Quest’area di esibizione assomiglia a quella dell’attuale Centro di Ricerca e Sviluppo, che occasionalmente viene aperta anche ai non dipendenti Roland. Con il trasferimento del dipartimento di ricerca e sviluppo nella nuova sede, questo ha senso.

Una notte al museo Roland

Attualmente, il Centro di Ricerca e Sviluppo di Hamamatsu ospita il museo della Roland. A differenza di quello della Yamaha Innovation Road, sempre ad Hamamatsu, il museo Roland è privato e non aperto al pubblico. Sarebbe bello se si potesse in qualche modo renderlo accessibile al pubblico, dato che sono esposti molti prodotti interessanti della lunga storia della Roland. Inoltre, potrebbe incoraggiare un maggior numero di visitatori a venire ad Hamamatsu, soprattutto gli appassionati di sintetizzatori e strumenti musicali.

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Oltre l’annuncio

Cosa dice questo annuncio sullo stato della Roland? Per molte aziende, gli ultimi anni sono stati un periodo difficile. Dopo l’inaspettata impennata delle vendite durante la pandemia, quando le persone non avevano niente di meglio da fare che acquistare online, le cose hanno preso una piega più cauta. L’inflazione mondiale e l’aumento del costo delle utenze hanno spinto le persone a spendere meno. Abbiamo visto come questo abbia influito su aziende come Moog Music.

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Roland, tuttavia, sembra non solo resistere alla tempesta, ma anche prosperare. La recente apertura di un negozio al dettaglio a Tokyo ne è un esempio. Abbiamo visto accadere una cosa simile alla fine degli anni ’70 e ’80, con le aziende americane di sintetizzatori come Moog, ARP e Oberheim che soffrivano mentre i giganti giapponesi, tra cui Roland e Yamaha, prosperavano.

Sebbene la diversificazione sia probabilmente una parte importante del successo moderno della Roland – le aziende giapponesi tendono a espandersi in ogni tipo di area non correlata alla loro attività principale – è anche giusto dire che la Roland rimane un’azienda di strumenti musicali popolare e molto venduta. Questo nonostante i numerosi commenti sui social media che lamentano la mancanza di strumenti analogici.

La costruzione della nuova sede inizierà nel 2024 e sarà completata nel 2025. Ora, ci manca solo che si riesca a convincere la Roland ad aprire il suo museo al pubblico.

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