a cura di Francesco Di Mauro | Tempo di lettura approssimativo: 2 minuti
Behringer Octavia Octave Fuzz: Rinasce la leggenda degli anni Sessanta

Behringer Octavia Octave Fuzz: Rinasce la leggenda degli anni Sessanta  ·  Fonte: Behringer

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Sapevamo che sarebbe arrivato, ma è comunque una bella bestia! Il Behringer Octavia Octave Fuzz riporta in auge il suono degli anni Sessanta. Modellato sulla base del Tychobrahe Octavia, questo pedale emula il suono di Hendrix, Jeff Beck, Stevie Ray Vaughan e Kenny Wayne Shepherd.

Da dove nasce l’Octavia

Il primo Octavia fu costruito per Jimi Hendrix dal suo tecnico Roger Mayer alla fine degli anni Sessanta. Insieme all’uni-vibe, divenne rapidamente parte integrante del suo sound psichedelico. Dopo la scomparsa di Hendrix, l’azienda Tychobrahe iniziò a produrre un numero limitato di pedali. Questi sono diventati rapidamente effetti molto ricercati.

Behringer Octavia Octave Fuzz
Behringer Octavia Octave Fuzz · Fonte: Behringer

Rispetto ad altri effetti octave fuzz, l’Octavia Octave Fuzz è un po’ più sregolato. Ma è proprio questo che conferisce all’effetto il suo carattere unico. Il suo suono è presente in “Purple Haze”, “Little Wing”, “One Rainy Wish” e “Little Miss Lover”. 

Sebbene nel corso degli anni non siano mancate le emulazioni dell’Octavia, Behringer si cimenta nell’octave fuzz con questa versione.

Behringer Octavia Octave Fuzz

L’azienda ha optato per l’approccio senza fronzoli dell’originale. Sono presenti solo i controlli per il volume e il boost, che consentono di regolare l’intensità del fuzz. Questo pedale è pensato per funzionare bene sia con i single-coil che con gli humbucker, quindi è un effetto piuttosto versatile.

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A giudicare dal video dimostrativo, l’Octavia Octave Fuzz può essere suonato in modo dinamico: a seconda del livello di uscita della chitarra e dell’intensità con cui si suona, si ottiene un’ampia gamma di suoni. Tutto ciò è dovuto al circuito interamente analogico e al silicio.

Layout semplice, suoni mostruosi
Layout semplice, suoni mostruosi · Fonte: Behringer

Quando si cambia pickup e stile di esecuzione, l’effetto può andare da un sottile ronzio in overdrive a un totale annientamento sonoro. Behringer offre anche un piccolo trucco per ottenere un suono molto specifico:

Un ottimo modo per suonare con l’OCTAVIA OCTAVE FUZZ è impostare la manopola fuzz a ore 10 circa, passare al pickup del manico e suonare al 12° tasto. Otterrete delle ottave molto belle e vivaci, con la giusta dose di distorsione sottostante che potrete tirare fuori quando ne avrete bisogno.

Quanto costa il Behringer Octavia Octave Fuzz?

Dato l’approccio di Behringer a tutto ciò che riguarda la musica, non sorprende che questo pedale sia piuttosto economico. Il pedale ha un prezzo di listino di 59,00 euro. Non appena sarà disponibile per il preordine da Thomann, lo troverete in questo articolo. Nel frattempo, date un’occhiata a questi altri pedali vintage di Behringer! Alla luce di quanto abbiamo visto e sentito da questi pedali, è sicuramente emozionante attendere con ansia l’Octavia!

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Behringer Octavia Octave Fuzz: Rinasce la leggenda degli anni Sessanta

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