Le migliori riedizioni, cloni e alternative del compressore 1176
Sul mercato sono presenti numerose emulazioni software del leggendario compressore 1176 per portare il suo suono cult all’interno della vostra DAW, ma cosa fare se il software non vi soddisfa? Beh, non temete! Ecco il nostro elenco dei migliori compressori hardware in stile 1176: la riedizione ufficiale, i cloni più popolari e un paio di alternative innovative.
Cloni, riedizioni e alternative del compressore 1176
Sebbene le emulazioni software abbiano fatto molta strada e oggi possiamo scegliere tra numerose versioni plugin del 1176 dal suono eccellente, l’hardware è ancora vivo e vegeto. Alcuni sostengono che il suono sia migliore e più organico. Altri preferiscono la sensazione di toccare con mano che solo i potenziometri e i pulsanti fisici possono dare. E ammettiamolo: un rack pieno di apparecchiature esterne scintillanti è ancora il modo più semplice per dare al vostro studio un aspetto professionale e per far sembrare che sappiate cosa state facendo, un motivo che – siamo onesti – probabilmente gioca un ruolo più importante di quanto la maggior parte di noi voglia ammettere.
Avete deciso di investire in hardware, ma non potete sborsare i soldi per un 1176 vintage? Ecco un elenco di alternative hardware moderne. Alcune sono dei veri e propri cloni, che cercano di ricreare il famoso compressore in ogni suo singolo componente. Altri presentano una nuova visione della compressione a FET in stile 1176, modificando i circuiti o aggiungendo funzioni che l’originale non offre.
L’OG: Universal Audio 1176LN (riedizione)
Il fatto che sia prodotto dalla Universal Audio (che è stata rifondata dai figli di Bill Putnam nel 1999) significa che la riedizione 1176LN è l’unica che può vantare di essere “l’originale”. L’azienda afferma che il moderno 1176LN è costruito a mano secondo le esatte specifiche di Bill Putnam. Non sorprende quindi che abbia un prezzo non indifferente di circa 2.400 dollari.
L’azienda produce anche il channel strip 6176, che è una combinazione di un preamplificatore stile 610 e di un compressore stile 1176LN in una singola unità.
Universal Audio 1176LN
Warm Audio WA76
Warm Audio si è costantemente guadagnata la reputazione di offrire cloni dell’hardware analogico a basso costo e dal suono eccellente, e il Limiting Amplifier WA76 non fa eccezione. Il WA76 presenta un percorso di segnale discreto modellato sulla revisione D del 1176. Utilizza componenti through-hole e trasformatori di ingresso e uscita CineMag. Niente campane, fischietti o aggiunte inutili, solo una solida riproduzione di ciò che un 1176 dovrebbe (e non dovrebbe) essere, a una frazione del prezzo.
Warm Audio WA-76
Purple Audio MC77
Purple Audio è stato il primo produttore a offrire un clone moderno del compressore 1176, prima ancora della riedizione di Universal Audio. Sulla base del successo dell’MC76, l’azienda ha rilasciato l’MC77, basato sulla revisione E dell’1176. Sono stati aggiunti un true bypass, un’opzione di link stereo e un loop di insert per il sidechain. L’MC77 è diventato così popolare da aver poi ricevuto la sua versione plug-in – per quanto ne so, è il primo clone del 1176 ad aver ricevuto questo riconoscimento. Non è certo l’alternativa più economica al 1176, ma è in circolazione da molto tempo e si è costruita una solida reputazione. Il prezzo di vendita dell’MC77 è di circa 1.650 dollari.
Purple Audio MC77
WES Audio Beta76
Il WES Audio Beta76 è unico nel suo genere in quanto consente di scegliere tra caratteristiche moderne e vintage. La differenza sta nel come hanno gestito il segnale di ingresso: La modalità moderna utilizza un circuito elettronico, mentre la modalità vintage si affida a un trasformatore d’ingresso Carnhill. Sono stati aggiunti anche un filtro passa-alto sidechain e uno switch di true bypass. Due unità possono essere collegate in stereo con un cavo speciale.
