a cura di Riccardo Yuri Carlucci | Tempo di lettura approssimativo: 7 minuti
Le 5 chitarre più strane

Le 5 chitarre più strane  ·  Fonte: Shutterstock / Brothers Art

annuncio

Data la natura dello strumento, la chitarra elettrica può essere realizzata in diversi stili. Finché la tastiera è accessibile, il corpo può assumere qualsiasi forma che il progettista possa immaginare. Dopo più di 70 anni di esistenza, abbiamo visto modelli di chitarra davvero pazzeschi. Ogni tanto, però, capita di imbattersi in una chitarra che fa saltare in aria tutte le tradizioni consolidate.

annuncio

Ai fini di questo articolo, invece di passare in rassegna le migliaia di progetti unici e inventivi che si possono trovare su Internet, ho deciso di limitare le mie scelte alle chitarre che sono disponibili per voi e per me per l’acquisto (fondi permettendo), o che sono state viste sul palco. Altrimenti, ci sarebbero troppi progetti o modifiche strani e affascinanti tra cui scegliere. Ecco alcuni progetti di chitarre che mi sono rimasti impressi nel corso degli anni.

Hamer – chitarra a 5 manici

Rick Nielsen dei Cheap Trick è molto conosciuto per i suoi modelli di chitarra folli. Tuttavia, per me, la sua Hamer a 5 manici è probabilmente la più bizzarra. Solo perché sembra inutilizzabile. Come si può passare dal manico superiore a quello inferiore?! Eppure no, il ragazzo la suona! L’idea è nata da una parte del set della band in cui Nielsen aveva diverse chitarre impilate su di sé e le faceva ruotare durante l’esibizione. Inizialmente si era pensato a una chitarra rotante a sei manici, ma poi si è optato per la versione a cinque manici.

"La chitarra da viaggio definitiva" - Hamer chitarra a 5 manici, pubblicità cartacea del 1999

“La chitarra da viaggio definitiva” – Hamer chitarra a 5 manici, pubblicità cartacea del 1999

La chitarra è costituita da cinque corpi Hamer Special double-cutaway con layout e manici diversi. Il manico superiore è una 12 corde, quello sottostante è una sei corde a ponte fisso con un layout a due humbucker, quello successivo sembra identico ma con un ponte vibrato. Nella sua prima iterazione, la quarta chitarra dall’alto sembra essere un’altra stoptail a doppio humbucker, ma la versione con finitura a scacchiera sembra avere una disposizione in stile Tele. L’ultimo manico è fretless. È dotata di pickup Seymour Duncan in tutte le posizioni e pesa ben 21 chili! Mi piacerebbe vedere la custodia di questo oggetto. Potete vedere la prima versione in azione nel video qui sotto.

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

annuncio

Kramer – Gorky Park

Quando hanno iniziato a farsi conoscere negli Stati Uniti, la band russa Gorky Park ha attirato l’attenzione, tra gli altri, di Frank Zappa. Il video di debutto della band, Bang, è probabilmente il primo video musicale in cui qualcuno suona una chitarra a forma di balalaika (almeno che io sappia). Per chi non lo sapesse, la balalaika è uno strumento a corde russo che tradizionalmente ha tre corde e un manico con tasti, simile a quello di una chitarra. Ha un corpo cavo con una forma a triangolo molto particolare.

La Kramer Gorky Park su Reverb

La Kramer Gorky Park su Reverb

Questo particolare modello Kramer risale al 1989 ed è stato prodotto in Corea poco prima della caduta del Muro di Berlino. È un modello bolt-on con singolo humbucker e ponte con sistema Floyd Rose. Si possono ancora trovare su Reverb e non sono troppo costose. Personalmente non ne capisco il fascino, anche se è sicuramente uno di quei modelli di chitarre che non si dimenticano facilmente una volta viste. Forse se non avesse tutte quelle decalcomanie. E quella finitura. E quella forma.

Teuffel – Birdfish

Ulrich Teuffel è un liutaio tedesco noto per i suoi progetti non convenzionali. Ho visto per la prima volta la chitarra birdfish quando mi sono imbattuto in un video dei Metallica con Kirk Hammett che ne suonava una, agli albori di YouTube. Era diversa da tutti i modelli di chitarra che avevo visto fino a quel momento, o da allora.

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

L’elemento centrale di questo modello di chitarra sono le due parti in alluminio, l'”uccello” e il “pesce”. I pickup sono intercambiabili e scorrevoli, in modo da poterli posizionare a piacimento. La caratteristica più affascinante, a mio avviso, sono però le tonebar intercambiabili. Queste sono realizzate con legni tradizionali e hanno lo scopo di dare allo strumento una caratteristica da solidbody più tradizionale. Teuffel non si è limitato a dare una nuova forma alla chitarra, ma ha reimmaginato l’intero strumento.

