Hapax di Squarp Instruments: sequencer, studio hub, controller dawless
Diamo un’occhiata a Hapax, di Squarp Instruments, un sequencer hardware standalone con una matrice 16×8 di pulsanti in grado di gestire interamente il tuo show.
Hapax
Basta guardarlo per capire che questo device apre le porte a moltissime nuove possibilità per il vostro setup hardware. L’enorme gamma di pulsanti/pad RGB renderà il sequencing piacevole, colorato e facile da visualizzare. Nella pratica, diventerà come una tastiera isomorfa, in grado di mostrare pattern e tracce, note e eventi. In poche parole, è molto divertente.
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Vediamo ora le principali feature. Hapax è un sequencer a 16 tracce con 8 pattern per traccia. È in grado di gestire poliritmi e polimetriche, può suonare in tutte le direzioni e può eseguire registrazioni a step, registrazioni live, CV, MIDI, mono e polifonico e tracce in MPE. Dispone di tool di composizione algoritmica e di effetti MIDI real-time con funzioni quali randomizzazione, armonizzazione, scaling e ritmi euclidei. È possibile, durante una performance live, avere due progetti caricati e in esecuzione contemporaneamente. Quindi sì, Squarp ha coperto davvero tutto.
Connessioni
Sul retro sono presenti 4 porte CV e Gate per far funzionare il vostro Eurorack e gear analogico, e anche 4 porte MIDI per il collegamento a tutti gli altri device. Il protocollo MIDI è un po’ carente sui piccoli sintetizzatori di questi tempi, molti dei quali non dispongono di un MIDI Thru, per cui è essenziale disporre di più porte. Una delle porte è minijack, il che rende il tutto più comodo e versatile. Tramite 2 porte MIDI Ins e una porta USB host sarà possibile collegare direttamente altri controller. Se lo si desidera, si può anche connettere a un computer e usarlo come sequencer per sintetizzatori software. Non ci si può proprio lamentare per quanto riguarda le connessioni.
Utilizzo senza DAW
Il compromesso chiave quando si passa a una più complessa soluzione “dawless” è la visualizzazione dei dati. Ho uno Squarp Hermod e il suo sistema di menu e gestione dello schermo non mi piacciono particolarmente; con l’Hapax, però, il workflow tramite gli schermi è decisamente più fluido.
Se siete interessati a vedere più nel dettaglio come tutto questo si combina nell’insieme, vi lasciamo dei link utili. Fateci sapere cosa ne pensate!