WES Audio Beta76
UK Sound 176 / 276
Contrariamente a quanto suggerisce il nome del marchio, gli UK Sound 176 e 276 sono stati realizzati negli Stati Uniti dalla BAE. La compressione in stile 1176 della UK Sound è disponibile in versione a canale singolo e doppio. A differenza della maggior parte dei cloni del 1176, il 176 e il 276 non presentano il classico layout del pannello. Utilizzando switch rotativi al posto dei pulsanti e misuratori circolari più piccoli, UK Sound è stato in grado di inserire il 176 e il 276 in rack da 1U che ingombrano molto meno. Hanno anche aggiunto un filtro sidechain. Va notato che la versione a due canali non offre una funzione di collegamento stereo. Funziona sempre come due compressori indipendenti il che, bisogna dirlo, rappresenta un’occasione mancata.
UK Sound 276
Klark Teknik 76-KT
Klark Teknik offre di gran lunga il clone hardware del 1176 più economico. In pratica costa quanto il telaio e i componenti dell’originale! Sono certo che Klark Teknik (che appartiene al network Music Tribe di Behringer) abbia trovato il modo di trarre profitto dal 76-KT, ma rimane davvero incredibilmente economico. Se invece desideri semplicemente un compressore FET hardware che suoni bene e costi molto poco (in termini di hardware analogico), allora è la scelta perfetta. Nonostante il suo prezzo basso, il Klark Teknik 76-KT utilizza un percorso del segnale discreto e trasformatori MIDAS ed è spesso elogiato per il suo suono e il rapporto qualità-prezzo.
Klark Teknik 76-KT
Black Lion Audio Seventeen
Il Seventeen dichiara di non essere una riproduzione esatta del compressore 1176, ma piuttosto “la versione Black Lion di ciò che il ’76 sarebbe dovuto essere”. Utilizza un nuovo design di circuito, basato su circuiti integrati, abbinato a un trasformatore di uscita custom Chicago. Per una maggiore flessibilità, è stato aggiunto un filtro passa-alto sidechain con cinque impostazioni e filtri passa-alto e passa-basso commutabili. C’è anche un potenziometro di mix per la compressione parallela.
Black Lion Audio Seventeen
Black Lion Audio B172A
Ecco una bestia rara. Il Black Lion Audio B172A è sia un 1176 che un LA-2A. Oltre ad unire i due compressori più famosi di tutti i tempi in due unità di spazio rack, il Black Lion vi permette di realizzare il classico trucco in cui si fa passare il segnale prima attraverso l’1176 e poi attraverso l’LA-2A (o viceversa), con un semplice switch. Le due parti possono anche essere utilizzate in modo indipendente. La sezione a FET del B172A è basata sul già citato Seventeen.
Black Lion Audio B172A
Black Lion Audio Bluey Limiter
A prima vista, sembra una qualsiasi replica di un 1176 “Blue Stripe”. Tuttavia, il Bluey Limiter è in realtà una riproduzione di un device unico nel suo genere, di proprietà del tecnico di missaggio Chris Lord-Alge. Secondo quanto dichiarato da Black Lion Audio, l’unità vintage è stata modificata con componenti diversi quando le parti originali non furono più disponibili, il che ha portato a ottenere questo particolare esperimento. Il brand ha collaborato con Chris Lord-Alge per analizzare il suo Blue Stripe “magico” e ricrearne il circuito. Il Bluey Limiter aggiunge un potenziometro di mix per la compressione parallela.
Black Lion Audio Bluey Limiter
Costruite il vostro compressore 1176: Kit Hairball Audio FET/Rack
Se non avete paura di prendere in mano un saldatore, potreste addirittura costruire la vostra replica del 1176. Hairball Audio di Seattle offre kit DIY completi o parziali per diverse versioni dell’1176, in particolare la revisione A (Blue Stripe), la revisione D (Blackface) e la revisione F (che Hairball ha battezzato “Red Stripe”). I kit completi includono tutte le parti necessarie, compresi trasformatori, FET abbinati, VU meter custom, potenziometri autentici e tutto il resto. I kit parziali contengono solo i componenti più difficili da trovare e richiedono parti generiche aggiuntive, che dovrete acquistare dal fornitore di elettronica di vostra scelta. È disponibile una guida dettagliata e anche un servizio di assistenza che può aiutarvi in caso di problemi. I kit completi costano 595 dollari, quelli parziali 465 dollari.
Hairball Audio: costruisci il tuo compressore in stile 1176
Video
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