Teuffel birdfish in finitura Apricot

Teuffel birdfish in finitura Apricot

Brian Eastwood Guitars – Bender Distortocaster

La Bender Distortocaster è probabilmente ciò che sarebbe successo se Dalì avesse progettato la Stratocaster. La chitarra è, come dice il nome, una Stratocaster distorta. La Distortocaster ha fatto la sua prima apparizione negli anni ’90. L’aspetto è davvero bizzarro, quasi come se qualcuno si fosse dato da fare con Photoshop. In realtà esiste davvero e potete acquistarne una da Brian Eastwood Guitars, oppure scegliere altri modelli di chitarra dall’aspetto surreale che produce.

Brian Eastwood Guitars – Bender Distortocaster

Brian Eastwood Guitars – Bender Distortocaster

A parte il corpo, costituito da un’anima centrale in legno di obeche con parti stampate in materiale sintetico, le specifiche sono simili alla maggior parte delle chitarre con manico in acero in stile Strat. Ci sono tre pickup Armstrong single-coil e un ponte vibrato in stile vintage. E nonostante la forma del corpo, almeno nei video dimostrativi online, non sembra scomoda da suonare. Mi piace molto il fatto che anche l’intarsio e la paletta siano ondulati e si adattino all’estetica. Sembra di guardarla attraverso un vaso di vetro. Potete ascoltarla nel video dimostrativo qui sotto.

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

Gibson – Reverse V

Gibson ha prodotto una buona dose di modelli di chitarra strani. La Flying V e la Explorer erano probabilmente piuttosto stravaganti quando hanno debuttato nel 1958. E quindi, forse senza sorpresa, scomparvero finché il mondo non fu pronto per loro. Negli ultimi anni, sotto la precedente proprietà, l’azienda ha tentato di introdurre nuovi modelli Firebird X che sono stati così impopolari che notoriamente centinaia di esemplari hanno dovuto essere distrutti. Chissà, forse tra qualche anno il mondo le raggiungerà e diventeranno molto desiderabili.

Gibson Reverse Flying V del 2007

Gibson Reverse Flying V del 2007

A differenza della Firebird X, però, la Reverse Flying V è sempre stata concepita come una serie limitata e non come uno strumento di serie. Tra il 2006 e il 2008 Gibson ha prodotto questo modello in numero limitato e lo ha offerto nelle finiture Natural, Ebony e White. Si tratta fondamentalmente di una Flying V, con il corpo ribaltato al contrario. Questo include la cordiera a V passante. Anche la paletta è stata modificata, passando dalla tradizionale Flying V allo stile Gibson Futura, per cui l’intero strumento sembra una freccia rivolta verso sinistra.

Sono presenti due humbucker collegati a un selettore di pickup a tre posizioni e a un singolo controllo di volume master. Per maggiori informazioni, guardate il video qui sotto.

Stai visualizzando un contenuto segnaposto da YouTube. Per accedere al contenuto effettivo, clicca sul pulsante sottostante. Si prega di notare che in questo modo si condividono i dati con provider di terze parti.

Ulteriori informazioni

Menzioni d’onore

Le seguenti chitarre non rientravano nei miei criteri perché sono strumenti unici e/o, per quanto ne so, non hanno calcato il palcoscenico. Credo comunque che meritino una menzione.

Qualche anno fa PRS ha realizzato un modello di chitarra che si diceva avrebbe fatto parte del tour di Lady Gaga. Non sono sicuro che la chitarra sia mai stata portata in tour. Si tratta fondamentalmente di un modello 408 con estremità estremamente lunghe e appuntite che sporgono dai corni e dal retro, oltre che dalla paletta. Rifinita in un rosa intenso, è sicuramente uno spettacolo da vedere. Se non l’avete mai vista, dovreste cercarla su Google. Attualmente si trova da Brian’s Guitars, dove, presumo, sia possibile andare a vederla.

Prima di concludere questo post, vorrei menzionare anche la Nigel Tufnel Mr Horsepower. Il modello Ernie Ball Music Man per il chitarrista degli Spinal Tap ha quattro humbucker stipati insieme! Poi l’artwork, la serie di interruttori e quadranti, … lo scarico! Anche gli intarsi dei tasti sono un tocco di classe.

Quali sono i modelli di chitarre più anticonvenzionali in cui vi siete imbattuti? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto.

Altre informazioni:

Le 5 chitarre più strane

Come valuti questo articolo?

Valutazione: Tuo: | ø:
annuncio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *