Iniziare a Suonare il Basso: Starter Pack by Cesare Chiodo
4,1 / 5,0 | 
Il basso elettrico è uno strumento fondamentale in molti generi musicali, dal rock al jazz, dal funk al pop. Per chi desidera iniziare a suonare il basso, è essenziale avere gli strumenti giusti e non è facile orientarsi tra la grande quantità di prodotti disponibili sul mercato.
A tal proposito abbiamo scambiato due chiacchiere con Cesare Chiodo, noto bassista, session man e produttore italiano, che vanta collaborazioni lavorative con Laura Pausini, Raf, Adriano Celentano, Nek, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Mina e tantissimi altri artisti.
È stato così gentile da mettere a disposizione la sua esperienza e la sua conoscenza a favore della nostra nuova rubrica e ci ha lasciati con degli ottimi consigli davvero indispensabili per chi vuole iniziare a suonare il basso ed è alla ricerca del primo strumento e non solo!
I Tre Bassi Storici Indispensabili – Imparare a Suonare il Basso
Prima di iniziare ad analizzare gli strumenti che possano essere più adatti a chi intraprende questo percorso, è giusto conoscere quelli che per Cesare Chiodo sono i tre bassi elettrici che nel corso degli anni sono diventati dei capisaldi della musica grazie al loro suono ed anche alle loro forme.
- Fender Jazz: sul mercato dagli anni ‘60 è caratterizzato da un manico leggermente più sottile (soprattutto in corrispondenza della paletta) e dalla presenza dei due single coil. Probabilmente uno degli bassi più versatili!
- Fender Precision: altro basso iconico dal suono potente e profondo. Si tratta del primo basso elettrico della storia che ha guadagnato consensi ed anche uno dei più utilizzati. A differenza del Precision monta un solo humbucker.
- Music Man StingRay: è il primo basso elettrico dotato di un preamplificatore attivo on board. È capace di offrire una vasta gamma di suoni, rendendolo adatto a molteplici situazioni musicali.
Oltre ai tre bassi storici, ci sono altri modelli che possono arricchire il parco strumenti di un bassista come ad esempio:
- Hofner Violin Bass: Reso celebre da Paul McCartney, è noto per il suo suono caldo e vintage.
- Rickenbacker 4001: Amato per il suo suono brillante e definito, è un’icona nel rock.
- Gibson EB2: Con il suo suono corposo e ricco, è perfetto per il blues e il jazz.
Alternative Economiche – Iniziare a Suonare il Basso
Chiaramente gli strumenti appena citati non sono proprio adatti a chi decide di iniziare a suonare il basso, Parliamo di strumenti decisamente costosi e adatti a situazioni altamente professionali e che richiedono sicuramente un pizzico di esperienza in più.
Fortunatamente, ad oggi abbiamo la possibilità di poter acquistare delle alternative economiche davvero ben costruite e che nel loro piccolo riescono a restituirci le forme, i suoni e le sensazioni degli strumenti più blasonati e costosi.
Markbass MB
Valide alternative ai più blasonati Fender possono essere i Markbass MB. Corpo in pioppo, manico in acero con tastiera in alloro e tipica configurazione dei controlli e dei pickup.
Abbiamo a disposizione sia la versione Jazz che la versione Precision e con circa 300€ riusciamo a portarci a casa uno strumento ben costruito e ben suonante ottimo per il percorso che abbiamo deciso di intraprendere.
Amplificatori e Registrazione – Iniziare a Suonare il Basso
Chi meglio di Cesare Chiodo può darci dei consigli sulla registrazione e sugli ampli da prendere in considerazione per creare il nostro rig di basso?
I suoi suggerimenti rimangono in casa Markbass, dove riusciamo a trovare anche un piccolo ampli entry-level che ci permetterà di studiare e suonare senza dover rinunciare ad un buon suono.
Parliamo del Markbass CMB 101 Backline, un piccolo combo monocanale che ha a disposizione tutti i controlli utili a scolpire al meglio il nostro suono. È anche ricco di comode funzioni quali l’uscita cuffie per esercitarsi in silenzio e un ingresso aux per poter riprodurre backing track e suonare sui nostri brani preferiti!
A tal proposito Cesare ci offre un consiglio davvero molto importante riguardo la registrazione del basso:
“C’è da dire che in studio è sempre utile registrare una linea diretta da sommare con la linea microfonica dell’ampli per ottenere un sound ricco di tutte le frequenze necessarie. Si può quindi sdoppiare il segnale per poter entrare contemporaneamente su due linee separate ( ampli + DI ) e gestirle poi in fase di post produzione e mix”
Accessori Fondamentali – Iniziare a Suonare il Basso
Oltre al basso e all’amplificatore necessiteremo di alcuni piccoli accessori che però non vanno sottovalutati.
Accordatore
Primo su tutti è l’accordatore! Avere un accordatore preciso ed affidabile è indispensabile. Essere sempre accordati alla perfezione viene prima di qualsiasi altra cosa, non serve a nulla registrare utilizzando la strumentazione più costosa presente sul mercato se poi il nostro basso non è accordato!
Il consiglio di Cesare Chiodo ricade sul Boss TU-10 BK. Accordatore a clip che può essere agganciato alla paletta del nostro basso ed essere sempre a portata di mano.
Corde
Le corde influenzano notevolmente il suono e la suonabilità. Scegliere tra corde lisce per un sound vintage o corde ricoperte per un suono moderno e aggressivo può fare una grande differenza.
Così come avere a disposizione più mute di corde con scalature più o meno rigide in modo da adattarsi al meglio al genere musicale che si vuole affrontare.
Il Cavo
Un altro elemento della strumentazioni che spesso viene trascurato è il cavo! Si tratta primo mezzo che trasporta il suono del nostro basso fino all’amplificatore, alla scheda audio o all’ingresso del mixer.
Avere un cavo di alta qualità è cruciale per evitare dispersioni di segnale e per ottenere sempre il suono migliore dal nostro strumento!
Risorse Didattiche
Ovviamente la sola strumentazione non basta per iniziare a suonare il basso, ci vorrà tanto studio e tanto impegno. Proprio per questo motivo Cesare Chiodo ci consiglia di consultare alcuni libri teorici che possono aiutarci in questo percorso, come ad esempio “Guida Pratica del Bassista” di Luca Angelici.
Infine ci lascia con un consiglio davvero fondamentale nei confronti dello studio del basso:
“Oltre a studiare tanto e consultare libri, manuali ed insegnanti, è altrettanto importante divertirsi e imparare a suonare dei riff storici come “Another One Bites the Dust” dei Queen. Lo studio del basso, così come quello di qualsiasi altro strumento, è un viaggio divertente e piacevole!”
Conclusioni
Iniziare a suonare il basso richiede passione e gli strumenti giusti. Con i consigli di questo starter pack creato appositamente per noi dal grande Cesare Chiodo, avrai una solida base per esplorare il mondo del basso elettrico e sviluppare il tuo stile personale. Buona musica!
Ulteriori Informazioni:
*Questo articolo contiene link promozionali che ci aiutano a finanziare il nostro sito. Non preoccupatevi: il prezzo per voi rimane sempre lo stesso! Grazie per il vostro sostegno.
Potresti essere interessato anche a
