40 anni di Windows: da sistema operativo di nicchia a os più diffuso
40 anni di Windows: da sistema operativo di nicchia a sistema operativo più diffuso · Fonte: Microsoft
Stiamo festeggiando i 40 anni di Windows, dagli esordi con il lancio spettacolare di Windows 95 fino al dominio di Windows XP e di Windows 11 ai giorni nostri. Il sistema operativo di Microsoft è ancora il più utilizzato al mondo. Che cosa ha significato lo sviluppo di Windows per il mondo della produzione di musica elettronica? Dove sta andando?
40 anni di Windows – gli inizi con Windows 1.0, 3 e 3.11
40 anni di Windows – Windows 1.0!
Nel novembre 1983, Microsoft annunciò la prima versione del suo sistema operativo – celebriamo i 40 anni di Windows! Ci vollero altri due anni, precisamente il 20 novembre 1985, prima che venisse rilasciata la versione definitiva di Windows 1.0. Si trattava del primo ambiente grafico di Microsoft basato sul precedente sistema operativo MS-DOS.
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I primi requisiti di sistema erano un processore 8088 e 256 kilobyte di RAM. All’inizio, però, non c’era da aspettarsi che Windows dominasse il mondo di Atari, Commodore, IBM e altri. Lentamente, tuttavia, il sistema operativo si diffuse. Tuttavia, fino a quel momento l’attenzione di Microsoft era rivolta principalmente allo sviluppo di funzionalità e flussi di lavoro per il software aziendale. La situazione sarebbe cambiata radicalmente.
Windows 95 – X: gli anni del dominio
Chiunque ne sia stato testimone ricorderà quanto sia stato importante il lancio di Windows 95 per l’uso dei computer negli anni Novanta. All’improvviso, c’era un’interfaccia grafica che rendeva l’uso dei computer accessibile alle masse.
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Anche il lavoro con i file WAV e MIDI fu notevolmente migliorato con Windows 95: un enorme salto di qualità per la produzione musicale! Negli anni Novanta Apple ebbe solo un ruolo secondario, soprattutto per quanto riguarda il software. Microsoft estese il suo dominio con Windows 98, Windows 98SE, Windows ME, Windows 2000 e Windows XP! Ascoltate come sono cambiati i suoni di avvio in 40 anni di Windows!
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40 anni di Windows – Vista, 7, 8 e 10
Nel corso degli anni ha iniziato a cristallizzarsi un pattern che, secondo molti, è continuato fino ad oggi. Infatti, se si parte da Windows 95, si prosegue regolarmente con ogni release e si osserva l’accoglienza riservata a ciascuna versione, si alternano sempre momenti positivi e negativi. I più grandi ricorderanno con un brivido la debacle di Windows Vista.
Il design di Windows 8
Ma con dieci release da Windows 95 a Windows 11 oggi, non tutto può sempre filare liscio. D’altra parte, Windows 7 e Windows 10 hanno avuto molti meno problemi, anche nel mondo della produzione musicale. Microsoft è anche salita sul carro del touchscreen molto prima di Apple. Probabilmente anche perché si è lasciata sfuggire l’occasione degli smartphone. È successo anche questo in 40 anni di Windows!
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Il dominio di Windows come sistema operativo continua in tutto il mondo. Probabilmente, in settori creativi come la musica, non sarà così elevato come lo è per gli utenti privati, per il lavoro d’ufficio o per la scienza (insieme a Linux). Tuttavia, anche per quanto riguarda la nostra professione, è abbastanza probabile che la maggior parte degli utenti di Windows viaggino con i loro laptop
Windows 11, (forse) 12 e l’AI ovunque
Dal lancio di Windows 11 , non si è parlato d’altro che di AI. In effetti Microsoft è salita presto sul carro del vincitore stringendo una partnership strategica con OpenAI. Il produttore di ChatGPT ha permesso a Microsoft di integrare un assistente AI in Windows 11 con Copilot, prima di Apple!
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D’altra parte, la piattaforma sottostante GPT-4 è stata integrata anche nel motore di ricerca Bing. Possiamo ipotizzare che in futuro ci sarà probabilmente un’integrazione ancora maggiore dell’AI – chi l’avrebbe mai detto dopo 40 anni di Windows! Perché secondo le indiscrezioni, contrariamente a quanto affermato da Microsoft al momento del lancio di Windows 11, la prossima versione, Windows 12, non è poi così lontana.
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40 anni di Windows e di produzione musicale
Da DirectX a VST e ASIO, c’è un’intera gamma di tecnologie e fattori con cui bisogna fare i conti nella produzione di musica elettronica su Windows. Mentre gli utenti Apple hanno già dovuto affrontare due volte il cambio di CPU negli ultimi 15 anni, e con esso tutta una serie di plugin e driver che sono stati dismessi, anche nel mondo Windows non è sempre stato tutto facile.
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Dagli aggiornamenti automatici di Windows nel bel mezzo del processo di salvataggio alle versioni di Windows molto inclini al crash e alle soluzioni di backup proprietarie molto meno avanzate, anche nel mondo di Microsoft non si è immuni dalla frustrazione. Eppure, dopo 40 anni di Windows, possiamo ancora dire con un sorriso e una lacrima negli occhi: buon compleanno, vecchio mio! Ai prossimi 40 anni!
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