I Riff di Chitarra a 12 Corde che Hanno Fatto la Storia del Rock
Una chitarra a 12 corde può offrire un’esperienza magica a chi suona e a chi ascolta. Quelle ottave in più arricchiscono il suono e lo fanno in ogni genere musicale. Vediamo alcuni riff di chitarra a 12 corde che hanno segnato la storia!
Indice
- Cos’è una chitarra a 12 corde?
- Mr. Tambourine Man – The Byrds
- A Hard Day’s Night – Beatles
- Wish You Were Here – Pink Floyd
- Hotel California – The Eagles
- Wanted Dead Or Alive – Bon Jovi
- Consigli per l’Acquisto
Chitarre a 12 corde: qual è la differenza?
Per alcuni, la chitarra a 12 corde è un punto fondamentale in fase di composizione o semplicemente durante le jam in cameretta. Per altri, invece, rimane un mistero ancora da scoprire.
Le chitarre di cui parleremo oggi hanno dodici corde, invece delle solite sei che si trovano su una chitarra tradizionale. Ognuna delle sei corde tradizionali, E, A, D, G, B, E, è doppia.
Come funziona? Le ultime quattro corde, ovvero E, A, D e G, sono affiancate da una corda che suona la stessa nota, ma su un’ottava più alta. Mentre le corde più alte, B e E, sono letteralmente duplicate. Nel complesso, si ottiene un meraviglioso suono ricco e brillante.
Mr. Tambourine Man – The Byrds
Il nostro primo riff di chitarra a 12 corde risale al 1965. Originariamente scritto da Bob Dylan, i Byrds erano attivi in un periodo in cui altri gruppi come i Searchers, i Seekers e i Beatles stavano sperimentando con questo nuovo suono.
Per accompagnare il riff principale, abbiamo un iconico giro di accordi, ideale da imparare se siete principianti. Suonandolo con degli accordi aperti, i cambi tra un accordo all’altro e la vostra memoria muscolare miglioreranno molto con questo brano.
Nel complesso, questo riff si suona sui primi tasti e comprende corde a vuoto e tasti da premere. Mette in risalto il fantastico suono delle dodici corde. Inoltre, è possibile suonarlo anche su una normale chitarra a sei corde!
A Hard Day’s Night – The Beatles
Uscita nel 1964, il primo accordo di questa canzone ha lasciato perplessi i musicisti per 60 anni. Contenuto nella title track dell’omonimo album e film, questo riff di chitarra a 12 corde si aggiunge a tutta una serie di eccellenti composizioni di George Harrison.
Come Roger McGuinn dei Byrds, George Harrison utilizzava una Rickenbacker a 12 corde. Il suono acuto e stridente era un perfetto contrasto rispetto alla sua Gretsch dell’epoca. Harrison è stato fondamentale non solo per l’accompagnamento con la 12 corde, ma anche per le linee melodiche principali.
Qui sotto trovate le TAB per l’assolo di A Hard Day’s Night. Dal punto di vista ritmico, questo assolo consiste quasi esclusivamente di semicrome, note anche come sedicesimi. Si tratta quindi di un riff molto veloce con molti hammer-on. La chiave di volta è suonare il riff lentamente e aumentare gradualmente la velocità.
Wish You Were Here – Pink Floyd
Ora siamo davvero nella fase “Dad Rock” dei riff di chitarra a 12 corde. Oltre a canzoni leggendarie come Comfortably Numb e Shine On You Crazy Diamond, i Pink Floyd sono responsabili di alcune delle migliori ballate rock mai pubblicate.
L’accompagnamento con la a dodici corde qui sostiene perfettamente una malinconica linea melodica di chitarra in G maggiore. L’atmosfera cupa del brano è data dal riff di apertura.
Suoniamo quindi gli accordi principali dell’intro, aggiungendo qualche hammer-on e qualche corda aperta per creare una chitarra ritmica che ha tutte le carte in regola per essere una sezione solista di spicco.
Hotel California – The Eagles
Rimanendo negli anni ’70, il nostro prossimo riff di chitarra a 12 corde apre uno degli assoli di chitarra più iconici e discussi di sempre. Dalle immense armonie vocali al preciso lavoro di chitarra, ogni sezione di Hotel California è un capolavoro senza tempo.
Tuttavia, tutto questo genio creativo ha un prezzo. Tra i riff di chitarra a 12 corde che presentiamo qui, questo è senza dubbio il più complesso. Dalla ritmica impegnativa alle diteggiature non convenzionali, è sicuramente un brano per chitarristi di livello più avanzato.
Il riff si basa su una progressione di otto accordi, il che è insolito. Utilizza praticamente tutti gli accordi della tonalità di B minore. La maggior parte delle canzoni rock ha una progressione di accordi lunga la metà. Pertanto, questa canzone raggiunge i sei minuti di lunghezza e riesce a raccontare una storia fantastica.
Attenzione! Oltre a una chitarra a 12 corde, avrete bisogno di un capotasto per poter suonare correttamente questo brano. Sarà difficile mettere un normale capotasto per sei corde sul manico di una dodici corde. Per fortuna, Thomann è a vostra disposizione.
Wanted Dead Or Alive – Bon Jovi
Per concludere la nostra rassegna di parti di chitarra a dodici corde, facciamo un salto nel bel mezzo degli anni Ottanta. Questa canzone rock dal vibe selvaggio e western è stata la colonna sonora di molti film e scene televisive nel corso degli anni.
Se, come me, rabbrividite quando sentite Livin’ On A Prayer suonata in un qualsiasi Karaoke Bar, vi capisco. Tuttavia, questo brano è diverso. È altrettanto conosciuto, ma gode di un certo livello di rispetto ed è semplicemente un brano senza tempo. Simile a Hotel California, ha una stupenda intro di chitarra a 12 corde, seguita da un assolo di chitarra esplosivo e sostenuta da alcune armonizzazioni vocali mozzafiato.
Il riff introduttivo si sviluppa su tutta la lunghezza della tastiera, iniziando al 14° e concludendo al 1° tasto. La corda D viene costantemente risuonata ed è in grado di far brillare tutti i sovratoni che una chitarra a 12 corde può produrre.
Consigli per l’acquisto di una chitarra a 12 corde
Ora che abbiamo esaminato qualche brano, vediamo cosa è possibile acquistare. Per questi strumenti si può spendere poco, molto o moltissimo.
Per poter sperimentare cosa si prova a possedere e suonare una 12 corde, senza spendere un occhio della testa, potete acquistare una *Harley Benton D-200CE. Una chitarra acustica dreadnaught con corpo in mogano.
Rimanendo in tema acustiche, ci sono altre opzioni a prezzi un po’ più alti, ma che offrono comunque un prodotto di qualità. Come la Custom Line della Harley Benton, leader del settore, o una rinomata Fender a 12 corde.
Con un buon preamplificatore integrato, credo che siano le 12 corde più versatili. Si possono infatti suonare a casa unplugged, oppure portare in giro per i concerti.
Volete suonare più come i Beatles? Beh, ci sono anche alcune opzioni elettriche della Rickenbacker, Danelectro e Gretsch. Tutte sono piuttosto costose, ma ci sono anche delle controparti più economiche.
Una scelta popolare nell’ultimo anno è stata questa Squier Paranormal Jazzmaster. Completa di manico con profilo a C, capotasto in osso, tastiera in alloro e, soprattutto, 12 corde.
Ulteriori informazioni:
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