Come fare bella figura quando si parla di ingegneria del suono
Come fare bella figura quando si parla di ingegneria del suono · Fonte: Pixabay / JamesRein
Siete stanchi di sentirvi dei completi noob nei forum, nelle sezioni dei commenti e nella vita di tutti i giorni? Vi insegneremo come essere “cool” e alla moda negli ambienti riguardanti l’ingegneria del suono, in modo che la vostra opinione non venga più lasciata fuori dalle conversazioni.
La soluzione non è così complicata come si potrebbe pensare. Basta seguire alcune linee guida e in poco tempo sarete in grado di conversare anche con i big del settore.
Come fare bella figura nei circoli di ingegneria del suono
Potreste iniziare visitando un vero studio di registrazione e parlando con un vero ingegnere del suono, ma tutti sanno che oggigiorno i dischi di successo si fanno nelle camere da letto. Per questo motivo, invece, esaminiamo alcuni elementi essenziali che vi aiuteranno a rimanere rilevanti.
Conoscere il gear
Non andrete lontano in questo settore senza sapere cosa sia un “cinquantasette“ o un “undici settantasei“. A differenza della maggior parte delle chitarre o delle tastiere, i microfoni e le apparecchiature outboard sono spesso indicati con il solo numero di modello.
Potreste non aver mai posseduto, usato o anche solo visto dal vivo un particolare dispositivo, ma il solo fatto di essere in grado di riconoscerne il nome e l’utilizzo vi eleverà istantaneamente allo status di esperto ITK (In The Know).
Non esagerate però, non c’è bisogno di dire “ci centosettantatreiamo dopo” o cose del genere. Inizia semplicemente le tue frasi con “Quindi, ho appena collegato il tutto alla mia patchbay…” e guarda i loro occhi sgranati dallo stupore.
Il disprezzo per le DAW
Anche se siete un influencer Gen Z che non ha ancora toccato una macchina a nastro o una console analogica, un sano scetticismo nei confronti della produzione musicale “in the box” vi porterà più avanti di quanto pensiate.
Usare termini come “stagnante” o “sterile” quando si descrivono gli ambienti DAW fa capire agli altri scettici che ci si può fidare di voi. Anche se la maggior parte dei migliori mix engineer lavora quasi esclusivamente su software, sappiate che l’hardware suonerà sempre meglio alle vostre orecchie.
Non abbiate paura di sfogare il vostro nuovo disprezzo in qualsiasi occasione, potreste persino trovarlo terapeutico. Inoltre, vi darà un’altra ragione per ricordare i bei tempi andati, anche se non li avete vissuti.
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Scegliere una fazione
Vacci pesante quando parli male delle aziende produttrici che secondo te stanno “distruggendo la musica”, trollate costantemente i loro account sui social media e le loro sezioni dei commenti con i vostri commenti edgy.
Vivi intensamente l’ondata incendiaria di disagio che sale lungo la tua nuca al solo sentire nominare certi brand di tecnologia musicale. Essere fan o hater della Roland, l’Elektron o la Behringer aggiunge immediatamente spessore alla vostra personalità.
Solo se vi scatenate nel modo più onesto e trasparente possibile potete davvero ispirare gli appassionati di audio che la pensano come voi a fare lo stesso. Fatto ciò, aspettate e guardate come altri adepti si uniranno alla lotta contro il vostro nemico comune.
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Conosci i giusti canali YouTube
Dall’era della pandemia, il numero di influencer di spicco nel mondo dell’audio è cresciuto esponenzialmente, il che è in realtà una cosa buona considerando alcuni dei contenuti che vi stanno risparmiando di guardare.
Mentre molti influencer si concentrano sul mostrare strumenti nuovi, strumenti classici o addirittura strumenti scadenti, altri canali potrebbero effettivamente avere una o due cose da insegnarvi.
Anche se all’inizio non capirete la maggior parte delle cose che sentirete, comportatevi come se aveste compreso a pieno i concetti esposti. Poi, lasciate un commento sottolineando un aspetto che il creatore del video ha palesemente omesso.
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Diventa uno zelota
I culti abbondano nel mondo degli strumenti musicali e dell’equipment di produzione. Dai puristi del vinile, delle cassette e dei minidischi ai fanatici dei sampler che discutono sulla corretta pronuncia di Synclavier, c’è sicuramente un gruppo per voi, anche se all’inizio potreste pensare che sia di nicchia.
Potreste decidere in base al vostro strumento preferito, al vostro formato di compressione prediletto, al genere o ai generi di musica che ascoltate più spesso, o al fatto che vi piace indossare il nero più di altri colori.
Diventate fan dei Depeche Mode (anche non seriamente): questo vi aprirà le porte al giro dei synth nerd, soprattutto se la vostra unica opinione sulla band è che non sopportate Alan Wilder.
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Avete qualche consiglio da insider (o da outsider) per avvicinare i noob ai vostri rispettivi culti audio? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!
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