I migliori microfoni overhead per le registrazioni di batteria in studio
I migliori microfoni overhead per le registrazioni di batteria in studio · Fonte: sE Electronics / AKG
Registrare una batteria può essere una sfida, ma con degli ottimi microfoni overhead, diventa un lavoro molto più semplice. Vediamo quali sono i microfoni migliori.
La scelta dei microfoni overhead può influenzare il vostro suono di batteria in modi che non si possono ottenere con il microfonaggio ravvicinato. Il motivo principale è che gli overhead catturano l’ambiente e, se posizionati correttamente, consentono di ottenere un suono di batteria molto bilanciato.
Sorprendentemente, alcuni dei suoni di batteria leggendari presenti in alcune delle nostre registrazioni preferite, sono stati catturati con due soli microfoni o addirittura con uno posizionato in una configurazione ambientale. La batteria è uno strumento con un SPL estremamente elevato, quindi il processo richiede una certa cura e ricerca.
I migliori overhead per batteria
Che si utilizzi una configurazione ORTF stereo, una X/Y, una Mid-Side, una Blumlein o una Recorderman, la scelta dipenderà dalla stanza, dal batterista, dal kit e, soprattutto, dal genere di musica che si sta registrando.
In una stanza con soffitti alti, ad esempio, una coppia X/Y direttamente sopra un kit jazz può fornire un suono ben focalizzato. Questa soluzione è particolarmente efficace per il suo realismo e per il fatto che la batteria non occupa una spazio esagerato dell’immagine stereo, come accade in alcuni stili di rock e metal.
Tenete presente che alcuni microfoni possono fare molto di più che essere utilizzati esclusivamente in configurazioni overhead. Inoltre, è importante conoscere la differenza tra diaframma largo e stretto, quando si parla di microfoni a condensatore, nonché tra microfoni dinamici a bobina mobile e a nastro.
Set stereo sE Electronics SE8
I microfoni a diaframma stretto come il modello SE8 della sE Electronics offrono una soluzione economica quando si tratta di microfoni overhead per batteria. Se combinati con altri microfoni ravvicinati su kick, snare e tom, è possibile catturare un kit in modo piuttosto gradevole con soli 8 canali, o anche meno.
Un microfono a condensatore a diaframma stretto ha una gamma di frequenze estremamente ampia, adatta a catturare i dettagli e le sfumature di qualsiasi performance. Tuttavia, questo significa anche che catturerà gli aspetti tonali di una stanza nella sua interezza, sia quelli positivi che quelli negativi.
Per questo motivo, è importante scegliere microfoni con un pattern polare adatto alla stanza e alle tecniche di registrazione che si intende utilizzare. I microfoni a cardioide offrono un maggiore controllo, mentre quelli omnidirezionali possono catturare efficacemente il riverbero naturale.
Beyerdynamic M 160 (riedizione 2023)
Se dovete registrare una batteria utilizzando solo uno o due microfoni, il Beyerdynamic M 160 cattura una quantità sorprendente di gamma e di dettagli. Inoltre, la sua risposta in frequenza è particolarmente adatta alla batteria e registra le riflessioni della stanza in modo molto piacevole.
L’M 160 è un leggendario microfono dinamico a doppio nastro con uno pattern polare a ipercardioide. Questo gli conferisce un buon grado di cancellazione fuori asse e consente di aumentare o diminuire la distanza del microfono senza problemi e in base al volume del batterista.
Inoltre, l’M 160 è in grado di migliorare il suono generale quando si registra in ambienti non trattati. In combinazione con l’M 130, microfono con pattern a otto, è possibile utilizzarlo anche in tecniche di registrazione Mid-Side. Curiosità: questi microfoni M 160 sono stati utilizzati per registrare il leggendario suono della batteria di John Bonham.
Set stereo Neumann KM 184
Quando si dispone di un budget un po’ più elevato, il Neumann KM 184 è in grado di catturare il carattere vivace della batteria e degli strumenti a percussione con dovizia di particolari. Come regola generale, tuttavia, i microfoni di fascia più alta richiedono spazi acustici migliori. Naturalmente avranno anche bisogno di preamplificatori di qualità migliore, quindi tenetelo a mente.
Il KM 184 è un microfono a condensatore con pattern cardioide e a diaframma stretto che può essere utilizzato in diverse configurazioni stereo. Dalle tecniche X/Y e ORTF a quelle NOS e a coppia distanziata, è possibile utilizzarlo in tutte le salse e ottenere ottimi risultati.
Grazie al bassissimo rumore di fondo, i KM 184 sono in grado di catturare i dettagli anche negli ambienti più silenziosi delle registrazioni jazz o classiche. Inoltre, sono ottimi anche per registrare archi, cori e pianoforti a coda.
Set stereo AKG C414 XLII
L’AKG C414 XLII offre un’ampia scelta di pattern polari e cattura il suono di una stanza con dettagli sorprendenti. Con dei medi nitidi e degli alti scintillanti, il C414 XLII può ottenere ottimi risultati in spazi medio-grandi e a diverse distanze.
Grazie ai diversi pattern, è possibile usarlo per sperimentare in diverse tecniche microfoniche e registrare un bel suono ambientale. Ciò consente di ottenere delle buone registrazioni di batteria in diversi generi musicali.
L’aspetto forse più interessante del C414 XLII è che anche un principiante, utilizzando una tecnica microfonica semplice come quella a coppia stereo distanziata, avrà dei buoni risultati impostando questi microfoni in modalità omnidirezionale. Inoltre, è un ottimo microfono per le voci, la chitarra e altro ancora.
Set stereo Neumann U87 Ai
Quando avete già la miglior sala, il miglior batterista e la migliore batteria, l’unico ingrediente mancante è una coppia di microfoni Neumann U87 Ai. Questo famoso microfono a condensatore a diaframma largo è rinomato per la sua incredibile trasparenza e il suo suono naturale.
Cos’altro offre? Una piacevole definizione per quanto riguarda le informazioni ad alta frequenza lo distingue dalla maggior parte degli altri microfoni condensatori a diaframma largo, anche al di sopra della sua fascia di prezzo. Questo microfono offre tre pattern polari: cardioide, omnidirezionale e a otto.
Per ottenere i migliori risultati, un set professionale di microfoni da studio come questo richiede anche buoni preamplificatori, quindi assicuratevi di aver controllato bene tutte le opzioni prima di aggiungerli al vostro armadietto dei microfoni.
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